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Visualizzazione dei post da settembre, 2022

LA CLAMOROSA SCONFITTA DELLA LEGA NEL NORD TESTIMONIATA DALLE CIFRE

 SONO LE CIFRE A TESTIMONIARE LA CLAMOROSA SCONFITTA DELLA LEGA NEL NORD  ,SUPERATA OVUNQUE DA  FRATELLI D'ITALIA CHE, COME NEL RESTOD'ITALIA, HA  ASSORBITO  I VOTI PERSI DAI LEGHISTI ED ANCHE QUELLI PROVENIENTI DA FORZA ITALIA,DIVENENDO, COSì, IL PRIMO PARTITO ITALIANO. VEDIAMO IL SIGNIFIATIVO DETTAGLIO DEL NORD  AL SENATO PIEMONTE ========       ( TRA PARENTESI I VOTI RIPORTATI  NELLE POLITICHE DEL 2018 E NELLE EUROPEE DEL 2019   LEGA  10,87% ( 22,61%  E 37,14% )       FRATELLI D'ITALIA  26,9( 3,72% e                                                                                                                               5,98%)   LOMBARDIA =============  LEGA   18,36% ( 28,5% e 43,36%)          FRATELLLI D'IALIA : 27,59%(5,3% e                                                                                                                                11,15%) LIGURIA ===============  LEGA  8,78% (20,52% Ee 33,88%)            fRATELLI D'ITALIA  24,4%(3,62% E 

TRA TAJANI E SALVINI, CANDIDATI VICE-PREMIER( MA VOLENDO ANCHE UN MINISTERO IMPORTANTE ) GUERRA SUL NUMERO DI MINISTRI DA OTTENERE PER IL PROPRIO PARTITO ,MENTRE SECONDO "LA REPUBBLICA"" IL LEADER LEGHISTA VUOL IL MINISTERO DELL'INTERNO CHE LA MELONI GLI NEGA E LUI MINACCIA L'APPOGGIO ESTERNO.VERO O NO E' CERTO, COMUNQUE,CHE GLI ALLEATI FANNO LE BIZZE E RENDONO COMPLICATO IL VIAGGIO DELLA LEADER DI FRATELLI D'ITALIA VERSO PALAZZO CHIGI .ORA A CREAR PROBLELI AL CENTRODESTRA A LIVELLO INTERNAZIONALE CI S' E' MESSO ANCHE IL PRESIDENTE BIDEN CHE, SCONFESSANDO SE STESSO E IL SEGRETARIO DI STATO, HA PARLATO DI RISCHIO PER LA DEMOCRAZIA IN ITALIA CON IL NUOVO GOVERNO .PER CERCARE DI RISALIRE NEI SONDAGGI ,ALLARMANDO GLI AMERICANI SUL RISCHIO DI IMITARE QUELLO CHE E' AVVENUTO DA NOI SE NON VOTANO DEMOCRATICO NELLE ELEZIONI DI MID-TERM DELL'8 NOVEMBRE ( RINNOVERANNO TUTTO IL CONGRESSO ED UN TERZO DEL SENATO USA :).SEMBRAVA TUTTO ANDASSE A GONFIE VELE PER BIDEN ANCHE GRAZIE AL SOSTEGNO TOTALE ALL'UCRAINA, MA UN'INFLAZIONE DEVASTANTE, LE SUE CONTINUE GAFFES , LA RIMONTA DEI REPUBBLICANI-TRUMPIANI E BERNIE SANDERS CHE LO CRTICA DURAMENTE DOPO AVERLO APPOGGIATO L' HANNO FATTO ANDARE IN TILT E ,COSI', PARLANDO A BRACCIO AD UNA MANIFESTAZIONE DEI DEMOCRATICI, HA CLAMOROSAMENTE SMENTITO ,IERI,SE STESSO E IL SEGRETARIO DI STATO ,AVENDO SOSTENUTO DI POTER AVORRE BENE ANCHE CON IL NUOVO GOVERNO :" AVETE APPENA VISTO COSA E' ACCADUTO IN ITALIA IN QUELLE ELEZIONI.STATE PER VEDERE CHE COSA ACCADRA' NEL MONDO. LA RAGIONE PER CUI MI PREOCCUPO E' CHE NON POTETE ESSERE TROPPO OTTIMISTI NEPPURE SU CHE COSA ACCADA' QUI:" TRADOTTO DAL POLITICHESE : VOTATE DEMOCRATICO PERCHE' SE VINONO I REPUBBLICANI-TRUMPIANI AREMO LA FINE DELL'ITALIA DOVE HA VINTO UN PARTTO CHE METTE A RISCHIO LA DEMOCRAZIA ED E' QUEL CHE STA ACCADENDO ANCHE ALTROVE. .ORA, OVVIAMENTE, CI SARANNO PRECISZIONI, INTERPRETAZIONI, MA QUESTO E' IL VERO PENSIERO DI BIDEN E, SENZA DIRLO, FORSE DI QUALCUNO A BRUXELLES E SAREBBE IL CASO CHE DA BERLUSCONI A LETTA ED ALRI LEADER POLITICI ITALIANI VENISSE UNCORO PER SMENTIRE BIDEN , NON A DIFESA DELLA MELONI, MA DELLA NOSTRA AUTONOMIA, DELLA NOSTRA INDIPENDENZA , DELLA NOSTRA STESSO DIGNITA' DI ITALIANI, ED EUROPEI CHE,FORSE, DOVREMMO MEDITARE SE I NOSTRI INTERESSI, IN QUESTA FASE, COINCIDONO INTERAMENTE CON QUELLE NON DEL POPOLO AMERICANO, MA DI UN BIDEN COSì SCONCLUSIONATO E CONTRADDITTORIO: NOI SIAMO, STORICAMENTE, ALLEATI DEGLI STATI UNITI CHE SONO VENUTI PER BEN TRE VOLTE PER SALVARCI DA DITTATURE E DALLA FAME , MA ORA NON POCHI ERRORI SONO STATI COMPIUTI DA CHI ABITA LA CASA BIANCA ED A PAGARNE LE CONSEGUENZE SIAMO SOPRATTUTTO NOI .NOI EUROPEI INTENDO.

