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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023
LA SCLEIN VINCE LE PRIMARIE PD, RIBALTANDO NEI GAZEBO, IL VOTO DEGLI ISCRITTI GRAZIE ALLAPPORTO ANCHE DI NON POCHI NON ELETTORI DEM NEL TRIPUDIO DELL'ESTREMA SINISTRA E DEL M5S CHE CON IL LEADER CONTE DICE "ORA INSIEME PER TORNARE A VINCERE .RICONOSCIUTI I NOSTRI TEMI". CHE ACCADRA' ORA NEL PD CON QUESTA SVOLTA DI SINISTRA-SINISTRA E CON UN FONDATORE COME FIORONI CHE HA GIA' DETTO ADDIO E CHE I RIFORMISTI DELL'EX-MINISTRO GUERINI ALL'ANGOLO ?
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di Sergio Bindi Il milione e passa di cittadini andati in fila, domenica, ai 5500 gazebo in un giornata di maltempo , una giovane donna che vince quasi a sorpesa,ribaltando i risultati degli iscritti del Pd che avevano scelto Bonaccini ed il fatto che possa formarsi uno schieramento progressista capace di rigenerare , chiarendola, la scena politica italiana ,con le varie e diverse culture che finiscono, di nuovo, ai loro logici posti sono fatti che rafforzano la nostra malata democrazia che da tempo tempo attende d'essere democratizzata . Questo è il dato rilevante di una domenica politicamente positiva da qualsiasi parte la si guardi. Credo, quindi, abbia pienamente ragione quando Elly Sclein dice "abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione" , ma nel contempo non ritengo nel Pd ,che ha disegnato ed ha attratto anche non elettori dem, vi possa essere spazio per i tradizionali riformisti , per coloro che si impegnavano in un vero centrosinistra. La stessa Sclein
ORRORE SULLA COSTA CALABRA CROTONESE : SI SPACCA ED AFFONDA , COL MARE IN BURRASCA,BARCONE CON 250 MIGRANTI PARTITO DA SMIRNE(TURCHIA) , ALMENO 60 I MORTI (MOLTI BAMBINI)CHE AUMENTANO DI ORA IN ORA PERCHE' I DISPERSI SONO ANCORA NUMEROSI ; 8O I SALVATI. MA DOV'E' L'UE, GIUSTAMENTE INVOCATA DAL PRESIDENTE MATTARELLA E DALLA PREMIER ? I PROFUGHI DALL'IRAN, AFGHANISTAN E PAKISTAN ( COME QUELLI DEL BARCONE ) NON SONO ESSERI UMANI COME GLI UCRAINI , PER I QUALI SI SPENDO MILIARDI DI EURO IN AIUTI ED ARMI? E LA NATO, A TRAZIONE USA-PAESI BALTICI E DELL'EST EUROPA , COSI' SOLERTE CON KIEV SINO A SFIDARE MOSCA E FAR RISCHIARE UNA SECONDA GUERRA MONDIALE, PERCHE' CONTINUA AD IGNORARE IL MEDITERRANEO , DOVE OLTRETUTTO CIRCOLANO NAVI MILITARI RUSSE CHE HANNO BASI IN NAZIONI MEDITERRANEE E NON INTERVIENE SU UN PAESE DAL QUALE PARTONO ANCHE I BARCONI DI DISPERATI - COME QUELLO DI QUESTA IMMANE TRAGEDIA - NON DICO PER OBBLIGARLA A FARE COME GLI ALTRI MEMBRI DELL'ALLEANZA , OSSIA APPLICANDO LE SANZIONI ALLA RUSSIA , MA ALMENO IMPEDENDO AI BARCONI DI DISPERATI DI PARTIRE DALLE SUE COSTE ? SE FOSSI UN AFRICANO OD UN ASIATICO E DEFINISSI LA NATO UN PO' RAZZISTA AVREI PROPRIO TORTO ?
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NUOVA CONFERMA : LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI E' CONTRO L'INVIO DI ARMI A KIEV E - CLAMOROSO, I PIUì CONTARI SONO GLI ELETTORI DI FRATELLI D'ITALIA E LEGA, MENTRE PRODI RITIENE CHE IL PRESIDENTE AMERICANO INTENDA PRIVILEGIARE I PAESI DELL'EST EUROPA ANTI-RUSSI , FINENDO PER DIVIDERE L'UE :SIGNIFIATIVO SAREBBE CHE è ANDATO IN uCRAINA ED IL pOPOLIA, DOVE HA TENUTOIVERTICE CHE I LEADERS DELL'EST EUROPA , ESCLUDENDO BRUXELLES DAL SUO TOUR.
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di Sergio Bindi Il nuovo sondaggio di Nando Pagnoncelli per "Il Corriere della Sera" su cosa pensano gli italiani della guerra in Ucraina, ha del clamoroso perchè nella conferma che la maggioranza degli italiani è contraria all'invio di armi (45,1% a favore il 32%) emerge un dato che dovrebbe preoccupare fortemente la premier Meloni : i piu' contrari sono gli elettori di Fratelli d'Italia( 47% a favore il 39%) e della Lega (55 % 32% a favore) ,mentre in Forza Italia e forze quasi si pareggiano (41% a favore 40% contrari) con il risultato che gli elettori del centrodestra sono decisamente contro l'invio di armi agli ucraini, figurarsi se Pagnoncelli avesse chiedere il parere su armi come i jet da combattimento ed i missili a lunga gittata -promessi dalla Meloni a Zelensky - il livello del no sarebbe stato bulgaro. Non è un caso, inoltre che la stessa premier ha telefonato a Salvini e Berlusconi(con il quale non è piu' in rotta, almeno in apparenza)
WASHINGTON RESPINGE IL PIANO DI PACE DELLA CINA : STA AIUTANDO MOSCA !, MA NON INTENDE DOTARE KIEV DI JET E MISSILI A LUNGA PORTATA ED INVIA UN PRECISO MESSGGIO A ZELENSKY :"L'UCRAINA NON PUO' TRASFORMARSI IN UNA GUERRA DI 20 ANNI", DUNQUE UN PRECISO MONITO AL LEADER UCRAINO : GLI USA NON HANNO ALCUNA INTENZIONE DI PORTARE L'ALLEANZA ATLANTICA AD UNA GUERRA CON LA RUSSIA ED IL CONFLITTO NON POTRA' ESSERE "INFINITO", KIEV "DOVRA' FERMARSI". GLI UCRAINI, PERO', INSISTONO, ZELENSKY , FORTE DEL VOTO DELL'ASSEMBLEA DELL'ONU CHE HA CHIESTO A PUTIN DI RITIRARSI DAL TERRITORIO UCRAINO ( 141 SI', ASTENUTI CINA ED INDIA INSIEME AD ALTRI 30 E CON 7 NO) HA CHIESTO AIUTO ALL'EUROPARLAMENTO PER AVER I JET ED I MISSILI A LUNGA GITTATA MENTRE NELLA NATO AUMENTA LA PREOCCUPAZIONE PER UNA "GUERRA INFINITA" E LE RICHIESTE DI ZELENSY : PERSINO PER IL BELLICISTA SEGRETARIO GENERALE JENS STOLTENBERG " E' IMPORTANTE CHE LA NATO NON FACCIA PARTE DEL CONFLITTO" ED ESPRIME FORTI PERPLESSITA' SULL'I EVENTUALE INVIO DI JET E MISSILI A LUNGO LANCIO ,DICENDO,INOLTRE, CHE LA GUERRA IN UCRAINA STA ESAURENDO LE SORTE DI MUNIZIONI DEGLI ALLEATI E L'INDUSTRIA DEL SETTORE , "MESSA A DURA PROVA" ,NON RIESCE AD ESAUDIRE LE RICHIESTE .TUTTO QUESTO, MENTRE RUSSIA E CINA CONSOLIDANO LE LORO INTESE E DOPO L'INCONTRO WANG YI-PUTIN PECHINO HA EMESSOUN SIGNIFIATIVO COMUICTO:"LE DUE PARTI HANNO ESPRESSO LA VOLONTà DI PRATICARE CONGIUNTAMENTE UN VERO MULTILATERALISMO ,,DI OPPORSI A TUTTE LE FORME DI BULLISMOUNILAERALE E DI PROMUOVERE LA DEMOCRAZIA NELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI.ENTRAMBE LE PARTI RITENGONO CHE LA PACE E LA STABILITA' DELLA REGIONE ASIA-PACIFICO DEBBA ESSERE MANTENUTA CON FERMEZZA E CHE SI DEBBA CONTRASTARE L'INTRODUZIONE DI UNA UNILATERALITA' DA GUERRA FREDDA , IL CONFRONTO TRA I BLOCCHI E IL CONFLITTO IDEOLOGICO." SE QUESTA E' UNA SFIDA CONGIUNTA AGLI STATI UNITI ED A TUTTO L'OCCIDENTE ANCHE SULLA GUERRA IN UCRAINA POCO CI MANCA .IL TUTTO ACCOMPAGNATO DALLA NOTIZIA DI UN VIAGGIO A MOSCA , ENTRO UN PAIO DI MESI, DI XI JINPING CHE STASERA DOVREBBE PRONUNCIARE UN DISCORSO IMPORTANTE E QUELLA DATA DA DER SPIEGEL DELLA FORNITURA CINESE A MOSCA DI DRONI DA COMBATTIMENTO . C'E' DA MERAVIGLIARSI SE NEGLI STATES AUMENTANO LE CRITICHE ALA STRATEGIA DI BIDEN E PERSINO IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELLE FORZE ARMATE VUOLE UNA TRATTATIVA PER LA PACE IN uCRINA, MENTRE MACRON IL CANCELLIERE TEDESCO SCHOLZ E' CONTRARIO ALL'INVIO DI JET A KIEV( COME LO SONO IN ITALIA LEGA E FORZA iTALIA CONTRARI ANCHE ALL'INVIO DI MISSILI A LUNGA GITTATA) E IL PRESIDENTE FRANCESE MACRON SI STAMUOVENDO A TUTTO CAMPO , OSSIA ANCHE SEGRETAMENTE, PER LA PACE CHE, SE RAGGIUNTA, GLI DAREBBE IL NOBEL ?
