SOLDI RUSSI AIPARTITI :IL SEGRETARIO DI STATO USA SMENTISCE , IN UNA TLEFONATA CHE GLI HA FATTO DRAGHI PER EVERE CHIARIMENTI , IL COINVOLGIMENTO DELL'ITALIA . DOVE LE FONTI IMPORTNTI CITATE DAL CORRISPONDENTE-INVIATO DI "REPUBBLICA" CHE HA SOSTENUTO TUTTO IL CONTRARIO E CERCA DI SVIARE LA BUFALA , CITANDO UN PRESUNTO VECCHIO RAPPORTO SUGLI ALLORA CONTATTI (MAI NEGATI) TRA SALVINI ED IL PARTITO DI PUTIN:.bLINKEN, INOLTRE, SMENTISCE INDIRETTAMENTE "rEPUBBLICA" ANCHE SULLE PREOCCUPAZIONI DI wASHINGTON PER UN'EVENTUALE VITTORIA DEL CENTRODESTRA.

 di Sergio Bindi

"Di tutto e di piu'" si potrebbe ire alla toscana  delle smentite dirette e indirette  fatte dal segretario di Stato degli Us  Antohn Blinken  al presunto scoop , che potremmo catalogare  come bufola, dell'inviato corrisponde  negli States di "Repubblica" sull'esistenza di partiti italiani nel dossier di Washington sui  300  milioni di dollari elargiti da Mosca a partiti e politici di venti Paesi. E' stato Mario Draghi a volerci vedere chiaro  in questi veloni piobati come una bomba ad orologeria  nella campagna elettorale italiana: Così, nottetempo, ha telefonato a Blinken  che lo ha assicurato sul non coinvolgimento dell'Italia  ne dossier e , quindi, smentendo ufficialmente - anche con un comunicato, l'esistenza di politici e partiti italiani . Il segretario di Stato americano ha coltol'occasione anche  per elogire Draghi ("L'ho ringraziato per la sua guida in un momento critico della storia europea e mondiale")  e per indirettamente smntire  quanto scritto da "Repubblica" sulle forti preoccupazioni diWashington  per l'euroscetticismo della Meloni  e, quindi, del possibile  futuro governo italiano ( c'è "l'impegno degli Stati Uniti a lavorare con il futuro governo"italiano)  . Dove sono finite le autorevoli fonte che Mastrolilli , inviato-corrispondente, sosteneva di avere per consentire al suo giornale titoli di scatola in prima pagina come SOLDI DA MOSCA. C'E' L'ITALIA NEL DOSSIER USA" , che possiamo ritnere vera e propria bufala cosiderndo la decisa smentita non di qualche preunta "autorevole fonte", ma del segretario di Stato americano ?