AUMENTA LA TENSIONE TRA OCCIDENTE E RUSSIA CON LA NATO BELLICISTA E PUTIN CHE DOMANI PRESIEDERA' A MOSCA LA CERIMONIA PER L'ANNESSIONE DELLE QUATTRO REGIONI DEL DONBASS ,LE QUALI DIVENTANO, PER IL CREMINO, NON PER LA COMUNITA' INTERNAZIONALE( SALVO ECCEZIONI) TERRITORIO RUSSO DIFESO DALLA DETERRENZA NUCLEARE. , MENTRE WASHINGTON INVITA I CITTADINI AMERICANI RESIDENTI IN RUSSIA A VENIR VIA , MOSSA NON CERTO PACIFISTA.E L'UE ANNUNCIA UN NUOVO PACCHETTO( OSSIA L'OTTAVO) DI SANZIONI A MOSCA .DA BRUXELLES E DALLA CASA BIANCA SI INSISTE NEL DIRE CHE PUTIN E' ISOLATO E CHE DA XI-PIAN HA RICEVUTO SOLO DEI NO ALLA RICHIESTA DI AIUTI MILITARI NEL VERTICE DI SAMARCANDA.PER TUTTA RISPOSTA E COME CHIARO AVVISO A NOI EUROPEI , ALLA NATO ED A BIDEN IL PORTAVOCE DEL MINISTERO DELLA DIFESA CINESE TAN KEFEI, PROPRIO IN RISPOSTA AD UNA DOMANDA (PROBABILMENTE CONCORDATA) SULL'ESITO,APPUNTO, DELL'INCONTRO ASIATICO TRA I DUE CAPI DI STATO E SULL'AUMENTO DELLE CONSULTAZIONI E DEGLI SCAMBI NELLA COOPERAZINE MILITARE TRA CINA E RUSSIA ,HA DETTO :CHE LA CINA E' PRONTA "AD AUMENTARE LA COMUNICAZIONE STRATEGICA MILITARE E A CONTINUARE LA COOPERAZIONE COMMERCIALE IN VARI CAMPI CON LA RUSSIA" COSI'"DA ARRICCHIRE LE RELAZIONI BILATERALI E DARE UN CONTRIBUTO STABILE E POSITIVO ALLA PACE REGIONALE E MONDIALE." .UN MODO, QUESTO, PER FAR CAPIRE AL PRESIDENTE AMERICANO CHE XI HA CONVINTO PUTIN A TRATTARE E LUI DEVE CONVINCERE GLI UCRAINI ,SMETTENDO DI INVIARE I LANCIARAZZI A LUNGA GITTATA A KIEV COME HA ANNUNCIATO IL PENTAGONO (IL QUALE NON CONDIVIDE QUESTA ED ALTRE DECISIONI BELLICISTE DEL CAPO SUPREMO) , TUTTAVIA PRECISANDO CHE QUESTE ARMI POTRANNO ESERE DISPONBILI NON SUBITO PERCHE' NE E' STATA ORDINATA LA COSTRUZIONE, NON VOLENDO ATTNGERE ALLE SCORTE DELLE FORZE ARMATE STANUNITESI.MI PARE, QUESTO, UN MODO PER PRENDER TEMPO E PER INDIRETTAMENTE DIRE A BIDEN CHE IL VERO AVVERSARIO E' LA CINA E NON CONVIENE ALL'OCCIDENTE IN GENERALE ED AGLI USA IN PARTICOLARE E SOPRATTUTTO, CHE SI SALDI DEFINITIVAMENTE L'ACCORDO TRA MOSCA E PECHINO CHE GIA' HANNO DALLA LORO L'INDIA UN TEMPO STRETTA ALLEATA DEGLI STATES. COME COROLLARIO PERICOLOSO C'E' ANCHE L'APETO TENTATIVO DI AMBIENTI DELLA NATO DI ADDOSSARE LA RESPONSABILITA' DEGLI ATTENTATI AI DUE GASDOTTI(UNO ATTIVO E MAL MESSO, IL SECONDO NUOVISSIMO, MA NON ENTRATO INFUNZIONIìE CON LE SANZIONI) ,BLOCCANDO, IN TAL MODO, L'AFFLUSSO DEL GAS RUSSO :OVVIAMENTE KIEV HA PRESO LA PALLA AL BALZO ACCUSANDO DEL SABOTAGGIO I RUSSI CHE HANNO RIBALTATO SUGLI UCRAINI L'ACCUSA , SFRUTTANDO ANCHE LA LORO NOTA PRESSANTE E RIPETUTA RICHIESTA ALL'UE DI NON ACQUISTARE PIU' GAS RUSSO, DANDO RISORSE FINANZIARIE AL CREMLINO PER PROSEGUIRE LA GUERRA. TUTTO E' POSSIBILE IN UN SENSO O NELL'ALTRO ANCHE SE, COME ACCENNATO, LA NATO , CON UN COMUNICATO UFFICIALE, NON SOLO TENDE, SIA PURE INDIRETTAMENTE, A DARE LA RESPONSABILITA' AI RUSSI,MA ANCHE FACENDO UNA CHIARA MINACCIA :"QUALSIASI ATTO DELIBERATO CONTRO LE INFRASTUTTURE CRITICHE DEGLI ALLEATI SAREBBE ACCOLTO CON UNA RISPOSTA UNITA E DETERMINATA". SAREBBE INTERESSANTE SAPERE CHI AUTORIZZA SIMILI DICHIARAZIONI E SAREBBE ILCASO CHE I DRAGHI, I MACRON E GLI SHOLTZ SI DECIDESSERO AD INTERVENIRE PER CAMBIARE UN SEGRETARIO GENERALE DELL'aLLEANZA aTLANTICA CHE NON SI PREOCCUPA AFFATTO DI QUEL CHE AVVIENE NEL MEDITERRANEO, DOVE SOTTOMARINI TOMICI E NAVI DA GUERRA RUSSE SCORRAZZANO E,POI, TROVANO RIPARO NEL PORTO EGIZIANO DI ALESSANDRIA COME AI TEMPI DEI SOVIET , INVECE DI ANDRE A TAIWAN A SFIDARE LA CINA:SPERA, FORSE, DI FARE L'EROE IN UNA DEVASTANTE NUOVA GUERRA MONDIALE GIà INIZIATA, COME GIUSTAMENTE SOSTIENE PAPA FRANCESCO, PER INTERPOSTE NAZIONI ?

LA LEGA LANCIA QUASI UN DIKTAT ALLA MELONI CON RICHIESTE PRECISE E METTE SALVINI SOTTO TUTELA(SOPRATTUTTO DEI GOVERNATORI) LA PROSIMA SETTIMANA IL CONFRONTO INTERNO PROSEGUIRA' NEL CONSIGLIO FEDERALE ,MA DAI TERRITORI AUMENTA LA RICHIESTA DI UN CONGRESSO STRAORDINARIO PER UN RITORNO ALLE ORIGINI NORDISTE.

 di Sergio Bindi  Se non è un diktat alla Meloni poco ci manca  quello del Consiglio Federale  della Lega ,protrattosi per quattro ore ,mettendo sotto tutela, soprattutto dei governatori e dei "territori£  Matteo Salvini come indirettamente recita il comunicato finale.Vale la pena di leggerlo per comprendere come  il crollo elettorale leghista ( i voti persi sono  andati a Fretalli d'Italia) stia provocando uno tsumati dentro il partito  leghista con la pressante richiesta di un ritrono alle origini bossiane, ossia al Nord: Già l'inizio del documento ufficiale  è estremamente significativo :" LA LEGA POTRA' RECUPERARE IL  CONSENSO GRAZIE AI RISULTATI CHE OTTERRA'  NEL GOVERNO DI CENTRODSTRA E MATTEO SALVINI AVRA'  UN RUOLO FONDAMENTALE, RIPARTENDO ANCHE DALL'ASCOLTO DEL TERRITORIO E DALLA VALORIZZAZIONE DEI TANTI AMMINISTRATORI A PARTIRE DAI GOVERNATORI"  Il segretario, dunque, è chiaramente sotto tutela degli Zaia, Fedriga, ecc: e non potrà piu&#