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LA MELONI NON DIFENDENDO A KIEV BERLUSCONI DALL'ATTACCO ( A LEI GRADITO), MENTRE AVREBBE POTUTO PRECISARE CHE FORZA ITALIA HA SEMPRE APPROVATO L'INVIO DI ARMI A KIEV E CHE IL CAVALIERE E' STATO, DA PICCOLO, SOTTO LE BOMBE , HA APERTO UNA ULTERIORE CREPA CON UN ALLEATO CHE NON DIMENTICA.INOLTRE PROMETTENDO A ZELENSKY L' INVIO DI NUOVE ARMI COMPRESI I RICHIESTI MISSILI A LUNGO RAGGIO, FA CERTO LA SUPER-ATLANTICA (L'UCRAINA PUO' CONTARE SULL'ITALIA PERCHE' CI SIAMO STATI E CI STAREMO FINO ALLA FINE" ) , MA RISCHIA DI TROVARSI CON UN'ALLEANZA BERLUSCONI-SALVINI CONTRARIA A QUESTO NUOVO INVIO - IL SETTIMO -DI ARMI , MENTRE IL SESTO CON IL COSTOSO SISTEMA DI DIFESA ANTIAREA ITALO-FRANCESE SAMP-T , NON E' ANCORA PARTITO PERCHE' SI STANNO ANCORA SISTEMANDO,RENDENDOLI COMPATIBILI, PEZZI ITALIANI E FRANCESI. IL NOSTRO MINISTRO DELLA DIFESA CROSETTTO, CO-FONDATORE CON LA MELONI DI FRATELLI D'ITALIA, HA CONFIDATO AD UN COLLEGA - SECONDO "LA REPUBBLICA-:"ABBIAMO APPENA VARATO IL SESTO DECRETO E DALL'UCRAINA CI SONO ARRIVATE ALTRE RICHIESTE. TOCCHERA' FARE UN ALTRO DECRETO" CHE SAREBBE GIA' IN ALLESTIMENTO ED OLTRE AD ALTRI DRONI CONTERREBBE I MISSILI A LUNGO RAGGIO ." SARANNO D'ACCORDO I DUE RIOTTOSI ALLEATI ? E SILVIO BERLUSCNI SE NE STARA' CALMO DOPOCHE' NON HA REAGITO COME AVREBBE VOLUTO ALL'ATTACCO DEL LEADER UCRAINO CHE LO AVEVA ACCUSATO DI NON AVER MAI AVUTO "LA SUA CASA "BOMBARDATA DAI MISSILI,,MAI SIANO ARRIVATI CARRI ARMATI NEL GIARDINO DI CASA SUA ,NESSUNO HA MAI AMMAZZATO I SUOI PARENTI, NON HA MAI DOVUTO FARE LA VALIGIAALLE 3 DI NOTTE PER SCAPPARE O LA MOGLIE HA DOVUTO CERCA DA MANGIARE E TUTTO QUESTO PER AMORE DEI FRATELLI RUSSI.""IL CAVALIERE . CHE PER LA VERITù NON ERA STATO CERTO TENERO NEI CONFRONTI DI ZELENKY,S'E' SENTITO MORALMENTE OFFESO PERCHE' LUI SOTTO LE BOMBE C'E' STATO ECCOME, AVEVA 7 ANNI NELLA SECONDA GUERRA MONDALE E LA FAMIGLIA ERA STATA COSTRETTA A RIFUGIARSI IN UN PICCOLO PAESE DEL COMASCO,, MENTRE IL PADRE ANTIFASCISTA E MILITARE CHE I TEDESCHI CERCAVANO DI CATTURARE COME TANTI ALTRI ITALIANI PER SPEDIRLI NEI LAGER, ERA FUGGITO IN SVIZZERA, COSTRETTO LASCIARE LA FAMIGLIA CON SCARSI MEZZI AL PUNTO CHE BERLUSCONI HA RICORDATO IN UN VECCHIO TESTO CHE AD 8 ANNI MUNGEVA LE MUCCHE E PIANTAVA PAPATE PER AIUTARE LA FAMIGLIA A VIVERE . SAREBBE STATA, PERO' LA SUA RISPOSTA, ANCORA PIU' PESANTE DELLA CONTESTATA FRASE DETTA IL GIORNO DELLE ELEZIONI REGIONALI IN LOMBARDIA CON IL RISCHIO DI UNA FRATTURA INSANABILE CON LA PREMIER .COSI' SONO STATI IL PRESIDENTE DEI DEPUTATI FORZISTI ALESSANDRO CATTANEO E IL VICEPRESIDENTE DEL SENATO MAURIZIO GASPARRI:. iL PRIMO HA DETTO :"ZELENSKY SEMBRA ESSERSI DIMENTICATO CHE IL SUO ESERCITO PUO' DIFENDERSI CON LE ARMI CHE L'ITALIA GLI HA MANDATO E AUSPICARE CHE PARTA UN PROCESSO DI PACE IN UN MOMENTO IN CUI SI PARLA DI INVIARE ARMI DA COMBATTIMENTO E C'E' CHI PREVEDE L'USO DELL'ATOMICA , NON E' COSA CRITICABILE" .A SUA VOLTA GASPARRI HA SOTTOLINEATO :"NOI SIAMO PREOCCUPATI PER IL RISCHIO DI UNA ESCALATION MILITARE E BERLUSCONI SI STA PONENDO IL PROBLEMA.LUI STA SEMPRE UNA CASELLA AVANTI " COME HA SEMPRE FATTO IN PASSATO " CON LA SUA DICHIARAZIONE SULL'UCRAINA PONE,INFATTI, LA QUESTIONE SU COME SIA POSSIBILE ARRIVARE AD UN NEGOZIATO". CREDO CHE QUESTE DUE PUNTUALIZZAZIONE SIANO UN MESSAGGIO PIU' PER LA MELONI CHE PER ZELENSKY,NON VI PARE ?