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

ORA FACCIAMO ANCHE LA GUERRA CON LA WAGNER ACCUSATA DAI MINISTRI DEGLI ESTERI E DELLA DIFESA DI INVIARCI DALL'AFRICA GLI IMMIGRATI DISPERATI PER PUNIRCI DELL'INVIO DI ARMI A KIEV . ""L'AUMENTO DEL FENOMENO MIGRATORIO E' CHIARO FACCIA PARTE DI UNA STRATEGIA CHIARA DELLA DIVISIONE WAGNER"HA DETTO IL MINISTRO CROSETTO, AGGIUNGENDO "l'ALLERTA PARTE DAI NOSTRI SERVIZI SEGRETI ,I MIGRANDI SONO ANCHE PARTE DI UNA GUERRA IBRIDA DELLA WAGNER"". SULLA STESSA LINEA IL IL RESPOSABILE DEGLI ESTERI TAJANI CHE HA SOTTOLINEATO IL NOTEVOLE AUMENTO DEI FLUSSI MIGRATORI NEI PRIMI TRE MESI DELL'ANNO (20.017 ARRIVI CONTRO I 6.152 DEL 2022 ED I 6.O41 DEL 2021 COME SEGNALATO DAI NOSTRI SERVIZI SEGRETI) , SOPRATTUTTO DALLA TUNISIA E DALLE COSTE LIBICHE . IN SOSTANZA - SECONDO CROSETTO, TAJANI E SALVINI - DALLA LIBIA, IN PARTICOLARE DALLA CIRENAICA CONTROLLATA DAI MERCENARI DELLA WAGNER( BEN PRESENTI IN TUTTA L'AFRICA) VERREBBE LA SPINTA A QUESTA MINI-INVASIONE VOLUTA DALLA RUSSIA. IL CAPO DELLA WGNER,EVGENU PRIMGOZHIN , HA REAGITO DURAMENTE A QUESTE ACCUSE, DEFINENDO CROSETTO UN" MUDAK", OSSIA UN "CAZZARO" CHE "DOVREBBE GUARDARE MENO IN ALTRE DIREZIONI E OCCUPARSI DEI SUOI PROBLEMI CHE PROBABILMENTE NON è RIUSCITO A RISOLVERE.NOI NON SIAMO AL CORRENTE DI CIO' CHE STA SUCCEDENDO CON LA CRISI MIGRATORIA, NON CE NE OCCUPIAMO,ABBIAMO UN SACCO DI PROBLEMI NOSTRI DI CUI OCCUPARCI." E' QUESTA UNA PRESA DI DISTANZA CHE IL GOVERNO NON ACCETTA ANCHE SE E' VERO CHE LA META' DEI NUOVI FLUSSI VIENE DALLA TUNISIA , DOVE LA CRISI ECONOMICA E' DEVASTANTE E DOVE LA MELONI SI RECHERA' IN VISITA ,AMMETTENDO, PUR SENZA ESCLUDERE LA "MANINA RUSSA", CHE " DA QUANDO ABBIAMO PROMESSO GUERRA AI TRAFFICANTI GLI SCAFISTI HANNO INTENSIFICATO LE PARTENZE. LA SOTTOSCRITTA E' STATA ACCUSATA DI COSE RACCAPRICCIANTI,MA IO HO LA COSCIENZA A POSTO.PIU' PERSONE PARTONO, PIU' AUMENTA IL RISCHIO CHE LE COSE VADANO STORTE ".INTANTO DEVE FAR FRONTE ALLE MANOVRE SALVINIANE PER NON CEDERE SPAZI A CROSETTO SULL'EMIGRAZIONE , SOPRATTUTTTO, CON LA PIOGGIA DI EMENDAMENTI PER RENDERE PIU' DURO IL DECRETO SUI PERMESSI SPECIALI DI SOGGIORNO GIA' CRITICATO DALLE OPPOSIZIONI. FIGURATEVI, QUINDI, COME SIA QUASI IMPOSSIBILE DIRE ADDIO ALLA BOSSI-FINI SULL'EMIGRAZIONE DEFINITA SUPERATA ANCHE DALLO STESSO FINI E CHE IL SOTTOSEGRETARIO MANTOVANO VORREBBE METTERE NEL CESTINO A FAVORE DI UNA NUOVA MODERNA LEGGE CON FLUSSI REGOLARI ANCHE DI 5OO MILA ALL'ANNO ( PROPOSTA DEL MINISTRO LOLLOBRIGIDA,COGNATO DELLA PREMIER...) ,OSSIA DI LAVORATORI STRANIERI NECESSARI ALLA NOSTRA AGRICOLTURA E ALLE NOSTRE ALTRE IMPRESE. IN CONCLUSIONE ,I PROBLEMI PER LA MELONI ( CHE STA CONQUISTANDO AMBIENTI CATTOLICI UN TEMPO DISTANTI DA FDI) , NON VENGONO DA UN'OPPOSIZIONE ,MA FIN DALL'INIZIO DAGLI ALLEATI .