LA LEGA E' CROLLATA ANCHE AL NORD8 PERSINO A PONTIDA...) ,CON FRATELLI D'ITALIA PRIMO PARTITO, E SUPERATA NEL VENETO ANCHE DAL PD, MENTRE LA MELONI HA CONQUISTATO QUASI 5 MILIONI E 9OO MILA VOTI IN PIU', RISPETTO ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2018, PORTATI VIA PER 5 MILIONI E MEZZO ALLA LEGA E FORZA ITALIA , MENTRE I 16 MILIONI E MEZZO DI ASTENUTI , INSIEME AL 7,7% DI CALENDA-RENZI HANNO MESSO ALL'ANGOLO IL PD E, QUINDI, UN CENTRO-SINISTRA TROPPO SPOSTATO A SINISTRA. , CON IL PARTITO DELLO SCISSIONISTA DI MAIO INTORNO ALLO 0,60 ( VOTI VOLATI VIA DAL CONTEGGIO DELLA COALIZIONE) E CON +EUROPA CHE NON HA RAGGIUNTO IL 3% ,ALLEANDOSI CON LO SCONFITTO LETTA E NON RIMANENDO CON CALENDA, OTTENENDO, SE L'AVESSE FATTO, PARLAMENTARI ANCHE AL PROPORZIONALE E FACENDO SUPERARE IL 10% AL TERZO POLO CHE, TUTTAVIA,, PUO' ACCONTENARSI, ESSENDO NATO ALL'ULTIMO MOMENTO E, DUNQUE POTRA' IRROBUSTIRSI .SALVINI ,INTANTO,NON SI DIMETTE , MA NELLA LEGA ( E' IN CORSO IL CONSIGLIO FEDERALE), I GOVERNATORI FEDIGRA E ZAIA CHIEDONO IL CONGRESSO SUBITO ED I VENETI DANNO LA RESPONSABILITA' DELLA CLAMOROSA SCONFITTA AI COMMISSARI SALVINIANI ED ALLE CANDIDTURE IMPOSTE DA MILANO PER EVITARE QUELLE DEGLI AMICI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E , PER QUESTO, IL POTENTE ASSESSORE ROBERTO MARCATO FEDELISSIMI ZAIANA,( E IL PIU' VOTATO TRA TUTTI I PARTITI NELLE ULTIME "REGIONALI") HA CHIESTOLE DIMISSIONI DEL SEGRETARIO NAZIONALE , ELENCANDO TUTTI GLI ERORI COMMESSI DAI VERTICI NAZIONALI E DAI SUOI COMMISSARI, SENZA ASCOLTARE GLI ALLARMI E LE INDICAZIONE CHE VENIVANO, RIPETUTAMENTE, DAL VENETO, DOVE " DUE ANNI FA IL PARTITO LEGA HA FATTO UN TERZO DL PARTITO LUCA ZAIA".SI VADA,QUINDI AI CONGRESSI NON PER FINTA,MA VERI" ED HA AGGIUNTO TRA I GRANDI ERRORI COMMESSI QUELLO QUASI POLITICAMENTE MORTALE DI "NON CONDIVIDERE CON IL TERRITORI0 CHI CANDIDARE " COME COROLLARIO LEGHISTA C'E' CHE UNO DEI FONDATORI INSIEME A BOSSI DEL PARTITO, COME ROBERTOMARONI, HA DETTOCHIARO E TONDO:"ORA SI FACCIA UN CONGRESSO STRAORDINARIO ORA CI VUOLE UN SEGRETARIO NAZIONALE ,IO SAPREI CHI ELEGGERE, MA NON FACCIO NOMI" .qUALCUNO, PERO', L'HA FATTO INDICANDO FEDIGRA. LA PARTITA E' APERTA , SALVINI RESISTE FORTE DEI PARLAMENTARI CHE HA FATTO ELEGGERE E DEI COMMISSARIO , COMPRESO QUELLO MESSO IN VENETO CONTRO ZAIA E LA MELONI DOVREBBE INIZIARE A PREOCCUPARSI DI QUEL CHE STA ACCADENDO NELLA LEGA " ANCHE PERCHè HA GIà DETTO : NESSUN MINISTERO MPORTANTE A MATTEO", DUNQUE SCHIAFFONE A SALVINI E PRIMA DELL'AUTOMIA, OGGETTO DI UN PRECISO DIKTAT DELLO STESSO SALVINI E DI FEDIGRA-ZAIA, VIENE IL PRESIDENZIALISMO: sE IL CENTROSINISTRA PIANGE A DIROTTO, NEMMENO LA VINCITRICE ATENE-MELONI PUO' ANCORA RIDERE .

LA MELONI E'' STATA PREMIATA DAL VOTO DI PROTESTA ( COME ACCADDE NEL 2018 CON IL M5S) E DALL'ASSENTEISMO RECORD DALLE URNE ED IL CENTRODESTRA HA LA MAGGIORANZA GRAZIE ALLA SUPERTENUTA DI BERLUSCONI CHE AVRA' UN RUOLO QUASI DECISIVO ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE PER TENERLA ANCORATA AI VALORI " LIBERALI, CRSTIANI,DELL'EUROPEISMO ED ATLANTISMO ".COSA FARA' ,ORA, LA LEGA DOPO L'ATTUALE CROLLO : SCEGLIERA' IL POTERE DEI MINISTRI GRAZIE ANCHE AI MOLTI SEGGI IN PIU' AVUTI RISPETTO AI VOTI VERI, O CREERA' PROBLEMI ALLA MELONI SULLA VIA DI PALAZZO CHIGI PER RISOLVERE I PROPRI PROBLEMI INTERNI (ZAIA:"DELUSIONE.ORA CAPIRE PERCHE'") ?. NEL PD, INTANTO, LETTA NON SI DIMETTE ( "AVREMMO SOLO PERSO TEMPO") ED ANTICIPA IL CONGRESSO : CI SONO GIA' DUE CANDIDATI ALLA SEGRETERIA BONACCINI E LA SCHLEIN E, FORSE, ANCHE UN TERZO , OSSIA IL SINDACO DI PESARO RICCI CHE CI STA PENSANDO., MENTRE + EUROPA CHE NON HA RAGGIUNTO IL 35 PER POCHI VOTI CHIEDE IL RICONTEGGIO . COME COROLLARIO C'E IL TENTATIVO DI MOSCA DI CREARE DIFFICOLTA'ALLA MELONI :"CON DICHIARAZIONI "MIELOSE" E NON LA AIUTANO, CERTO, L'ESULTANZA DELLA LE PEN , DEI SOVRANISTI EUROPEI E 'AUGURALE ''"INSIEME ANCHE SULL'UE" DI ORBAN

ALTA L'ASTENSIONE : HA VOTATO SOLO IL63,9%,LA PIU' BASSA DI SEMPRE CON FRATELLI DI ITALIA AD ALTI LIVELLI SIA AL SENATO CHE ALLA CAMERA ,RISPETTIVAMENTE AL 26,23 E AL 26,11;LEGA 8,9 E 8,84, FORZA ITALIA 8,28 E 8,10,NOI MODERATI-TOTI,BRUGNANO-UDC 0,89 E 0,92 ; PD-iTALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 19,13 E 19,12 ,VERDI EUROPEI-SINISTRA ITALIANA 3,54 E 3,64,+EUROPA 2,84 E 2,83, IC-CD 060 E O59 ;M5S 15,30 E 15,25;AZIONE-ITALIA VIVA 7,80 E 7,75 ; LE DUE COALIZIONI : CENTRODESTRA 44 ,06E 43,84 ;CENTROSINISTRA 26,07 E 2624 (LE PERCENTUALI FOSSONO VARIARE DI QUALCHE DECIMALE ..) ED AL 26,12 , LA LEGA 8,95 E 8,85, FPRZA ITALIA 8,28 E 8,10, NOI MODERATI--TOTI,BRUGARIO-UDC 0,89 E 0,92 , PD-ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 19,3 E 19,14; VERDIEUROPEI SINISTRA ITALIANA 3,54 E 3,64%, +EUROPA 2,94 E 2,84; IC-ID 0,55 E

E' ARRIVATO LO TSUNAMI POLITICO : STRAVINCE LA MELONI CON IL SUO PARTITO(PERFINO LA TOSCANA NON E' PIU'"ROSSA"),SUCCESO DI BERLUSCONI, CLAMOROSE SCONFITTE DI SALVINI ED ENRICO LETTA ,MENTRE CONTE RILANCIA IL M5S E PER IL NEONATO TERZO POLO E' UN DISCRETO INIZIO . MOLTE LE BIG ESCLUSIONI, AD INIZIARE DA DI MAIO COTTARELLI .ORA COSA ACCADRA' NELLA LEGA ,CROLLATA ANCHE NELLE ROCCAFORTI DEL FRIULI E DEL VENETO E, QUINDI, CON I DUE GOVERNATORI CHE REAGIRANNO E CHE NOTORIAMENTE ERANO A FAVORE DI DRAGHI?QUESTA POTREBBE ESSERE UNA SPINA NEL FIANCO DELLA SUPERVINCENTE MELONI iL 13 OTTOBRE SI RIUNIRA'IL NUOVO PARLAMENTO ED ELEGGERà I PRESIDENTI DELLE CAMERE,POI L'INCARICO DI FORMARE IL NUOVO GOVERNO ..E SE MATTARELLA SI DIMETTESSE PRIMA( COME QUALCUNO AVEVA IPOTIZZATO) PER RENDERE POSSIBILE LA SALITA AL QUIRINALE DI DRAGHI IN MODO CHE LO "STATISTA DELL'ANNO" GARANTISTA LA TENUTA OCCIDENTALE,EUROPEISTA ED ATLANTICA ', FACENDO DA SCUDO ALLA MELONI A LIVELLO INTERNAZIONALE ?