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BIDEN REPLICA A BRUTTO MUSO A PUTIN ("CREDEVA DI ESSERE UN DURO, MA SI E' SCONTRATO CON LA VOLONTA' DI FERRO DEGLI STATI UNITI" E LA "NATO E' PIU' FORTE CHE MAI"), TUTTAVIA NEGLI STATES GLI SI E' APERTA, IN CONTEMPORANEA ,UNA PICCOLA VORAGINE SULLA CITATA " VOLONTA' DI FERRO" CON IL BIG- GOVERNATORE REPUBBLICANO DELLA FLORIDA DESANSTIS CHE HA( DOPO TRUMP) DURAMENTE CRITICATO LA STRATEGIA DELLA CASA BIANCA SULLA GUERRA IN UCRAINA . ED I REPUBBLICANI HANNO ORA LA MAGGIORANZA NEL CONGRESSO E L'ORIUNDO ITALIANO DESANTIS POTREBBE ESSERE UN CANDIDATO ALLE PRESIDENZIALIDEL PROSSIMO ANNO. INTANTO A MOSCA E' IN CORSO IL COLLOQUIO TRA WANG YI ED IL MINISTRO DEGLI ESTERI LAVROV
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di Sergio Bindi Non doveva essere ,secondo un annuncio del consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ,una replica alla relazione di due ore del capo del Cremlino",un confronto testa a testa con Putin" ,una gara di retorica con qualcuno", ma "un'affermazione di valori ,di una visione del mondo che vogliamo costruire e difendere" il discorso del presidente Biden ieri sera nel palazzo reale di Varsavia. Il capo della Casa Bianca , invece, ha scelto proprio la strada esclusa da un suo stretto collaboratore,probabilmente non ha accettato i consigli che gli erano stati suggeriti ed ha sparato a zero su Putin:Leggete questi signifiativi passaggi :" Putin credeva di essere un duro, ma si è scontrato con la volontà di ferro degli Stati Uniti",aggiungendo di essere pronto a difendere ogni centimetro di territorio Nato:"L'articolo 5 del trattato Nato è solido come una roccia ,ungiuramento sacroun attacco contro uno è un attacco c
GUERRA UCRAINA : BIDEN ANDANDO A SORRESA A KIEV ,SFIDA ( MA DOPO AVER AVVERTITO) PUTIN CHE ,IN DUE ORE DI DISCORSO AI PARLAMENTARI ED AI CAPI DELLE FORZE ARMATE, REPLICA "LA RUSSIA RIPONDERA' A QUALSIASI SFIDA .SIAMO UN GRANDE POPOLO UNITO , SIAMO FIDUCIOSI NELLA NOSTRA POTENZA" ED ELENCA LE NUOVE' TECNOLOGIE AVANZATE MILITARI CHE HA MOSCA ,COMPRESO IL SETTORE NUCLEARE( PRECISANDO ;"NON USEREMO PER PRIMI LE ARMI NUCLEARI", MA NEL CONTEMPO USCENDO PROVVISORIAMENTE DELL'ACCORDO CON GLI USA NEL DISARMO NUCLEARE). .HA,INOLTRE,LANCIATO UNA VERA E PROPRIA CROCIATA, ANCHE SUL PIANO MORALE E SPIRITUALE , CONTRO L'OCCIDENTE, ACCUSATO DI AVER PROVOCATO LA GUERRA IN UCRAINA , DI VOLER DETERMINARE LA "SCONFITTA STRATEGICA DELLA RUSSIA" ("VOGLIONO ELIMINARCI PER SEMPRE",MA "E' IMPOSSIBILE SCONFIGGERE LA RUSSIA SUL CAMPO DIBATTAGLIA" "rAGGIUNGEREMO I NOSTRI OBIETTIVI" ) , DI ESSERE ,APPUNTO L'OCCIDENTE, UNA "CATASTROFE SPIRITUALE " CON LA DISTRUZIONE DELLA FAMIGLIA,LE NOZZE GAY,LA PEDOFILIA LA PERDITA' DELL'IDENTITA' CULTURALE E NAZIONALE. IN SOSTANZA UN ATTACCO A TUTTO CAMPO CON L'OBIETTIVO CENTRALE GLI STATI UNITI LA CUIAMNASCIATRICE A MOSCA,LYAN TRACY, NON A CASO E' STATA CONVOCATA IN "RELAZIONE AL CRESCENTE COINVOLGIMENTO DEGLI STATI UNITI AL FIANCO DEL REGIME DI KIEV (DEFINITO NEONAZISTA DA PUTIN) L'ATTUALE CORSO AGGRESSIVO DEGLI STATI UNITI VOLTO AD APPROFONDIRE IL CONFRONTO CON LA RUSSIA IN TUTTE LE AREE E' CONTROPRODUCENTE " E MOSCA INTIMA A WASHIGTON DI ADOTTARE MISURE CHE IMPLICANO IL RITIRO DELLE FORZE ARMATE E DELLE ATTREZZATURE USA-NATO, NON CHE' LA CESSAZIONE DELLE ATTICITà ANTI-RUSSE. lA SITUAZIONE E' ESTREMAMENTE TESA , ANCHE SE DALLA CASA BIANCA SI CERCA DI NON ATTIZZARE ANCOR PIU' IL FUOCO ANNUNCIANDO CHE ILPRESIDENTE BIDEN NEL DISCORSO CHE , FORSE, STA GIA' FACENDO NEL PALAZZO REALE DI VARSAVIA NON RISPONDERà AL CAPO DEL CEMLINO,MA FARà UN DISCORSO "SUI VALORI". aNCHE IL SEGRETARIO ALLA dIFESA BLINKEN , PUR CRITICANDO ASPRAMENTE LA SOSENSIONE DI MOSCA DGLI ACCORDI STAR PER IL DISARAMO NUCLEARE , CONCLUDE DICENDO "OVVIAMENTE RIMANIAMO PRONTI A DISCUTERE IN QUALSIASI MOMENTO CON LA RUSSIA DI LIMITAZIONE DELLE ARMI STRATEGICHE." UN CANALE ,DUNQUE, RIMANE PROPRIO QUANDO LA SFIDA SEMBRA GIUNTA, DRAMMATICAMENTE, AD UN PUNTO DI NON RITORNO. INTANTO IL SUPERMINISTRO DEGLI ESTERI CINESE WANG YI E' ARRIVATO A MOSCA E DOMANI INCONTRERA' IL MINISTRODEGLI ESTERI RUSSO LAVROV, AL QUALE DOVREBBE ILLUSTRARE ANCHE IL PIANO DI PACE PROPOSTO DI RECENTE A MONACO DALLA CINA.TRA TANTO PESSIMISMO ECCO QUALCHE BAGLIORE POSITIVO ALIMENTATO MOLTISSIMO DA UNA VOCE SEMPRE PIU' INSISTENTE SULLA DISPONIBILITà DEL PRESIDENTE BIDEN DI ANDARE A MOSCA: SOLO UN'INTESA RUSSO-AMERICANA PUO',INFATTI, PORTARE LA PACE IN UCRAINA ED IN UN'EUROPA CHE, PURTROPPO,DIMOSTRA DI CONTARE SEMPRE MENO NEL MONDO.
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SE NON SONO PAZZI POCO CI MANCA : PROVE DI GUERRA MONDIALE CON GLI STATI UNITI CHE SE LA PRENDONO ANCHE CON LA CINA CHE REAGISCE, MENTRE BIDEN, A SORPESA , VA A KIEV A SFIDARE PUTIN , MA DOPO AVER RICEVUTO GARANZIE SULLA SUA SICUREZZA PROPRIO DAI RUSSI........ ,
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di Sergio Bindi Fanno, onestamente, una certa impressione le foto e le immagini televisive del presidente americano Biden che, nel suo improviso e imprevisto viaggio a Kiev, passeggia tranquillamente insieme a Zelesdky per le strade della capitale russa ,emntre ancora e quasi l'eco delle sirene d'allarme aereo di poco prima, finendo nella grande piazza Mykhailiska, a due passi dal vicino albergo Intercontinentale dove alloggiano molti iornalisti ebig stranieri in visita. I due presidenti sfoggiano grandi sorrisi , soddisfatti di un colloquio che ha esaltato ,con Biden,il coraggio degli ucraini "per aver ricordato a tutto il mondo che la libertà non ha prezzo.Putin voleva cancellare l'Ucraina dalla carta geografica, voi avete dimostrato che ha sbagliato i suoi calcoli e noi saremo al vostro fianco fino in fondo." E per confermarlo ha annunciato uno stanziamento di " mezzo miliardo di dollari di nuovi aiuti a Kiev.Si tratta - ha spiegato- di attrezzature f
IL VELENO LASCIATO DAL GOVERNO CONTE CON IL SUPERBONUS (SI E' TENTATO DI RESTRINGERLO CON 6 NUOVI PROVVEDIMENTI NORMATIVI DEL PREGEDENTE GOVERNO) HA COLPITO IL GOVERNO MELONI CHE, ALL'IMPROVVISO, HA BLOCCATO "SCONTI IN FATTURA E CESSIONE DELCREDITO" .SCATENANDO UN MEZZA E GIUSTA RIVOLUZIONE DI SINDACATI ED IMPRESE . DOMANI, A PALAZZO CHIGI, IL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO MANTOVANO ED IL MINISTRO DELL'ECONOMIA GIORGETTI, AUTORE DEL DECRETO CHE HA BLOCCATO TUTTO , INCONTRERANNO SINDACATI ED IMPRESE PER CERCARE UNA VIA DI USCITA AD UNA DECIISONE CHE NON SOLO RISCHIA DI FAR CHIUDERE MOLTE AZIENDE, FACENDO DIMINUIRE E DI MOLTO I POSTI DI LAVORO , MA ANCHE DI SPACCARE LA MAGGIORANZA CHE SOSTIENE IL GOVERNO PERCHE' I MINISTRI DI FORZA ITALIA HANNO, SI', VOTATO VENERDI' IL PROVVEDIMENTO, SPIEGANDO CHE NE SONO STATI INFORMATI MEZZ'ORA PRIMA ED ERANO SORPRESI DELLA DECISIONE.IL PARTITO , AGITATO DELL'IRA FURIBONDA DI BERLUSCONI ("LA MELONI DOVEV AVVISARCI PRIMA") ANCHE PERCHE' IL TEMA CASA E' IL"CUORE' POLITICO DEI FORZISTI, E' SUBITO SCESO IN CAMPO CON I CAPIGRUPPI PARLAMENTARI E QUELLO DELLA CAMERA CATTANEO , DOPO UNA DURA DICHIARAZIONE CONTRO IL PROVVEDIMENTO , HA SUBITO PRESENTATO UNA PROPOSTA DI IMMEDIATO CAMBIAMENTO DEL DECRETO PER SALVARE CHI GIA' AVEVA UTILIZZATO IL SUPERBONUS, AMMONENDO PALAZZO CHIGI : "SE METTETE LA FIDUCIA SUL BLOCCO NON LA VOTIAMO" E SPIEGANDO :"SALVARE LA CESSINE DEI CREDITI PREGRESSI E' UN ATTO DOVUTO " LA PREMIER HA CERCATO, CON UN VIDEO, DI CONVNCERE GLI ITALIANI CHE LA RESPONSABILITA' DEL BLOCCO ( CHE OLTRETUTTO CONTRADDICE LE SUE DICHIARAZIONI ELETTORALI RICHIAMATE DAI GRILLINI) NON E' SUA . OGGETTIVAMENTE LA SITUAZIONE SI ERA FATTA INSOSTENIBILE PERCHE' SI STAVA APRENDO UNA VERA VORAGINE NEI CONTI PUBBLICI ED IL MINISTRO DELL'ECONOMIA HA SPAVENTATO LA MELONI CON IL DATO DI SPESA DI BEN 220 MILIARDI DI EURO CHE AUMENTANO OGNI MESE DI 3 MILIARDI .cOS'HAACCETTATO DI FARE SUBITOILDECRETO E, QUI, FORSE E' STATO L'ERRORE PERCHE', PRIMA SAREBBE STATO INDISPENSABILE AGGIUNGERE UNA CLAUSOLA CHE SALVASSE IL PREGRESSO E , QUINDI, I CREDTI CHE LE IMPRESE AVEVANO PER I LAVORI FATTI E, DOPO IL BLOCCO, NON ACCETTTI DALLE BANCHE . pER QUESTO IL SUO VIDEO NON PUO' ESSERE CONVINCENTE PER GLI ITALIANI . .ECCO LA APARTE CENTRALE DEL TESTO :" IL COSTO DEI CREDITI DEL SUPERBONUS ATTUALMENTE E'DI 105 MILIARDI ( GIà SALITO A 120 NDR) DI EURO IL CHE SIGNIFICA CHE AD OGNI ITALIANO E' COSTATO 2000 EURO /(IN REALTA' LA CIFRA UNITARIA DIPENDEREBBE DAL REDDITO DEI SINGOLI )QUANDO SPENDE LO STATO NULLA E' GRATS .CI SONO STATE MOLTISSIME TRUFFE PER CIRCA 9 MILIARDI DI EURO." IN SOSTANZA ,COSì NON SI PUO' ANDARE AVANTI , SALTEREBBERO I CONTI PUBBLICI, MA LA STESSA mELONI HA AGGIUNTO CHE ORA BISOGNERà INTERVENIRE CHE EVITARE CHE MOLTE IMPRESE EDILIZIE RISCHINO DI CHIUDERE E DOMANI C'E' UN INCOTRO NON SEMPLICE A pALAZZO cHIGI CON LE AZIENDE ED I SINDCAATI CHE CIEDONO FATTI CONCREI ED IMMEDIATI COME PRETENDE ANCHE FORZA ITALIA SEMPRE PIU' INSODDISFATTA DI COME VIENE TRATTATA DALLA PREMIER E CON IL SUO ESPONENTE VICE-PRESIDENTE DELLA CAMERA MULE' PRESO , A BRUTTO,DI MIRA DA FRATELLI D'ITALIA CON LA FORMULA DEL COMUNICATO PASSATO ALLE AGENZIE DI STAMPA DA " QUALIFICATI AMBIENTI DI FRATELLI D'ITALIA") PER AVER INVITATO LA SOTTOSEGRETARIA MELONIANA AUGUSTA MONTARDO, CONDANNATA DEFINITIVAMENTE PER PECULATO , DI DIMETTERSI COME,POI, HA FATTO. MULE'HA REAGITO , UN ALTRO COMUNICATO DEI "QUALIFICATIAMBIENTI " MELONIANI HANNO SPARATO A ZERO ANCHE SU FORZA ITALIA ( AVETE NELLE VOSTRE FIA MOLOTI CONDANNATI" CHE QUALCUNO HA INTESO COME RIFERIMENTO A BERLUSCONI) , CORO DISOLIDARIETA' FORZISTE AL VICE-PRESIDENTE DELLA CAMERA ( NON CERTO AMATO DAI MELONIANI ANCHE PERCHè AVEVA CRITICATO IL SOTTOSEGRETARIO DEL MASTRO), IL QUALE HA SFIDATO fDL DI USCIRE DALL'ANONIMATO ED A QUESTO PUNTO LA SEGRETRERIA FDI E' STATA COSTRETTA AD EMETTERE UN COMUNICATO UFICIALE, SMENTENDO I "UQALIFICATI AMBIENTI", QUINDI SE STESSA HA CHIOSATO "LA REPUBBLICA" , PROBABILMENTE SU ORDINE DELLA PREMIER. COME COROLLARIO C'E' UNA BRUTTA BATOSTA PER dONZELLI E DELMASTRO E NON VIENE DALLA SINITRA O DALLA PROCURA DI rOMA CHE PROSEGUE LA SUA INCHIESTA , MA DA UNA ICONA PER LA MELONI E MOLTI AENNINI, COME GIANFRANCO FINI CHE IN TV DALL'aNNUNZIATA, HA ,DI FATTO,DEMOLITO DONZELLI E DELMASTRO. aL PRIMO HA DETTO:"NON SI CONFONDE UN'AULA ED IL PARLAMENTO CON UN COMIZIO DI PIAZZA. NON SI LANCIANO ACCUSE SE, IN QUESTO CASO, INFONDATE.DONZELLI HA DIMENTICATO DI ESSERE UN AUTOREVOLE DIRIGENTE DEL PARTITO DELLApRESIDENTE DEL cONSIGLIO.ANCHE DELMASTRO , IL GIORNO IN CUI MELONI DICE TONI BASSI, LUI DICHIRAVA "IL pD SI INCHINA ALLA MAFIA" ACCUSE DEL TUTTO INFONDATE" DOPO QUESTE DICHIARAZIONI DELSUO NUME TUTELARE LA PREMIER DIFENDERA' ANCORA A SPADA TRATTA I SUOI DUE ESPONENTI ?
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LA POLITICA ITALIANA E' NELLA TEMPESTA MINACCIANDO DI CONTAGIARE L'UE , MENTRE LA PROSSIMA SETTIMANA POTREBBE ESSERE QUASI DECISIVA PER LA GUERRA IN UCRAINA CON I DISCORSI DI PUTIN( MARTEDI' A MOSCA ) E DI BIDEN ( A VARSAVIA ) , MENTRE ILSUPERMINISTRO EGLI ESTERI CINESE WANK YI PROSEUE IL SUO TOUR EUROPEO ( OGGI HA INCONTRATO IL PRESIDENTE MATTARELLA : S'E' RIPARLATO DELLA VIA DELLA SETA CHE LA MELONI STA IGNORANDO PER COMPIACERE WASHINGTON) . '"LA CINA - DETTO A PARIGI -E' PRONTA A PROMUOVERE SOLUZIONI POLITICHE IN TEMPI BREI PER L'UCRAINA"). COSì CONCLUDERA' IL SUO "GIRO" A MOSCA PER CERCARE, D'INTESA CON MACRON , DI CONVINCERE I RUSSI ALLA TRATTATIVA CHE, TUTTAVIA, ZENSKY, COME HA FATTO OGGI PRENDENDOSI AMPIA SCENA NELLA CONFERENZA DELLA SICUREZZA INIZIATA A MONACO , ASSENTE ANCHE QUI, POURTROPPO, LA NOSTRA PREMIER COLPITA DA UNA BRUTTA INFLUENZA ED ALLE PRESE CON LA QUASI RIVOLTA DI SINDACATI ED IMPRENDITORI PER IL DECRETO CHE HA BLOCCATO IL SUPERBONUS EDILIZIO DEFINITODALMINISTRO DELL'eCONOMIAgIORGETTI "VERGOGNOSO, FRUTTO DI UNA POLITICA DISSENNATO".iL RIFERIMENTO AL TESTO VARATO DAL GOVERNO CONTE CHE dRAGHI AVEVA DURAMENTE CRITICATO PER I DANNI CHE STAVA PROVOCNDO ALLA NOSTRA ECONOMIA .iL FTT CHE LA DECISIONE E' GIUNTA ALL'IMPROVVISO E MOLTE IMPRESE ORA SI TROVERANNO IN GRANDE DIFFICOLTA'. .LA MELONI HA GIA' ANNUNCIATO CHE RIMEDIERA' ALLA SITUAZIONE CON MISURE CHE AIUTINO L'EDILIZIA SENZA PROVOCAR DANNI. IL PRESIDENTE DELLA CNA, CHE HA ASSOCIA 623 PICCOLE AZIEDE ED IMPRESE ARTIGIANALI HA DETTI CHE UNA DECISIONE DEL GENERE "NON L'AVEVO IMMAGINATA NEMMENO NEIMIEI PEGGIORI INCUBI" E DOMANI " MOLTE IMPRESE NON POTRANNO LAVORARE".. lUNEDì A pALAZZO cHIGIILSOTTOSEGRETARIO mANTOVANO INCONTRERà SINDACATI E RAPPRESENTANTI DEGLI IMPRENDITORI, SPERIAMO CHE LAMENO QUESTO FRONTE SI CHIUDAANCHE ERCHè LA mMELONI, OLTRE AI PROBLEMI DI SALUTE, DEVE AFFRONTARE LE RIPETUTTE RICHISTE DI DIMISSIONIDEL SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA DELMASTRO, CHE LEI DIFENDE A SPADA TRATTA, E CHE LA pROCURA DI rOMA ACCUSA DI AVER VIOLTO ILSEGRETO D'UFFICIO , FATTO NEGATO DAL MINISTRODELLA gIUSTIZIA nORDIO, OLTRETUTTO EX-PM MOLTO STIMATO. dELMASTRO OGGI è STATO INTERROGATO PER DUE ORE IN PROCURA A R OMA , SOSTENENDODI NON AVER COMMESSO ALCUN REATO PERCHè LE INTERCETTAZIONI DEI COLLOQUI AL 4IBIS DELL'ANARCHICO COSPITO E DI DUE ESPONENTIDELL''NDRENGHETA E DELLA MALAVITA ANCH'ESSI AL CARCERE DURO, NON ERANO SEGRETATI E AVEVA, Sì, RICHIESTO LA DOCUMENTAZIONE PASSATA, POI, AL SUO COLLLEGA DI PARTITO E COINQUILINO dONZELLI CHE, COME NOTO, USO INTERE PARTI VIRGOLETTATE DI QUEI DOCUMENTI NEL SUO INTERVENTO ALLA CAMERA PER ATTACCARE IL PD PER I CINQUE PARLAMENTARICHEERANOADTI AD ACCERTARIDELLE CONDIZIONI REALI DELLANARCHICO. QUESTIOSA SPINOSA, INDUBBIAMENTE, ANCHE PERCHE' OONZELLI E VICE-PRESIDENTE DEL cOPASIR CHE SOVRNTENDE AI SERVZI SEGRETI.COME UL TERIORE CODA A TUTTO QUESTO L'ASSURDA DECISIONE DEL CAPOGRUPPO DEL ppe AL pARLAMENTO EUROPEO wEBER, EX-GRANDE AMICO DI BERLUSCONI COME OGGI HA TESTIMONIATO AMPIAMENTE IL TG DI MENTANA, CHE PER PUNIRE LE ESPRESSIONI DURISSIME DEL CAVALIERE CONTRO ZELENSKY , DOMENICA SCORSO NEL MOMENTO DEL VOTO IN LOMBARDIA, HA ANNULLATO IL VERTICE DEI POPOLARIEUROPEICHE SI DOVEVA TENERE A NAPOLI.WEBER HA, PENOSAMEMENTE, CERCATO DI DI VIDERE IL MINISTRO tAJIANI DAL SUO LEADER E S'è PRESO UN "bERLUSCONI E fORZA iTALIA E fORAITALIA E' BERLUSCONI", CHIEDENDO ALTEDESCO DI FRE MARCIA INDIETRO, CONSIDERANDO CHE I FORZISTI HANNO SEMPRE VOTATO A SOSTEGNO DELL'UCRAINA , SOSTEGNO RIBADITO ANCHE DAL CAVALIERE CHE è "ANCHE UOMO DI PACE". .sE CI FOSSE UNPOST SCRIPTUM POTREI AGGIUNGERE LOSCONTRO, PUR GARBATO, TRA cALENDA E rENZI CON IL PRIMO CHE VUOL FARE SUBITO IL NUOVO PARTITO RIFORMISTA, LIBERALE E POPOLARE E L'ALTRO REPLICA :"IL PUNTO E' COME" E CREDO ABBIA RAGIONE !