Continua a leggere

LA CORTE PENALI INTERNAZIONALE EMETTE UN MANDATO D'ARRESTO NEI CONFRONTI DI PUTIN " PRESUBILMENTE RESPONSABILE DEL CRIMINE DI GUERRA DI DEPORTAZIONE ILLEGALE" DI BAMBINI DALLE AREE OCCUPATE DELL'UCRAINA ALLA FEDERAZIONE RUSSA" . MOSCA REPLICA:"PER NOI NON HA ALCUN SIGNIFICATO NEMMENO DA UN PUNTO DI VISTA LEGALE" ED EVIDENTEMENTE NON LO HA NEMMENO PER LA CINA AL PUNTO CHE LUNEDI' PROSSIMO IL PRESIDENTE CINESE XI JINPING INIZIERA' LA SUA VISITA DI TRE GIORNI IN RUSSIA E FIRMERA', CON IL CAPO DEL CREMLINO UN DOCUMENTO SU LA "NUOVA ERA" DELLA "PARTNERSHIP E DELLE RELAZIONI STRATEGICHE" TRA I DUE PAESI ,OLTRE AD UN SECONDO DOCUMENTO SULLO SVILUPPO DELLA COOPERAZIONE ECONOMICA"FINO AL 2030".LA CASA BIANCA HA ESPRESSO "PREOCCUPAZIONE" PER QUESTA VISITA DEL RICONFERMATO PRESIDENTE CINESE A MOSCA UFFICIALMENTE PERCHE' - DICHIARAZIONE DEL PORTAVOCE DEL CONSIGLIO PER LA SICUREZZA NAZIONALE JOHN KIRBY - "NON SI TENGA CONTO DELLA PARTE UCRAINA E GLI SFORZI DI PECHINO VADANO IN UN'UNICA DIREZIONE .IL "CESSATE IL FUOCO" PREVISTO DAL PIANO DI PACE CINESE NON PORTEREBBE AD UNA PACE GIUSTA E DUREVOLE" , MA SAREBBE " LA RATIFICA DELLA CONQUISTA RUSSA".IN REALTA' LA VERA PREOCCUPAZIONE DEL PRESIDENTE BIDEN E' LA STRETTISSIMA ALLEANZA CHE SI STA PROFILANDO TRA RUSSI E CINESI GIA' FORTEMENTE PRESENTI IN AFRICA ED AMERICA LATINA E TALI DA ATTRARRE VARI PAESI COME SI STA VEDENDO CON IL GIGANTE ASIATICO INDIA , UN TEMPO ALLEATO DI WASHINGTON ED OGGI IN POSIZIONE AMBIGUA , ANZI DIREI SPOSTATA VERSO LA NUOVA ASSE , NON A CASO FA PARTE DEL BRIC , L'INTESA TRA BRASILE,RUSSIA, INDIA, CINA, AI QUALI SI SONO AGGIUNTI ALTRI PAESI , ED INOLTRE OTIENE A PREZZO BASSO GAS DA MOSCA . L'UNIONE EUROPEA,MENTRE TUTTO QUESTO ACCADE , CON GEOPOLITICA E GEOECONOMIA DEL MONDO CHE STA RAPIDAMENTE CAMBIANDO E COSTO DELLA VITA UNITO ALLE MIGRAZIONI MORDE I NOSTRI PAESI , SI PREOCCUPA SOPRATTUTTO DI REPERIRE ALTRI MILIARDI DI EURO DA SPENDERE PER INVIARE SEMPRE PIU' ARMI A KIEV . I VERTICI DI BRUXELLES, SECONDO LE NOTIZIE RIPORTATE DA "LA REPUBBLICA" SULLA BASE DELLE INDICAZIONI DI UN "UN ALTO FUNZIONARIO" "PROPORRA' AI MINISTRI DEGLI ESTERI E DELLA DIFESA DI DESTINARE AL FONDO EUROPEO PER LA PACE (EPF) LO STRUMENTO CHE FINORA HA PERMESSO DI FORNIRE ALL'UCRAINA 3,6 MILIARDI DI EURO IN ARMI. " "L'OBIETTIVO - SECONDO L'ALTO FUNZIONARIO - E' ORA DI OTTENERE LA PROSSIMA SETTIMANA IL VIA LIBERA PER AVVIARE IL PERCORSO DI UN NUOVO AUMENTO DIFONDI PER 3,5 MILIARDI DI EURO." , DA SPENDERE IN ALTRE ARMI ALL'UCRAINA ".OVVIAMENTE - SPIEGA IL FUNZIONARIO- RICHIEDERA' DIVERSE DISCUSSIONI TECNICHE PERCHE' NON PARLIAMO DI UNA SOMMA MODESTA, MA VORREMMO OTTENERE L'OK POLITICO." MA DAVVERO CREDIAMO DI FAVORIRE LA PACE CON TUTTI I MILIARDI DI EURO SPESI PER LE ARMI , MENTRE QUESTE GRANDI SOMME POTREBBERO ALLIEVARE LE DIFFICOLTA' DI TANTI EUROPEI ? E L'ITALIA E' DISPOSTA AD AVALLARE TUTTO QUESTO QUANDO LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI DEL GOVERNO MELONI E' CONTRARIA E SU QUESTA LINEA C'è ANCHE , ALL'OPPOSIZIONE, IL M5S , IL CUI LEADER CONTE AVREBBE TROVATO UN ACCORDO CON LA MELONI SUL DOPO FUORTES ALLA RAI COME RIVELATO DA "LA STAMPA"? ED E' AMMISSIBILE CHE DUE PAESI UE, OSSIA POLONIA E SLOVACCHIA DECIDANO IN MODO AUTONOMO DI CREARE UN 'ULTERIORE PROBLEMA INVIANDO AGLI UCRAINI AEREI DA COMBATTIMENTO , ANCHE SE VECCHI MIG SOVIETICI , PROVOCANDO LA DURA REAZIONE DI MOSCA CON IL PORTAVOCE DEL CREMLINO PESKOV CHE DICE :"LI DISTRUGGEREMO E L'INVIO DI QUESTI JET NON PUO' INFLUENZARE L'ESITO DELL'OPERAZIONE MILITARE SPECIALE, MA PUO' PORTARE ULTERIORI DISGRAZIE ALL'UCRAINA ED AL POPOLO UCRAINA" ,CHIARA MINACCIA DI PESANTI RITORSIONI ? SONO ,TUTTI QUESTI, INTERROGATIVI CHE DOVREBBERO FAR RIFLETTERE I LEAERS EUROPEI , MENTRE COME COROLLARIE C'E' IL MINISTRO DEGLI ESTERI KULEBA CHE SE LA PRENDE CON PAPA FRANCESCO :"CI RINCRESCE PROFONDAMNTE CHE IL PAPA NON ABBIA TROVATO L'OCCASIONE DI VENIRE IN VISITA IN UCRAINA DALL'INIZIO DELLA GUERRA" E, NELCONTEMPO, MINACCI I PAESI POVERI, MA NON SCHIERATI CON KIEV , DI PAGARLA QUANDO SI GIUNGERE AD UNA PACE NEL CONFLITTO PERCHE' L'UCRAINA NON MANDERA' AD ESSI IL GRANO PER SOPRAVVIVERE. COMPRENDO CHE IN MEZZO AD UNA GUERRA SANGUINOSA E NELL'AFFANNO DI DIFENDERE IL PROPRIO TERRITORIO SI POSSA PERDERE L'EQUILIBRIO, MA ESAGERANDO SU CERTI TASTI SI FINISCE PER DANNEGGIARE LA PROPRIA CAUSA..