DOMENICA UN VOTO CHE RICORDA IL 1948 : ANCORA UNA VOLTA E' UNA SCELTA DI FONDO TRA L'OCCIDENTE E IL RISCHIO DI FINiRNE AI MARGINI

 di Sergio Bindi Non è, quello di domenica, un voto,come sempre, importante perchè decide chi ci governerà , ma molto di piu'.Ancora una volta , come nel 1948, siamo chiamati ad una scelta di fondo  : se rimanere protagonisti nell'Occidente, con i suoi valori ed il suo sistema democratico , anche se da rinnovare, o correre il richio di ritrovarci ai margini di un mondo conquistato con guerre , sacrifici e , da noi, anche con quell'antifascismo che  è espressione di tutte  quelle forze politiche che hanno dato vita alla nostra Costituzione repubblicana . E' stata una campagna elettorale molto urlata, caotica,svolta per gran parte in estate nella disattenzione  della  maggioranza degli italiani ,appena usciti da una devastante pandemia ed ora o in ferie o angosciati dal costo delle bollette dell'energia elettrica, dalle preocupanti conseguenze dell'inflazione  anche per  una guerra nel cuore dell'Europa che ha riportato persino la paura di rischi nucleari.Le d

IL CAOS NELLE DUE COALIZIONI E' UN BRUTTO SEGNALE , SPEGNE I SOGNI LETTIANI DI "REMUNTADA" ED IL TERZO POLO PUO' ESSERE LA SORPRESA ED ANCHE UN PO' I 5STELLE RITENUTI POLITICAMENTE MORIBONDI

 di Sergio Bindi Sono proprio strane elezioni questedi domenica .Non solo perchè si tengono quasi in estate , in piu' solo in un giorno , dopo una crisi di governo a pochi mesi di distanza  tempo della conclusione naturale della legislatura, tuttavia in tempo per dare la pensione ai parlamentari che avevano fatto karakiri autodiminuendosi di numero, ma anche e ,soprattutto,per il caos esistente all'interno delle due coalizioni profondamente divise  nei partiti che le compongono. La nostra collocazione internazionale  è fondamentale  come lo è l'appartenenza all'Unione Europea, dalla quale abbiamo avuto ben 220 miliardi di euro per  rilanciare la nostra economia  con riforme attese da anni  e la costruzione di un futuro migliore per tutti perchè capace di eliminare  vistose diseguaglianze,ma anche garantendo le proprietà dei piu' abbienti con una vera economia sociale di mercato. Ebbene proprio su questo fonamentale tema nelle due coalizioni  è caos. E lo ha sottolie

DRAGHI ALL'ONU (IMITATO DAI LEADER EUROPEI) METTE SOTTO ACCUSA PUTIN ("E' COMPEVOLE DELLA CRISI ALIEMENTARE,ENERGETICA ED ECONOMICA INNESCATA DALL' INVASIONE DELL'UCRAIANA") E PUTIN RISPONDE I CON LA MOBILITAZIONE MILITARE PARZIALE ( CIRCA 300 MILA RICHIAMATI) , I REFERENDUM NEL DONBASS E LE MINACCE NUCLEARI , ADDOSSANDO LA RESPONSABILITA' DI TUTTO ALL'OCCIDENTE ED ALLA NATO .:"VOGLIONO DISTRUGGERE LA RUSSIA !" "ALTRO CHE NUOVA GUERRA FREDDA!

 di Sergio Bindi  I leaders europei , negli interventi all'Assemble delle Nazioni unite, hanno messo, insieme al premier giapponese, sotto accusa Putin per l'invasione dell'Ucraina e le drammatiche consegenze anche a livello globale: Il capo del Cremlino ha risposto  con la mobilitazione militare parziale , i referendum nel Donbass per l'annessione alla Russia e la minaccia nuceare, addossando all'Occidente ed alla Nato la responsabilità di tutto perchè intendono"distruggere la Russia" Nemmeno ai tempi della guerra fredda si era giunti a questa coralità  di scontro  con conseguente nefaste anche a livello globale..E' tutto l'opposto di quell'esigenza di "solidarietà globale, di multilateralismo , responsabilita'" sottolineata da Mario Draghi nel suo intervento di ieri sera  all'Onu, nel quale aveva  decisamente condannato "con fermezza  le nuove violazioni di Putin "  del diritto internazionale con i referendum per l

MARIO DRAGHI "STATISTA DELL'ANNO" NEGLI USA E DEFINITO "VISIONARIO ED UNIFICATORE" INDICA ALL'OCCIDENTE LA VIA DA SEGUIRE NEI CONFRONTI DEGLI AUTOCRATI ED I VALORI FONDAMENTALI :"DEMOCRAZIA,STATO DEI DIRITTI,RISPETTO DEI DIRITTI UMANI E SOLIDARIETA' GLOBALE", RASSICURANDO GLI AMERICANI SULLA NOSTRA TENUTA EUROPEISTA ED ATLANTICA CON KISSINGER CHE L ELOGIA (IMITATO DA BIDEN) IPOTIZZANDO PER LUI "PRESTIGIOSI INCARICHI INTERNAZIONALI" PER LUI POSSIBILI "FUTURI INCARICHI INTERNAZIONALI""

 di Sergio Bindi  Abbiamo la fortuna di avere in casa un personaggio, al quale  Kissinger,elogiandolo come ha fatto il Presidente Biden, ipotizza , nella sua "laudation" "prestigiosi incarichi internazionali"  nel consegnargli il premio americano  di  "statista dell'anno"  . La maggioranza degli attuali partiti italiani  non intende , però,confermarlo premier e secondo i sondaggi , da non prendere,comunque, per oro colato, lo sostituerebbe con  l' inesperta Meloni che difende Orban e si augura che in Spagna vincano gli estremisti di Vox: Mi riferisco - l'avrete compreso - a Maio Draghi che ha ricevuto , ieri sera in una ena di gala, il prestigioso premio  della interelligiosa  Appeal  of Coscience Foundation  presieduta dal rabbino Arthyr Schneier.Il nostro premier ancora per poco (ma non è detto.....) , che stasera parlerà all'Assemblea dell'Onu e nei suoi altri tre giorni di permanenza  negli States avrà una serie di importanti incont