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OCCORRE TORNARE ALLE RADICI DELL'UMANO
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NOTA INTROUTTIVA Tra le mie vecchie carte ho trovato questo bellissimo approfondimento , zeppo di riferimenti a vari testi come usano gli studiosi.Risale al 14 dicembre del 2013 e me lo aveva inviato l'Agenzia di stampa Zenit senza firma:Quindi non so chi l'abbia scritto, ma è di un'attualità spaventosa ed affonda il bisturi sugli errori della civiltà occidentale odierna ed indica la strada per uscire da una deriva che , senza ideali, rischia di portarci all'autodistruzione:Buona lettura. xxx xxxx xxxx xxxxxxx Appare quanto mai evidente che la società contemporanea non permetta o, in alcuni casi,rifiuti ,con l'accusa di dogmatismo,la scelta di un percorso personale che vada davvero "jenseits der Dinge"(Oltre le cose).In una sorta di imposizione secolaristica ,camuffata da "pradigmi scientifici"", dall'amaro sapore ideologio,vi è chiaro il tentativo di mettere al bando qualsiasi reale richiamo metafisico con
E' FALLITA L'OPA DI FRATELLI D'ITALIA SUI DUE ALLEATI E IL "NUOVO SALVINI" RILANCIA LA LEGA
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di Sergio Bindi Erano in molti a prevedere un definitivo crollo della Lega ed una ulteriore batosta di Forza Italia a tutto vantaggio di Fratelli d'Italia che,con la Meloni premier, aveva fatto un'Opa sugli elettori dei due alleati con l'obiettivo primario di mettere definitivamente all'angolo un Salvini mai amato ed isolare un riottoso Berlusconi ,puntando su Tajani. Cosi' non è stato nell'importante test lombardo e laziale. E, soprattutto, in Lombardia c'è stata addirittura una quasi parità tra leghisti e meloniani grazie anche alla sottovalutazione nei confronti del riconfermato presidente regionale Fontana che con la sua lista ha registrato una buona percentuale, ottenendo , probabilmente, il voto dei bossiani esclusi dalle candidature . Anche Forza Italia ha tenuto addirittura con qualche incremento, forse aiutata dalla "bomba mediatica" berlusconiana anti-Zelensky ed anti-guerra( significativo il titolo post-elezioni del quotidiano
VITTORIA DI PIRRO PER IL CENTRODESTRA ( CON UN'ASTENSIONE DALLE URNE MAI VISTO IN ITALIA), MENTRE BERLUSCONI SCUOTE IL GOVERNO SULL'UCRAINA E I LOMBARDI-LAZIALI DANNO, NELLE DUE ELEZIONI EGIONALI, UNA DURA LEZIONE A TUTTI I PARTITI.LA ASCOLTERNNO I NOSTRI POLITICI ? I
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di Sergio Bindi Lombardi e laziali hanno intepretato ,nelle due elezioni regionali, lo stato d'animo degli italiani , dando una durissima lezione a tutti i partiti con un'astensionimo dalle urne che non aveva eguali :37,2 i votanti nel Lazio, 41,6 in Lombardia. Sono dati che parlano chiaro sulla distanza che oggi esiste tra i cittadini ed i nostri politici. Esulta il centrodestra per una vittoria che gli consente di strappare alla sinistra la regione laziale ,è, comunque, una vittoria di Pirro considerato il numero dei votanti ed il fatto chegli elettisiano tutti di netta minoranza. Ovviamente la Meloni parla di governo ora piu' forte ed il suo Fratelli d'Italia va sulle tv , con l'onorevole Donzelli (che, forse, farebbe meglio a riflettere sull'errore di aver divulgato documenti "sensibili" e "non divulgabili" lui che è vice-presidente del Copasir, la commissione parlamentare che vigila sui servizi segreti ), ovviamente a declamare i
MA IL FESTIVAL DI SANREMO ORGNIZZATO COSI' E' COMPATIBILE CON UN SERVIZIO PUBBLICO ? E QUALE MESSAGGIO INVIA ?