Continua a leggere

L'UE STANZIA ALTRI MILIARDI DI EURO PER LE MUNIZIONI A KIEV MENTRE A MOSCA XI-JINPING E PUTIN RINSALDANO L'ALLEANZA STRATEGICA ALL'INSEGNA DELL'"ETERNA AMICIZIA" CON IL PRESIDENTE CINESE CHE , DELEGITTIMANTO LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE , INVITA A PECHINO IL CAPO DEL CREMLINO

 di Sergio Bindi E' tutto indirizzato a mostrare  l'"eterna amicizia"  e "l'alleanza strategica"tra Cina e Russia , nonchè la grande sintonia tra Xi Jinping e Vladimir Putin , nella visita del Presidente cinese a Mosca. Ogni particolare è accuratamente organizzato, persino il piccolo tavolino tra i due Capi che conversano sorridendo , non quei lunghi tavolini in uso ai vertici nei due Paesi . Le dichiarazioni  aggiungono fascine al fuoco  della "nuova era" come l'ha definita il premier russo Mikhail Mishustin , sconosciuto ai piu' a livello internazionale ed ora venuto alla ribalta per consentire a Xi di dirgli :" la Cina è pronta ad espandere la sua cooperazione con la Russia nei settori del commercio, degli investimenti, dellacatena degli approvvigionamneti ,dei mega progetti, dell'energia e dell'alta tecnologia", ossia su tutto come aveva detto ,ieri, Putin dopo il primo colloquio riservato per 4 ore e mezzo con il
Continua a leggere