A PONTIDA RISORGE LA LEGA NORD CHE MANDA UN AVVISO A SALVINI,VINCE LA SFIDA DI FOLLA LANCIATA DA LETTA A MONZA ( ANCHE CON L'OFFESA ."PONTIDA PROVINCIA DELL'UNGHERIA") E CHE CON ZAIA, CHE SVENTO LA UN BANDIERONE CON IL LEONE DI SAN MARCO E RILANCIA IL SUO DIKTAT AGLI ALLEATI (NON CERTO AMATI ):"L' AUTONOMIA VALE ANCHE LA MESSA IN DISCUSSIONE DI UN ESECUTIVO !", SCATENANDO UN URAGANO DI APPLAUSI..CONTEMPORANEAMENTE , A POCHI CHILOMETRI DI DISTANZA, IL SEGRETARIO DEM , CON TUTTI I SUOI SINDACI, CREDE NEL RECUPERO E IN UNA IMPROBABILE VITTORIA , MENTRE LA MELONI COMMETTE UN ALTRO ERRORE, SVELANDO LE SUE VERE INTENZIONI :"LA SOVRANITA' UE E' DA DISCUTERE " ED IN SICILIA MATTEO RENZI HA INIZIATO IL SUO TOUR NONOSTNTE LE MINACCE DI CONTE :" IL SUO E' UN LINGUAGGIO POLITICO MAFIOSO !"

di Sergio Bindi  E' una campagna elettorale , quella che sta per chiudersi, ad alta tensione  per le accuse, a livello di insulti, tra i contendenti  con linguaggi piu' da osteria che da confronto politico , non a caso  il primo partito nei sondaggi è quello degli astensionisti e degli indecisi.Mettete in conto anche la brevità eccezionale della campagna elettorale  dopo un'assurda crisi di governo  a poco tempo dalla scadenza normale della legislatura  e nel pieno di duplici emergenze, il solo giorno delle votazioni in un periodo insolito quasi ancora estivo e, soprattuttto, con gli elettori chiamati ad una scelta che deciderà la futura collocazione internazionale del nostro Paese  con la possibile  dissoluzione dell'Unione Europea . Siamo, in sostanza, ad un passaggio storico senza che , forse, la maggioranza dei cittadini non se ne renda conto. Così il confronto tra i partiti ha assunto ,spesso, toni da bettola , frastornando ancor piu' il famoso "uomo della

LA MELONI INSISTE : DIFENDE ORBAN E CRITICA L'EUROPARLAMENTO , DICENDO CHE L'UNGHERIA E' UN PAESE DEMOCRATICO, MA POI SI CONTRADDICE AMMETTENDO CHE I MODELLI DL PRESIDENTE UNGHRESE SONO DIVERSI DAI NOSTRI ACAUSA DEL PASSATO GIOGO SOVIETICO. I

 di Sergio Bindi Davvero una ne pensa ed una ne fa  , per dirla ancora alla toscana,  la Meloni che si vede già a Palazzo Chigi ,ma commette gaffes di continuo.Questa volta è clamoroa perchè, nel voler difendere a tutti icosti ul suo amicissimo Orban, presidente dell'Ungreria accusato di "autocrazia elettorale" dall'Europarlamento,è finita a dare ragione proprio a chi chiede sanzioni europee nei confronti del governo ungherese . Le premesse sono note :Fratelli d'Italia, seguita dai salviniani , ha votato contro la decisione assunta dalla  stragrande maggioranza degli europarlamenari  , suscitando la reazione e le peoccupazioni dell'alleato Silvio Berlusconi che ha rivolto un preciso diktat a Lega e meloniani : o accettate d'essere "liberali, cristiani, europeisti ed atlantisti" o Forza Itlia vi dirà addio: Come corollario il Cavaliere ha elogiato Draghi, sotenendo che " la pensa come me " , prendendosi una critica da Fratelli d'Ital

DRAGHI SPARA A ZERO DIRETTAMENTE SU SALVINI , LO ACCUSA, INDIRETTAMENTE, D'ESSERE AMICO DEL CREMLINO (" C'E' CHI PARLA IN SEGRETO CON I RUSSI E VUOLE ABOLIRE LE SANZIONI") , RIVENDICA L'AZIONE DEL GOVERNO SOSTENUTO DALLA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI ED INVITA AD AVER FIDUCIA NELLA NOSTRA DEMOCRAZIA "CHE E' FORTE ,NON BISOGNA AVERE PAURA DELLE VOCI,L'ITALIA NON SI FA BATTERE DAI NEMICI ESTERNI E DAI LORO "PUPAZZI PREZZOLATI""" .IL PREMIER HA,POI, DETTO UN SECCO "NO" AD UN ALTRO MANDATO, "MA CHE ALTRO POTEVA DIRE" COMMENTA GIUSTAMENTE CALENDA, MENTRE BERLUSCONI ELOGIA DRAGHI " LA PENSA COME ME" : "UNO SCIVOLONE" LAMENTANO I MELONIANI !"

 di Sergio Bindi  E' stato un Mario Draghi, a tutto campo, quello che, illustrndo l'ultimo Decreto Aiuti, ha tenuto, probabilmente, l'ultima sua conferenza stampa prima delle elezioni del 25 settembre, togliendosi  non solo i sassolini dalle scarpe, come si dice,ma  soprattutto sparando a zero su chi gli ha messo i bastoni tra le ruote e continua , sopattutto Salvini, a criticarlo e chi, come i meloniani, non danno garanzie di  europeismo e atlantismo visto che, insieme ai leghisti, hanno votato contro la risoluzione del'Europarlamento  che mette all'indice l'Ungheria di Orban. E' stato un Draghi piu' politico che tecnico, sostenendo la bontà del suo governo che ha mantenuto le promesse fatte, non come fanno altri  e respingendo,come infondate, le critiche rivolte ( chiaro riferimento a Salvini,  la Meloni e Conte) al suo Esecutivo  voluto e sostenuto dalla maggioranza degli italiani:Un Esecutivo che l'anno scorso ha portato il Pil italiano a  più de

STRAPPO EUROPEO DI LEGA E FDI NEL CENTRODESTRA CON BERLUSCONI CHE MINACCIA DI ANDARSENE , MENTRE NEL PD BONACINI CRITICA I VERTICI E FA CAMPAGNA ELETTORALE PER I DEM, MA ANCHE PER LA SUA ASCESA ALLA SEGRETERIA DEL SUO PARTITO: , DOVE LA SINISTRA CANDIDEREBBE PROVENZANO, MENTRE IL GOVERNATORE PUGLIESE EMILIANO INVITA A VOTAR ANCHE PER I 5 STELLE E, GUARDA CASO, NEL TERZO POLO GLI EX-GALLETTI RENZI E cALENDA VANNO D'AMORE E D'ACCORDO INSISTENDO SU DRAGHI CHE PIACE ANCHE A PAPA FRANCESCO:

 di Sergio Bindi  Non  c'è pace sotto gli Ulivi, come recitava un vecchio  ed applaudito film,  questa volta nel  centrodestra e nel Pd: Tra i possibili vincitori  delle imminenti elezioni  è guerra continua: Salvini non ha lesinato critiche alla Meloni che, a suvolt, ha replicato stizzita :" Salvini critica piu' me  degli avversari!" .Ora è Silvio Berlusconiad andar giu' duro ,non accettando il voto contrario alla risoluzione dell'Euoparlmento che definisce  l'Ungheria non piu' democratica, ma  un'"autocrazia eettorale", invitando la il Consiglio e la Commissione Ue ad applicare le sanzioni previste dell'art 7   che toglierebbe a Budapest il diritto di voto  ed, inoltre, a congelare i fondi spettanti agli ungheresi: finchè il preidente Orban non ripristina lo stato di diritto..Leghisti e meloniani hanno votato contro (123 no e 433 sì)    e Berloscuni l'ha presa molto male : Ha detto :" IL CENTRODESTRA  CHE CONOSCO E' LIB