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di Sergio Bindi Solo ora, ma per ira ed opportunità politica, Fratelli d'Italia s'è accorta quello che molti esperti di comunicazone han sempre sostenuto : ai fini di conquistar voti di elettori valgono piu' le reti dei telegiornali .E lo è in misura superiore oggi anche rispetto a qualche anno orsono. Il fatto è semplice : dinnanzi ai tg il telespettatore è "prevenuto" nel senso che ha anche molte altre fonti di informazione da confrontare e lo fa anche sul web , quindi è un'illusione dei politici che fare informazione settaria su queste testate tv puo' addirittura essere controproducente. Completamente diverso è per i programmi delle reti : qui non solo lo spettatore è in un diverso stato d'animo, ma addirittura viene condizionato dall'empatia suscitata da un conduttore, da un cantante , da un film, da una serie televisiva al puntda seguire , quasi inconsciamente quelche sostiene e, in caso, di big-protagonisti di serial famosi persino
LA MELONI "UNA NE FA ED UNA NE PENSA", PER DIRLA CON UN FAMOSO PROVERBIO TOSCANO,MENTRE ILSEGRETARIO GENERALE DELLA NATO QUASI INVOCA LA GUERRA CONTRO MOSCA
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di Sergio Bindi La Meloni .ignorata dai big colleghi europei, la prende male e non trova di meglio , durante il punto stampa a Bruxelles per il Consiglio europeo straordinario , che esprimere "una pesante critica" (espressione usata dai massmedia) al presidente francese Macron per aver invitato ed accolto all'Eliseo Zelensky , decisione definità "inopportuna" alla vigilia del vertice UE .Tutto questo perchè irritata da vertici franco-tedeschi, dal Cancelliere tedesco , dal premier olandese e quello britannico che hanno incontrato nelle loro capitali il leader ucraino ( stanting ovation del Parlamento di Londra) al punto da darsi da fare per vedere , in un fugace incontro nel nord Europa, il capo di Kiev , annunciando che andrà da lui il 24 di questo mese , anniversario dell'inizio del conflitto. Ovviamente la sua aspra critica a Macron è stata un'occasione d'oro per l'opposizione in Italia . Bonaccini, favorito nella corsa a segretar
I NOSTRI POLITICI SONO BRAVI ANCHE A POLEMIZZARE SUL FESTIVAL DELLA CANZONE IMPREZIOSITO DAL COMMOVENTE CORO DELL'NNO NAZIONALE, DALLA PRESENZA , PER LA PRIMA VOLTA, DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ( SUPER STANDING OVATION PER LUI ) E DA UNA SPETTACOLARE PRESENZA DI BENIGNI CHE , NELLA SECONDA PARTE DEL SUO INTERVENTO, HA ILLLUSTRATO LA COSTITUZIONE ,NEL 75IMO ANNIVERSARIO DELLA SUA PROMULGAZIONE ,CON ACCENTI AL LIMITE DEL COMMOVENTE COME QUANDO HA RICORDATO COLORO CHE LA SCRISSERO E TRA QUESTI ANCHE IL PADRE DEL PRESIDENTE MATTARELLA E CHE CI LASCIARONO UN PREZIOSO DOCUMENTO PER DARE FORZA E FUTURO AL RITORNO DELLA LIBERTA' E DELLA DEMOCRAZIA DOPO VENT'ANNI DI DITTATURA FASCISTA. UNA COSTITUZIONE , CIOE', UNICA NEL MONDO A SANCIRE LA RINUNCIA ALLA GUERRA E COSI' COMPLETA NELLE INDICAZIONI PER I DIRITTI ED I DOVERI DEL CITTADINO IN UNO STATO GARANTENDO LA LIBERTA' PER OGNI OPINIONE E CHE HA UNA PAGINA BIANCA FINALE - HA DETTO L'ARTISTA TOSCANO - AFFINCHE' LE FUTURE GENERAZIONI POTESSERO ATTUARNE LE NORME. S'ERA ATTENUATA LA POEMICA POLITICA SUL MESSAGGIO DI ZELENSKY NELLA SERATA FINALE DEL FESTIVAL CON UNA MEDIAZIONE CHE , ALLA FINE, SCONTENTA TUTTI PERCHE' SI LIMITA ALLA LETTURA DI UNA LETTERA DI ZELENSKY DELLA DURATA DI 2 MINUTI FATTA DA AMADEUS, DOPO CHE NE SIA STATO VALUTATO IL CONTENUTO. QUANTO ALLA BELLISSIMA ESIBIZIONE DI BENIGNI C'E' STATO CHI L'HA DURAMENTE CRITICATA COME IL VICE-PRESIDENTE DEI DEPUTATI DI FRATELLI D'ITALIA ALFREDO ANTONIOZZI (UN TEMPO GIOVANE DC ,POI FORZISTA CON PADRE CHE FU MINISTRO SCUDOCROCIATO ) , IL QUALE HA RICONOSCIUTO EMOZIONANTE "VEDERE ILNOSTRO CAPO DELLO STATO MATTARELLA CANATARE ILNOSTRO INN", MA, SUCCESSIVAMENTE, HA AGGIUNTO "PER IL RESTO ABBIAMO DATO UN CACHET A BENIGNI PER RICORDARE LA BELLEZZA DELLA COSTITUZIONE E DI UNA LIBERTA' DI PENSIERO CHE IN ITALIA E' STATA GARANTITA DALLE FORZE MODERATE CONTRO L'IDEOLOGIA COMUNISTA", FATTO VERO ,DIMENTICANDO ,PERO' COSA HA SIGNIFICATO IL "VENTENNIO" E LE NOSTALGIE DI CERTI SUOI COMPAGNI DI PARTITO AD INIZIARE DAL SOTTOSEGRETARIO DELMASTRO . SCONTATA LA REPLICA DL SEGRETARIO DI SINISTRA ITALIANA NICOLA FRATOIANNI :"E NON TI PAREVA CHE PARTISSE IL MUGUGNODELLA DESTRA PER BENIGNI IERI SERA A SANREMO.iìIL PUNTO NON E' BENIGNI,MA IL FATTO CHE A MILIONI DI ITALIANI SIA ARRIVATA UNO STRAORDINARIO MESSAGGIO CHE VALORIZZA, DIFENDE ED ESALTA LA NOSTRA COSTITUZIOE NATA DALLE CENERI DELLA VERGOGNA FASCISTA.IL NON VOLER RICORDARE CHE IL NOSTRO PAESE NASCE DA QUELLA RESISTENZA AD UN REGIME A CUI TROPPI NEL GOVERNO HANNO STRIZZATO L'OCCHIO E NE HANNO ANCORA NOSTALGIA." ANCHE LUI, PERO', NON PUO' SPENDERE UNA PAROLA SULL'IDEOLOGIA COMUNISTA , DELLA QUALE HA EGUALMENTE UN Pà DI NOSTALGIA, E CHE HA SORTITO DITTATURE BRUTALI NON DIVERSE DA QUELLE FASCISTE . PIU' DIPLOMATICO, INFINE, SALVINI NELLE SUE RISERVE ( "VA BENE BENIGNI, VA BENE MATTARELLA SE HA DECISO DI PRENDERSI UN MOMENTO DI SVAGO, MA PENSO CHE LA COSTITUZIONE DEBBA ESSERE DIFESA DAL PALCO DELFESTIVAN DI SANREMO" ED AL LEADER DELLA LEGA ,INOLTRE," CHE NON CI SIA LA PRESENZA DI ZELENSKY NON DISPIACE PERCHE' LA GUERRA MESSA INSIEME AI CUGINI DI CAMPAGNA MI SEMBRA VERAMENTE FUORI LUOGO."E SU QUESTO MI SEMBRA ABBIA RAGIONE
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PAPA FRANCESCO NEL SUO VIAGGIO IN AFRICA HA RICORDATO ANCHE LE TROPPE GUERRE DIMENTICATE ,NON C'E' SOLO IL DRAMMA DELL'UCRAINA, MA LA POLITICA MONDIALE FA "ORECCHIE DA MERCANTE " E PROSEGUE NELLA FOLLIA DEI SUPERARMAMENTI ,MENTRE INTERE POPOLAZIONI RISCHIANO DI SCOMPARIRE PER FAME E DENUTRIZIONE MANCANAZA DI MEDICINE ED OSPEDALI .IN CONTEMPORANEA A TUTTO QUESTO C'E' LA NATURA CHE SI RIBELLA E CON L'APOCALISSE IN TURCHIA E SIRIA TRAGICAMENTE CI RICORDA COME DINNANZI A LEI NOI UOMINI SIAMO PIGMEI E, NEL CONTEMPO, CATOSTROFICAMENTE AUTOLESIONISTI PERCHE' INVECE DI INVESTIRE AMPISSIME RISORSE NELLA DIFESA DEL SUOLO CON L'USO DI INNOVATIVE TECNOLOGICHE CAPACI,MAGARI,DI PREVEDERE IN TEMPO I TERREMOTI, INOLTRE PER LA SALVEZZA DELLE CITATE POPOLAZIONI METTIAMO MIGLIAIA E MIGLIAIADIMILIARDI DI DOLLARI EDI EURO IN QUEGLI ARMAMENTI CHE DI QUESTO PSSO POSSONO PORTARCI ALL'UTIMA GUERRA : QUELLA NUCLEARE , OSSIA ALL'OLOCAUSTO TOTALE. SPETTEREBBE A NOI EUROPEI UNA PRIMA MOSSA POSITIVA ,MA I LEADERS DEI VARI PAESI NON SEMBRANO IN GRADO DI COMPRENDERLO E STANNO SCEGLIENDO STRADE DIVERSE. FORSE ANCORA UNA VOLTA , COME E' AVVENUTO PER IL CLIMA E L'AMBIENTE SPETTA AI CITTADINI DI MUOVERSI PACIFICAMENTE, CERTO, MA CON LA FORZA DELL'"UNITI SI VINCE" . CI SAREBBE DA AUGURASI DI VEDERE I NOSTRI POLITICI STARE VERAMENTE DALLA PARTE DEI CITTADINI.PURTROPPO LO SCONTRO IN ATTO PORTA SOLTANTO GRANDE NEGATIVITA' ED UNA PREMIER PREFERISCE SCEGLIERE LA IMPOSSIBILE DIFESA DI DUE SUOI FEDELI ,APRENDO UN SOLCO PROFONDO CON LE FORZE D'OPPOSIZIONE , RNUNCIA AD ASSUMERE QUELLA CHE SAREBBE UNA VERA LEADERSHIP NELL'UE RICHIAMANDO I SUOI COLLEGHI AD UNA GRANDE INIZIATIVA DI PACE COSI' BEN TRACCIATA DA PAPA FRANCESCO NEL SUO VIAGGIO TRIONFALE IN AFRICA . IL QUADRO E' DESOLANTE , MA IL CORAGGIO DELLA SPERANZA DEVE, COMUNQUE, ACCOMPAGNARCI ..