SOLDI RUSSI AIPARTITI :IL SEGRETARIO DI STATO USA SMENTISCE , IN UNA TLEFONATA CHE GLI HA FATTO DRAGHI PER EVERE CHIARIMENTI , IL COINVOLGIMENTO DELL'ITALIA . DOVE LE FONTI IMPORTNTI CITATE DAL CORRISPONDENTE-INVIATO DI "REPUBBLICA" CHE HA SOSTENUTO TUTTO IL CONTRARIO E CERCA DI SVIARE LA BUFALA , CITANDO UN PRESUNTO VECCHIO RAPPORTO SUGLI ALLORA CONTATTI (MAI NEGATI) TRA SALVINI ED IL PARTITO DI PUTIN:.bLINKEN, INOLTRE, SMENTISCE INDIRETTAMENTE "rEPUBBLICA" ANCHE SULLE PREOCCUPAZIONI DI wASHINGTON PER UN'EVENTUALE VITTORIA DEL CENTRODESTRA.

 di Sergio Bindi "Di tutto e di piu'" si potrebbe ire alla toscana  delle smentite dirette e indirette  fatte dal segretario di Stato degli Us  Antohn Blinken  al presunto scoop , che potremmo catalogare  come bufola, dell'inviato corrisponde  negli States di "Repubblica" sull'esistenza di partiti italiani nel dossier di Washington sui  300  milioni di dollari elargiti da Mosca a partiti e politici di venti Paesi. E' stato Mario Draghi a volerci vedere chiaro  in questi veloni piobati come una bomba ad orologeria  nella campagna elettorale italiana: Così, nottetempo, ha telefonato a Blinken  che lo ha assicurato sul non coinvolgimento dell'Italia  ne dossier e , quindi, smentendo ufficialmente - anche con un comunicato, l'esistenza di politici e partiti italiani . Il segretario di Stato americano ha coltol'occasione anche  per elogire Draghi ("L'ho ringraziato per la sua guida in un momento critico della storia europea e mondiale

DOSSIER USA SUI 300 MILIONI DEL CREMLINO VERSATI A POLITICI E PARTITI DI VARI PAESI : BOMBA AD OROLOGERIA SULLE ELEZIONI ITALIANI ( COME ERA DA PREVEDERSI)O SEMI-BUFALA TIPO "PIZZINI" DELLA MAFIA ? DA WASGINGTON IL PRESIDENTE DEL COPASIR URSO (FRATELLI D'iTALIA) DICE :"NON CI SONO ITALIANI, ALMENO PER ORA", MENTRE L'INVIATO DI "REPUBBLICA" : SCRIVE:"l'ITALIA C'E'" ED A rOM TRAVAGLIO SOSTENE :" E' INGERENZA AMERICANA SULL ELEZIONI ITALIANE"

 di Sergio Bindi La prevista "bomba ad orologeria" sulle elezioni italiane e' venuta  con "Repubblica" che titola  in prim pagina, a crtteri di scatola :"SOLDI D MOSCA .C'E' L'ITALIA NEL DOSSIER USA" . E' l'inviato a Washngton Paolo Mastrolli a sostenerlo sulla base delle sue fonti  che gli hanno dato notizie sul  "dossier  redatto  dal National  Securety Concilion, l'Agenzia della Casa Bianca che coordina tutta l'attività di intelligenge del governo degli StatiUniti.Dossier "sulla corruzione russa nel mondo ","secretato e poi consegnato al Presidente Biden " e nel quale "l'Italia c'è " "E non poteva essere altrimenti - scrive il giornalista- considerando  i rapporti con  Mosca   continuati negli ultimi decenni" con politici italiani. La conferma a Repubblica - spiega,poi, l'inviato -  viene da fonte autorevole , con diretta conoscenza dei fatti , che  ne ha discusso c

STRANA"(MA NON TROPPO) COINCIDENZA : PAPA FRANCESCO IN KAZAKHSTAN PER UN INCONTRO TRA BIG RELIGIOSI, MENTRE SI E' ANCHE APERTO IL VERTICE DELLA SHANGHAI COOPERATION ORGANISATION CON LA PRESNZA DEL LEADER CINESE XI jINPING ED E' ATTESO L'ARRIVO DI PUTIN CHE ,AL LATO DELL'EVENTO, INCONTRERA' ERDOGAN IL QUALE INTENDE TENTARE UNA NUOVA MEDIAZIONE PER LA GUERRA IN UCRAINA.TUTTE COINCIDENZE O SI PREPARA QUALCOSA DI ESTREMAMNTE IMPORTANTE PERTUTTI NOI ?IMPORTANTE

 di Sergio Bindi  Si ritrovano, per una strana (ma non troppo ?) coincidenza tutti nella stessa  capitale, ossia  Nur-Sultan (Kazakhstan),non  proprio dietro l'angolo, Papa Francesco , per un incontro di big religiosi, il leader cinese Xi-jinpin  e Putin che parteciano al vertice della Shanghai  Cooperation Organisation ., a lato del quale il capo del Cremlino avrà un colloquio con il presidente turco Erdogan, il quale intende tentare di nuovo una mediazione per riportare la pace in Ucraina.Già, al suo arrivo ed incontrndo il preidente kazako  Kassym-Jommrs Tukayev ha lanciato un appello  :"la democrazia  e la modernizzazione non siano relegati a proclami ,ma confluiscano in un concreto servizio al popolo  : UNA BUONA POLITICA  FATTA DI ASCOLTO DELLA GENTE  E DI RISPOSTE AI SUOI LEGITTIMI BISOGNI ,DI COSTANTE COINVOLGIMENTI  DELLA SOCIETà CIVILE  E DELLE ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE  E UMANITARIE, DI PARTICOLARE ATTENZIONE  NEI RIGUARDI DEI LAVORATORI ,DEI GIOVANI,DELLE FASC

IL GUSTO PER LA BATTUTA METTE ANCORA NEI GUAI LA MELONI CHE A BOLZANO CRITICA L'AUTONOMIA,DIMENTICANDO CHE E' LA STESSA DELLA PROVINCIA "AUTONOMA" DI TRENTO AMMINISTRATA DAL CENTRODESTRO E CON UN PRESIDENTE DELLA LEGA ,LA QUALE ATTENDE CHIARIMENTI DALLA LEDER DI FDI PROPRIO SULL'AUTONOMIA

 di Sergio Bindi Sarà, certamente, brava  e battagliera  nei dibattiti, come sostengono le cronache politiche ; è a capo del primo partito d'Italia, almeno nei sondaggi e non pochi osservatori prevedono che andrà a Palazzo Chigi, ma mi pare indubbio che Giorgia Meloni prosegua anche a commettere gaffes per il gusto della battuta.Questa volta  è stata la critica all'autonomia, con riferimento alla provincia di Bolzano. In certi casi -ha detto . l'autonomia "è servita a tutelare alcuni e non altri", provocando  l'ira del segretaro dlla SVP Philipp Acchammck , ma soprattutto dimenticandosi che gli stessi poteri legislativi e amministrativi speciali" sono della Provincia Autonoma di Treto, amministrata dal centrodestra,quindi anche da Fratelli d'Italia, e guidata da un presidente della Lega  , ossia di un partito alleato che con il governatore Veneto Zaia e lo stesso segretario Salvini ha posto un preciso diktat alla Meloni  : assumere un chiaro impegno p

PUTIN FA ANCHE IL MEDIATORE :SOCCORRE L'ARMENIA ED IMPONE IL "CESSATE IL FUOCO" ALL'AZARBAIGIAN ,MA IN UCRAINA CONTINUA LA GUERRA CON GLI UCRAINI IN FESTA PER PARTE DEL TERRITORIO RICONQUISTATO :PERCHE' MOSCA NON HA MAI BOMBARDATO I PALAZZI DEL POTERE A KIEV ?