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SOLO LE DIMISSIONI DAI LORO RUOLI DI DONZELLI(VICE-PRESIDENTE DE COPASIR) E DI DELMASTRO( SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA CON DELEGA SULLE CARCERI) PUO' EVITARE L'INCENDIO SCOPPIATO NELLA POLITICA ITALIANA ADDIRITTURA ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI REGIONALI IN LAZIO E LOMBARDIA E MENTRE VA DISENNESCATA LA PROVVISORIA ALLEANZA ANARCHICI-MAFIA CON IL "CASO COSPITO " LA PREMIER MEDITI SUL TITOLO ODIERNO DEL QUOTIDIANO DEI VESCOVI ITALIANI "AVVENIRE" -MELONI :"ABBASSARE I TONI "MA NIENTE DIMISSIONI IN FDI .MELONI PARLA.MA NON CONVINCE") , DE "LA STAMPA" (" MELONI ASSOLVE I FRATELLI"E ORA ABBASSIAMO I TONI"MELONI BLINDA I FEDELISSIMI E RILANCIA L'ATTACCO AL PD.LETTA :" COSI' RIATTIZZA IL FUOCO") , DEL "SOLE 24 ORE", QUOTIDIANO CONFINDUSTRIALE ( MELONI :DELMASTRO RESTA".FRENA I SUOI, MA ATTACCA IL PD" E DE "IL FATTO" ("LAMELONI SALVA ANCORA I SUOI .IL SALVATAGGIO PUO' COSTARLE CARO." NE' DOVREBBE DIMENTICARE CHE BERLUSCONI HA DETTO CHE LUI NON DIFENDE DELMASTR0,LA PRESIDENTE DEI SENATOTI FORZISTI LICIA RENZULLI CHE "LO SCONTRO MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE INDEBOLISCE IL PAESE " E PERFINO IL VICE-PRESIDENTE E MINISTRO DEGLI ESTERI TAJIANI HA REPLICATO ALL'APPELLO A TUTTI DI ABBASSARE I TONI, DICENDO :""FORZA ITALIA NON HA MAI ALZATO I TONI". TUTTO QUESTO MENTRE "LA REPUBBLICA" HA INIZIATO UNA VERA E PROPRIA CAMPAGNA CONTRO DELMASTRO E , CERTO, NON E' UN BUON VIATICO PER FRATELLI D'ITALIA SE FOSSE VERO- COME SOSTIENE IL GIORNALE AVVERSARIO DELLA PREMIER , CHE NEL FB DEL SOTTOSEGRETARIO COMPARE ANCORA LA FOTO DI LUI CON INDOSSO LA T-SHIR DELLA BAND VENETA NAZI-ROCK "GESTA BELLICA" CHE ELOGIAVA IN UNA CANZONE IL IL BOIA DELLE FOSSE ARDEATINE A ROMA ,OSSIA IL CAPITANO DELLE SS ERICK PRIEBK . SU QUEL FB CI SAREBBERO ,INOLTRE, POST NOSTALGICI DI MUSSOLINI. NON SONO ANDATO A CONTROLLARE PERCHE' QUI SI STA ARRIVANDO A LIVELLI DI POLEMICA INSOSTENIBILI , QUASI RIEVOCANDO L'ODIO TRA FASCISTI E COMUNISTI TRA NEOFASCISTI E POSTCOMUNISTI E SOLO CON UN PASSO INDIETRO DEL SOTTOSEGRETARIO E DEL SUO COLLEGA DI PARTITO SI POTREBBE CERCARE DI SUPERARE UNO SCONTRO DEVASTANTE PER LA STESSA DEMOCRAZIA PERCHE' LASCIA, COMUNQUE,TRACCIE NEI RAPPORTI TRA PARLAMENTARI DEI DIVERSI PARTITI .CREDO, QUINDI, CHE SE UN APPELLO VA FATTO DEV'ESSERE DAI CITTADINI AI NOSTRI POLITICI AFFICHE' DAVVERO ABBASSINO I TONI ED ALLA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PERCHE' DISMETTA IL RUOLO DI LEADER DI PARTE PER ASSUMERE, DAVVERO, QUELLO ISTITUZIONALE DI UN PREMIER CHE PRIVILEGIA GLI INTERESSI DEL PAESE.
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LA MELONI DIFENDE,NELLA SOSTANZA DONZELLI E DELMASTRO , PUR AMMETTENDO INDIRETTAMENTE CHE HANNO ESAGERATO, E QUASI RIPETE LE ACCUSE DONZELLIANE AL PD, AGGIUGHENDO TUTTA LA SINISTRA , TERMINANDO LA SUA DICHIARAZIONE-LETTERA INVIATA AL "CORRIERE DELLA SERA" INDICANDO LA DRAMMATICITA' DELLA SITUAZIONE ED INVITANDO TUTTI,AD INIZIARE DA FRATELLI D'ITALIA, AD ABBASSARE I TONI CHE "SI SONO INNALZATI TROPPO " , HA RINNOVATO L'APPELLO ALL'UNITA' DINNANZI ALL'ATTACCO ANARCHINO-MAFIOSO ALLO STATO ED ALLE SUE ISTITUZIONI E SE NON LO FACCIAMO "RISCHIAMO DI ESSERE TUTTI RESPONSABILI DI UN'ESCALATION CHE PUO' PORTARCI" CHISSA' DOVE. NELLA LETTERA E' DETTO,,INOLTRE, CON CHIAREZZA CHE NON ESISTE "NESSUN PRESUPPOSTO PER LE DIMISSIONI DI DELMASTRO", COME CHIESTO DALL'OPPOSIZIONE ; CHE TROVA "SINGOLARE CHE CI SI SCANDALIZZI PERCHE' IN PARLAMENTO SI E' DISCUSSO SU DOCUUMENTI NON COPERTI DA SEGRETO" COME HA TROVATO "SINGOLARE L'INDIGNAZIONE DEL pD PERUN'ACCUSAM SIURAMENTE ECCESSIVA, QUANDO,PERO', IN PASSATO HA MOSSO ALLA SOTTTOSCRITTA , LEADER DELL'OPPOSIZIONEM DI ESSERE LA MANDANTE DELLE MORTI IN MARE E DI GESTIRE UN "PARTITO EVERSIVO" ED ANCORA TRAVA "PARADOSSOLE CHE NON SI POSSA CHIEDERE CONTO AL PARTITO DELLA SINISTRA DELLE LORO SCELTE." mI FERMO QUI NEL BREVE RIASSUNTODELLALETTERA MELONIANO, NELLA QUALE LA PREMIER SI E' GIUSTIFICATA DINON ESSERE INTERVENUTA PRIMA PERCHE' HA TENTATO "DI NON ALIMENTARE UNA POLEMICA CHE CONSIDERO ,PERTUTTO,CONTRO PRODUCENTE." A VOI LETTORI DI QUESTA MIA NOTA GIUDICARE SE LA SUA DIFESA DEI DUE ESPONENTI MELONIANI E LE CRITICHE PESANTI RIVOLTE A PD E SINISTRA SIA UN CALMARE LE ACQUE , DINNANZI AL PERICOLOO ANARCHICO-MAFIOSO, O UN GETTARE BENZINA SUL FUOCO. IO HO L'IMPRESSIONE CHE LO SCONTRO IN ATTO SI SIA ACCENTUATO E,FORSE, ERA MEGLIO ATTENDERE SIA IL GIURI'D'ONORE( LE CONCLUSIONE LE AVREMO A MARZO), SIA L'INDAGINE IN CORSO DELLA PROCURA DI ROMA E LE MOLTE DENUNCIE PRESENTATE CONTRO DONZELLI E DELMASTRO DAI DEM E DAL VERDE BONELLI. HO L'IMPRESSIONE CHE LA PREMIER ABBIA COLTO L'OCCASIONE PER TOGLIERSI QUALCHE SASSOLINO-SASSOLONE DALLE SCARPE E METTERE IN RIGA QUALCHE RIOTTOSO ALLEATO.
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ECCO PERCHE' GOVERNO,MAGGIORANZA, FRATELLI D'ITALIA E PD ESCONO MALISSIMO DAL "CASO COSPITO" CON I MAFIOSI SE LA RIDONO E GLI ANARCHICI SI SENTONO PIU' FORTI , MA, PER FORTUNA, NON SIAMO AL LIVELLO DELLE "BRIGATE ROSSE" COME HA BEN SPIEGATO CACCIARI SU "IL FATTO QUOTIDIANO"
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di Sergio Bindi Ogni giorno c'è un fatto nuovo sul"caso Cospito" ed a uscirne male sono in molti : governo, maggioranza parlamentare, Fratelli d'Italia soprattutto e pd. Si',anche il Pd che pareva una vittima della situazione per l'attacco del meloniano Donzelli, ma i quattro deputati che erano andati nel super carcere del Sassarese per parlare con l'anarchico non erano, certo, stati irreprensibili perchè avevano accettato - come dopo tutto il putiferio di martedi' scorso in aula a Monteciorio ha detto l'on.Verini, uno dei quattro dem - quanto detto da Caspito :andate prima a parlare con i tre boss suoi vicini di cella ,anch'essi al 41 bis, e protagonisti dei colloqui , nell'ora di aria, con l'anarchico ; colloqui registrati dagli agenti del Dap (Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria) ed inviati al ministero della Giustizia con la dizione documenti "riservati e non divulgabili" , oltre, con tutta r
NON SI METTE BENE PER IL DUO "DONZELLI-DELMASTRO" . IL PRIMO , PERATTACCARE IL PD,HA RIPETUTO, "PAROLA PER PAROLA" L'INTERCETTAZIONE DI UN COLLOQUIO TRA L'ANARCHICO COSPITO E IL BOSS 'ENDRANGHETA PRESTA , DOCUMENTO NON SEGRETATO, MA RISERVATO INSIME AD ALTRE INTERCETTAZIONI TRA L'ANARCHICO E MAFIOSI ( IN PARTICOLARE IL CAPO DEI CORLEONESI DI MAIO) , DOCUMENTI INVIATI LUNEDI'SCORSO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA , QUINDIANCHE AL SOTTOSEGRETARIO DELMASTRO CHE HA LA DELEGA PROPRIO PER LE CARCERI E CHE HA AMMESSO DI AVERNE INFORMATO IL COLLEGA DI PARTITO DONZELLI CHE , TRA L'ALTRO, CON LUI CONDIVIDE LA CUCINA DI UNA STESSA CASA. E' STATA "REPUBBLICA" A FARE LO SCOOP DI PUBBLICARE TUTTI QUESTI DOCUMENTI, PREMETTENDO UN PO' BUROCRATICAMENTE : "" ALLE ORE 19.15 UDIVO IL DETENUTO DI MAIO CONVERSARE COL DETENUTO COSPITO "INIZIA COSI' UNA DELLE DUE RELAZIONI DI SERVIZIO DEGLI OPERATORI DEL CARCERE DI BANCELI(SASSARI) MANDATI AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA,ILCUI CONTENUTO E' STATO RIVELAO DAL SOTTOSEGRETARIO DELMASTRO AL DEPUTATO DI FRATELLI D'ITALIA GIOVANNI DONZELLI, IL QUALE ,COME SAPPIAMO, L'HA UTILIZZATO COME STRUMENTO POLITICO CONTROL'OPPOSIZIONE NEL SUO INTERVENTO MARTEDI' SCORSO ALLA CAMERA:DONZELLI CITA PROLE PER PAROLE UNA PARTE DEI DOCUMENTI, DIMOSTRANDO COSIì CHE LI AVEVA E CHE IL SUO DISCORSO NON ERA SOLO UNA CHIACCIERATA DELMASTRO-DOCUMENTI .- FA SAPERE IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA CHE NON ERANO SEGRETATI - CHE LA PROCURA VALUTERA' ORA SE CONTENEVANO O MENO SEGRETI ISTRUTTORI ." C'E'DADIRE CHE FOSSERO RISERVATI DATAI I CONTENUTI CHE VEDEVANO I BOSSO MALAVITORI INCORAGGIARE COSPITO AD INSISTERE PRONTI A FARE ANCHE LORO LO SCIOPERO DELA FAME CON L'ANARCHICO RISPONDERE CHE NON SI DEVE SCATENARE UN UTIFERO PER LUIM ,MA "BISOGNA CREARE CONCLITTI, SERVE UN MOVIMENTO SOCIALE PROGRESSISTA.BISOGNA CAMBIARE LA SOCIETA' E LA POLITICA NON LO FA E IL PARLAMENTO NON SERVE " OVVIAMENTE I BOGG CONDIVIDONO, PRONTI A DARE UNA MANO E, PURTROPPO, I RISULTATI SI STANNO VEDEDO CON IL RISPLDERE DELLA VIOLENZA, QUASI UN TETATIVO DI ORNARE AL TEMPO DELLE BRIGARE ROSSE. E MENTRETUTTO QUSTO ACCADE DONZELLI - SECONDO REPUBBLICA - NON HA VOLUTO IL FORZISTA GIORGIO MULè PRESIDENTE DEL gIURI CHE DOVRà GIUDICARE SULL'ACCADUTO IN AULA PERCHE' IL VICE-PRESIDENTE DELLA CAMERA AVEVA PRESIEDUTOMARTEDì L'INFUOATA SEDUTA A MONTECITORIO E,POI, IN TV AVEVA CRITICATO IL PARLAMENTARE ALLEATO CHE, COME NOTO, E' ANCHE VICE-PRESIDENTE DEL xcOPASIR CHE SOVRINTENDE AI SERVIZI SEGRETI . MULè S'è TIRATO FUORI DA SE' ELEGANTEMENTE PROPRIO PERCHE' AVEVA PRESIEDUT LO SCONTROIN AULA E PARE CHE DONZELLI PREFERISCA UN GRILLINI PRESIEDERE IL GIURI ANCHE PERCHè L'ALTROVICE-PRESIDENTE DEL CENTRO-DESTRA DLLA CAMRA E' FABIO rAMPELLI SUO ACERRIMO NEMICO CHE NON E' STATO CERTO TENERO NEI SUOI CONFRONTI . COME COROLLARIO C'E' L'ASSORDANTE SILENZIO DELLA MELONI SU TUTTO QUESTO PROPRIO NEL MOMENTO IN CUI LA SICUREZZA DELLOSTATO E DELLE SUE ISTITUZIONI DOVREBBE ESSERE UNITARIAMENTE GARANTITA.
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IL "CASO DONZELLI-DELMASTRO" METTE IN DIFFICOLTA' GOVERNO, MAGGIORANZA E, SOPRATTUTTO, FRATELLI D'ITALIA ED ALEGGIA L'ACCUSA DI VIOLAZIONE DI SGRETO D'UFFICIO PER I DUE BIG DELLA DESTRA .A SOLLEVARE TUTTO QUESTO PUTIFERIO E' STATO DONZELLI CON UN SUO NTERVENTOALLA CAMERA ,NEL QUALE, DI FATTO, HA ACCUSATO I DEM DI COMBITTA CON L'ANARCHICO COSPITO E, QUINDI, CON LA MAFIA. IL MINISTRODELLA GIUSTIZIANORDIO , NEL RISPONDERE D'URGENZA A MONTECITORIO, SULLA VICENDA HA AMMESSO, Sì, CHE"GLI ATTI RIFERITI A DETENUTI IN 41 BIS SONO SENSIBILI PER NATURA", QUINDI ANCHE LE INTERCETTAZIONI FATTE DAL dAP( CHE CONTROLLA LE CARCERI), MA HA PRESO TEMPO NEL DARE UN GIUDIZIO FINALE CONSIDERATO CHE HA CHIESTO AL SUO CAPO DI GABINETTO DI FARGLI UN RAPPORTO SULLA VICENDA E PER DOVEROSO RISPETTO ALLA PROCURA DI ROMA CHE HA APERTO UNA INDAGINE.lA RISPOSTA DEL MINISTRONON èPICIUTA ALLA PRESIDENTE DEI DEPUTATI DEM sERRACCHANI CH, CON ALTRI COLLEGHI ERA ANDATA NEL CARCERE DI MASSIMA SICUREZZA DI SASSARI DOVE SI TROVAVA AL 41 BIS L'ANARCHICO DA OLTRE UN MESE IN DIGIUNO E CHE CON GLI ALTRI PARLAMENTARI DEL PD ANDATI IN SARSEDBA ERA STATA DURAMENTE ACCUSATA DA DONZELLI (VICE PRESIDENTE DEL COPASIR, ILCOMITATO PARLAMENTARE PER I SERVIZI SEGRETI). NON SODDISFATTA L'ESPONENTE DEM HA ACCUSATO LA MELONI DI"FARE FINTA DI NIENTE", ADOMBRANDO ADIRITTURA CHE FOSSE D'ACCORDO CON L'USCITA CHE DONZELLI HA FATTO CITANDO NOTIZIE RISERVATE PASSATEGLI DAL SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA CON DELEGA AL DAP ( OSSIA SULLE CARCERI) DELMASTRO, MELONIANO DOC, CHE HA AMMESSO DI AVERLO FATTO E CHE VIVE NELLA STESSA CASA CON IL DONZELLI, CONDIVIDENDO LA STESSA CUCINA, "FINISCE CON 'ACCUSATORE ACCUSATO,LA MAGGIORANZA SPAESATA, IL MINISTO DELLA GIUTIZIA CHIAMATO IN CAUSA CHE CHIEDE AL SUO CAPO DI CABINETTO DI "RICOSTRUIRE CON URGENZA L'ACCADUTO" ED IL PD CHE ANNUNCIA DI VOLER DENUNCIARE GIOVANNI DONZELLI, IL RESPONSABILE DELL'ORGANIZZAZIONE DI FDI". A SUA VLTA IL "CORRIERE DELLA SERA" SCRIVE CHE L'IMBARAZZO DI PLAZZO CHIGI SI E' TRASFORMATO IN PREOCCUPAZIONE" E SPIEGA CHE "GLI ATTI CITATI A MONTECITORIO NON SONO DISPONIBILI PER I PARLAMENTARI". E' QUEL CHE RITIENE TUTTA L'OPPOSZIONE ED ANCHE FORZA ITALIA CHE HA PRESO LE DISTANZE DAI DUE BIG DELLA DESTRA, MENTRE IN FRATELLI D'ITALIA UN BIG COME RAMPELLI E' CONTENTO DELL'ACCADURO E COMMENTA :" DARE DELL'ANALFABETA ISTITUZIONALE A DONZELLINON E' UN INGIURIA", MENTRE IL LEGHISTA FRRARA PRESIDENTE DELLA CAMERA HA ISTITUITO SULLA VICENDA IL "GIURY D'ONORE". E SIAMO SOLO ALL'INIZIO DELLO SCNTRO PROPRIO ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI REGIONALI NEL LAZIO ED IN LOMBARDIA ED IN PIENA CAMPAGNA PER L'ELEZIONE DEL NUVOSEGRETARIO POLITICO DEL PD. TUTTO QUESTO SENZA DIMENTICARE LA GUERRA IN UCRAINA E IL CONTINUO AUMENTO DEI PREZZI IN QUESTO NOSTRO PAESE DOVE RICOMPARE L'ALLEALZA MAFIA E TERRORISMO CON I POLITICI CHE INVECE DI UNIRSI SEMBRANO UNA POLVERIERA ALLAQUALE QUALCUNOSTAIMPRUDNTEMENTE ACCENDENDO LA MICCIA DI AVVENTATE DICHIARAZIONI.
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