 di Sergio Bindi  L'Armenia chiede aiuto  per l'aggressione dell'Azerbaigian e Putin interviene subito per meidare ed imporre il"cessate il fuoco" .E questo per rispettare  un trattato di mutua amicizia e assistenza con gli azeri colpiti nel Nagoano Karabakh da bombardamenti e cannonate da parte delle truppe di Baku che rivendica quel territorio:Il Cremlino ha rivolto anche un appello ai due Paesi a rispettare  l'accordo . Era stato il Consiglio di sicurezza del'Armenia a chiedere aiuto alla Russia in base appunto al trattato di amicizia e Putin era personalmente intervenuto  garantendo la mediazione in un collouio telefonico con il premier azero Nikol Pahinyan. In sostanza un atteggiamento ben diverso da quello    tenuto con la guerra all'Ucraina ,pur chiamata  semplicemente "operazione speciale"; una guerra che ha visto la controffensiva ucraina che ha riconquistato , in un batter d'occhio, tremila chiometri controllato da Mosca in tre

UCRAINI IN FESTA PER LA RITIRATA RUSSA ,MA IL MINISTR0 DELLA DIFESA INVITA ALLA CAUTELA ED ANCHE BIDEN FRENA .E SE FOSSE UNA MANOVRA ?

 di Sergio Bindi  Le difese russe sfondate, precipitosa ritirata    dei militari di Mosca , mentre gli ucraini festeggiano la "grande avanzata" con forze armate di Kiev  sventolano bandiera ad un confine con la Russia. Sarebbero gia' 3 mila i chilometri di territorio liberati come ha annunciato Zelensky , ma è tutto oro quel che riluce ? Forse hanno ragione il presidente Biden ed il ministro della Difesa ucraino Olejsis Reznikov ad invitare alla prudenza: Il primo ha detto : "le cose sono in corso, è troppo presto per parlarne"; il secondo è apparso preoccupato :"la controoffensiva ha liberato  il territorio,ma poi lo devi controllare  ed essere pronti a difenderlo:Certo che dobbiamo essere preoccupati, questa guerra  ci ha preoccupato per anni." Ed ha ,quindi, spiegato i motivi di preoccupazione :teme che i rinforzi russi facciano una controffensiva  sulle linee di rifornimento dei suoi militari  che devono coprire un territorio allargato e le forze u

PASSO FALSO DELLA MELONI CONTRO BRUXELLES :"l'UE PREOCCUPATA ?CONNOI AL GOVERNO LA PACCHIA E' FINITA"."SAREBBE FINITA PER L'iTALIA" LA FACILE REPLICA DI LETTA , MENTRE IL GOVERNATORE VENETO ZAIA ,SEMPRE MENO CONVINTO DALL'ATTUALE CENTRODESTRA, INTIMA AGLI ALLEATI DELLA LEGA DI DIRE UFFICIALMENTE, PRIMA DEL VOTO, CHE VARERANNO SUBITO LA TANTO ATTESA RIFORMA DELL' AUTONOMIA ." E SALVINI AGGIUNGE " VA FATTA NEL PRIMO CONSIGLIO DEI MINISTRI !"SE NON E' UN DIKTAT POCO CI MANCA.

di Sergio Bindi   Un Luca Zaia, che "La Repubblica" descrive com incupito , ossia per nulla soddisftto di questo centro destra a trazione Meloni, ha intimato agli alleati della Lega un preciso  diktat : PRIMA DEL VOTO DICANO SE, IN CASO DI VITTORIA, VARERANNO SUBITO LA TANTO ATTESA RIFROMA DELL'AUTONOMIA.E' UN PRECISO DIKTAT DAL CHIARO SIGNIFICATO : HO ASSUMETE QUESTO IMPEGNO O CI RITERREMO LIBERI . SALVINI E' SUBITO INTERVENUTO  PER ADEGUARSI :" "LUCA ZAIA HA FATTO BENE A SOLLECITARE CHIAREZZA DA PARTE DEGLI ALLEATI SULL'AUTONOMIA  PERCHE' QUALCUNO DICE CHE L'AUTONOMIA PUO' ASPETTARE (Crosetto ed indirettamente la stessa Meloni-ndr) , MA COSTA ZERO E FA BENE AL NORD ED AL SUD: VA VARATA NEL PRIMO CONSIGLIO DEI MINISTRI!"  Non potranno, quindi, piu' giocare  su questo tema,fondamentale per la Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia perchè  l'uscita di Zaia , con un ampia intervista al "Corriere della Sera" interp

NESSUN LEADER DI PARTITO HA LA FIDUCIA DELLA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI CHE ANCORA INDICA MARIO DRAGHI AL 67%, MENTRE IL SUO GOVERNO OTTIENE ANCORA-CASO UNICO NELLA STORIA POLITICA DELLA REPUBBLICA- LA FIDUCIA DEL 64% DEI CITTADINI. . IL CENTRODESTRA AL 44% CON IL CENTROSINISTRA AD UN MISERO 28%,MA COL 41% DI ASTENUTI ED INCERTI IL QUADRO PUO' CAMBIARE : QUESTO IL RESPONSO DELL'ULTIMO SONDAGGIO PRIMA DEL SILENZIO ELETTORALE ED IL VERO VINCITORE SI CHIAMA MARIO DRAGHI

 di Sergio Bindi Ha ragione Ilvo Diamanti nel commentare il risultato del sondaggio Demos per l'Atlante Politico" de "La Repubblica"  prima del silenzio elettorale in materia, a scrivere :"la figura del Capo del governo emerge, se possibile, rafforzata, da questa crisi:E appare l'unico vincitore annunciato delle prossime elezioni politiche alle quali non partecipa:Direttamente:Il consenso nei confronti dl governo mantiene,infatti un livello elevto  e in lieve crescita.Prossimo ai due terzi dell'elettorato per la precisione il 44%.INOLTRE, TRA I LEADER, DRAGHI RISULTA DI GRAN LUNGA ,IL PIU' APPREZZATO :LA FIDUCIA NEI SUOI RIGUARDI,INFATTI, E' AL 67%." Scusate la lunga citazione,ma essa fotografa una realtà impressionante  e, per certi aspetti, preoccupante  perchè  , stando alla rilevazione odierna,  Draghi, dopo il 25 aprile, dovrebbe lasciare Palazzo Chigi con gli italiani angosciati da crisi energetica e crisi economica e, purtroppo, senza

NO DELLA GERMANIA AL "PRICE CAP" DEL GAS RUSSO "IN QUESTO MOMENTO" E LA COMMISSIONE COSTRETTA AL RINVIO, MA INTANTO SOSPENDE , COME GIA' DECISO DAI PAESI BALTICI E LA POLONIA, L'ACCORDO DEL 2004 PER I VISTI AI CITTADINI RUSSI,ADDIRITTURA FACENDO UN KARAKIRI SUL TURISMO E DIMOSTRANDO UNA RUSSOFOBIA SUPERIORE A QUELLA DI WASHINGTON CHE AVEVA CRITICATO QUESTA MISURA:.

di Sergio Bindi La Commissione Ue e' costretta a rinviare il tanto sbandierato   "tetto sul prezzo del gas" russo per la decisa contrarietà "in questo momento" del governo tedesco che alla riunione straordinaria odierna dei ministri dell'energia, ha proposto  di trovare" un meccanismo per ridurre i prezzi ", evitando che " le energie a basso costo" non siano influenzate dal gas.In sostanza   ,si chiede di disaggregare  i prezzi dell'energia da quelli del gas "senza distruggere i meccanismi di mercato." La discussione tra i ministri sta proseguendo ele indicazioni tedesche sembrano prevalere  , nonostantel'insistenza italiana,anche per la dichiarazione fatta ieri dal  presidente Mattarella  sull'urgenza del price cap. Martedì avremo - come ha annunciato il commissario all'economia Gentiloni,quindi ci saranno anche misure di sostegno a cittadini e imprese- le decisioni su tutto il problema energetico  da parte dell

LA REGINA eLISBETT STA MORENDO NEL SUOCASTELLO IN SCOZIA : ARRIVATI I 4 FIGLI, ANNUNCIATORI DELLA BBC VESTITI DI NERO E LA GRAN GRETAGNA E' GIà IN LUTTO , MENTRE L''EUROPA RISCHIA UN INVERNO AL FREDDO E NEL DISASTRO ECONOMICO. E SOCIALE

 di Sergio Bindi  La notizia ha colto tutti disorpresa: la regina Elisabetta  sta morendo nel suo castello in Scozia, i medici non danno speranze ed i quattro figli della monarca si sono precipitati al suo cezzale, I presentatori e conduttori della Bbc si sono presenti  sullo schermo vestiti di nero  e il Regno Unito è gia' in lutto e molti cittadini si son precipitati verso il castello scozzeso per tentare di rendere omaggio alla regina ed essere i primi a piangere la sua morte accanto al feretro. Il principe Carlo diventerà re appena sarà annunciata la morte di Elisabetta anche se molti britnnici stanno pregando nella speranza di un miracoloTutto quando la nuova premier si è appena  insediata e sta afrontando la drammatica crisi energetica  bloccando le bollette dei cittadini per due annni con un intervento di 180 miliardi di sterline..Mentre scrivo le agenzia di stampa stanno attendendo quasi minuto per minutola ferale notizia della scomparsa di una regina  così logev e molto am

LA VON DER LAYEN SI TRAVESTE DA FALCO E CREDE CHE LA RUSSIA SIA ISOLATA E L'UE VINCA LA SFIDA SUL GAS .PURTROPPO LA REALTA' E' COMPLETAMENTE DIVERSA E SARANNO I CITTADINI EUROPEI A PAGARNE LE DRAMMATICHE CONSEGUENZE:

 di Sergio Bindi  Ormai siamo alla quasi follia  con Bruxelles che ci sta trascinando verso il baratro, la speranza è che alcune Capitali si ribellino , svegliandosi da un torpore che induce a dornire e,quindi, ai sogni, dimenticando la realtà. E' sufficiente assistere a qualche dibattito in Tv ad iniziare dal Martedì de La7 per rendersi conto dei clamorosi errori che stanno commettendo i vertici Ue , ritenendo Putin all'angolo , in grandi difficoltà per le sanzioni ,isolato  nel contesto globale ed autore del ricatto del gas nei nostri confronti ,sapendo che non potrebbe economicamente  resistere  non vendendo  a noi europei i suoi prodotti enegetici. Fosse vero potremmo stare tranquilli, ma così non è perchè Mosca sta aumentando alleati ed amici e proprio ieri il leader autoritario di un Paese Nato come Erdogan se n'è andato a Belgrado, notoriamente  molto vicina alla Russia anche se ha chiesto di entrarenell'UE, a difendere Putin e sparare sull'Occidente :Leggete

IL TERRORE( DELLA SCONFITTA) PASSA SUL FILO DELLE DICHIaRAZIONI DI ENRICO LETTA CHE S'INVENTA ALLARMI ASSURDI.ENDORSEMENT DI TRUMP PER CONTE,IGNORATO SALVINI

 di Sergio Bindi  Il terrore corre sul filo" iniziava un famoso romanzo, ossia sul filo del telefono, ma con Enrico Letta ,che vede scendere nei sondaggi il suo Pd  ed aumentare ildistacco dal centrodestra, core sempe sul filo, ma delle dichiarazioni assurdo, evocando pericoli che non esistono e spaventato anche dagli aumenti di Azione-Italia Viva che , anche in un ultimissmo sondaggio, ha   superato Forza Italia, arrivando al 7,2% : Il fatto è che l'attuale Pd lettiano, alleato con la sinistra estrema e con proposte inaccettabili per i moderati,  perde consensi al centro  ed ha buon gioco  Calenda a dire :"io e Renzi  siamo gli unici a sostenere l'Agenda Draghi":Di rincalzo Renzi :"non staremo dinuovo con un Pd che ha perso l'anima dopo aver cambiato  sul reddito di cittadinanza ed il Jabs Act,possiamo cambiargli il nome in M5S". Comunque Letta insiste  sul pericolo che vinca la destra , lncia proprio un allarme democratico  e chiede un  4% in piu&

UE DIVISA SUI VISTI AI CITTADINI RUSSI .: NON PASSA IL BLOCCO VOLUTO DAI PAESI BALTICI E DELL'EST .CHE, COMUNQUE, LO ATTUANO

 di Sergio Bindi Non è un buon segnale quello che viene dalla riunone informale, a Praga, dei ministri degli Esteri dell'UE  perchè sono emerse ,questa volta volta, le divisioni  tra i partners sui visti ai cittadini russi .  I Paesi Baltici  , Polonia e Danimarca    volevano imporre il blocco totale degli accordi del 2014 con Mosca ,mentre  Germania,Francia, Italia,Belgio ed Ungheria si sono opposte , limitandosi ad accettare una revisione : Invano il Borrel, il quasi ministro degli Esteri europeo che appoggiava il blocco come ,ovviamente, il leader ucraino Zelensky, ha provato a mediare anche se sempre nella decisione della sospensione. La Germania è stata intransigente ed anche gli altr europei, Italia compresa nella convinzione,espressa anche da Washington, che non è giusto "scaricre sulla popoazione russa le colpe del Cremlino":. Invano Borrell, a mio avviso scioccamente, ha cercato ditoccare anche la corda  morale e della sicurezza , sostenendo che   "i Paesi c

SUREZZA ENERGETICA : I CLAMOROSI ERRORI DELL'UNIONE EUROPEA CHE PERSEGUE NEL FARLI, SFIDANDO LA RUSSIA SUL GAS

di Sergio Bindi Gli antichi romani avrebbero detto, riferendosi all'Unione Europea che ha ignorato la sua sicurezza energetica ,"errare humanum est,perseverare autem diabolicum:" Non credo che questo famoso adagio abbia bisogno di traduzione da un latino che, purtroppo, si insegna sempre meno nelle nostre scuole nonostante sarebbe molto formativo . Quel che è certo  indica le responsabilità di Bruxelles nell'aver ignorato i rischi di una nostra eccessiva dipendenza energetica da Mosca e non aver provveduto, tempestivamente a ricercare alternative nel settore dei combustibili  anche all'inizio dell'invasione putiniana all'Ucraina , alla quale abbiamo giustamente dato solidarietà, ma anche mobilitato a suo favore la Nato e,adottato,su imput degli Stati Uniti, sanzioni contro il Cremlino, senza un'attenta valutazione dei contraccolpi sulla nostra economia, ed  inviato  armi via via sempre piu' pesanti ,ritenendo di dover difendere i valori occidentali

I VANTAGGI ED I RISCHI DELL'"ERA TECNOTRONICA" .

 di Sergio Bindi E' stato giustamente detto :il mondo sta mutando e il futuro è già iniziato:Qualcuno, con suggestioni stellari, parla di "era tecnotronica":In realtà ,computer, robot, satelliti, telefoni sempre piu' innovatvi e supertelevisione  fanno pertedlla nostra quotidinità e la telematica presentano sceneri che sapevano di fantascienza: Siamo in quella "società dell'informazione" in continua ridefinizione  perchè fondata  sull'impetuoso sviluppo delle tecniche, dei processi  e dei programmi comunicativi e immaginifici troppo spesso erroneamenteconsiderati solo nei loro profili squisitamente scientifici e manageriali: . Sii sta, in ostnza, determinando una vera e propria rivoluzione  dalle implicazioni etiche  e    socialisuperiori a quelle derivanti dall'introduzione, nei processi prodttivi prima della macchina  e,poi, dell'automazione.Una tale rivolusione ha investito individui,famiglie, aziende , istituzioni  e Stati   ed ancora li