SE NON SONO PAZZI POCO CI MANCA : PROVE DI GUERRA MONDIALE CON GLI STATI UNITI CHE SE LA PRENDONO ANCHE CON LA CINA CHE REAGISCE, MENTRE BIDEN, A SORPESA , VA A KIEV A SFIDARE PUTIN , MA DOPO AVER RICEVUTO GARANZIE SULLA SUA SICUREZZA PROPRIO DAI RUSSI........ ,
di Sergio Bindi
Fanno, onestamente, una certa impressione le foto e le immagini televisive del presidente americano Biden che, nel suo improviso e imprevisto viaggio a Kiev, passeggia tranquillamente insieme a Zelesdky per le strade della capitale russa ,emntre ancora e quasi l'eco delle sirene d'allarme aereo di poco prima, finendo nella grande piazza Mykhailiska, a due passi dal vicino albergo Intercontinentale dove alloggiano molti iornalisti ebig stranieri in visita. I due presidenti sfoggiano grandi sorrisi , soddisfatti di un colloquio che ha esaltato ,con Biden,il coraggio degli ucraini "per aver ricordato a tutto il mondo che la libertà non ha prezzo.Putin voleva cancellare l'Ucraina dalla carta geografica, voi avete dimostrato che ha sbagliato i suoi calcoli e noi saremo al vostro fianco fino in fondo." E per confermarlo ha annunciato uno stanziamento di " mezzo miliardo di dollari di nuovi aiuti a Kiev.Si tratta - ha spiegato- di attrezzature fondamentali tra cui munizioni diartiglieria, sistemi anti-missili e radar di sorveglianza aerea per consentire di proteggere il popolo ucraino dai bombardamenti aerei." Ovvio l'entusiasmo di Zelensky al punto che, ringraziando per il sostegno agli ucraini in "questa guerra non provocata e criminale contro l'Ucraina,l'Europea ed il mondo occidentale " che puo' concludersi solo "con la completa pulizia dell'intero territorio ucraino dall'occupazione russa e solide garanzie di sicurezza a lungo termine per il nostro Stato , così come per tutta l'Europa e il mondo intero". In sostanza sconfitta con umiliazione della Russa e nessuna tratativa se Mosca non ritira le truppe e lascia anche la Crimea. E' la linea dlla Nato ripetuta , durante la conferenza della sicurezza di Monaco, durante un duro scontro con il superministro degli Esteri cinese Wang Li' del segretario alla difesa americano Antony Blinken che ha accusa Pechino di fornire ai russi "armi letali", prendendosi una sdegnata smentita cinese e l'accusa di essere proprio gi mericani a fomentare laguera inviando armi a Kiew. Wang Li è in viaggio verso Mosca dove, domani, alle ore 10 italiane, è in programma il discorso di Putin alla nazione , mentre per l'annniversario dell'inizio della guerra in Ucraina a parlare sarà addirittura Xi Jinping e che probabilmente replicherà anche agli americani visto che la risposta a Blinken è venuta durissima da un portavoce del ministero degli Esteri :" quelliche non smettonodi fornire armi al campo di battaglia sono gli Stati Uniti, non la Cina. Gli Stati Uniti non sono qualificati per dare ordini .Non accetteremai che altri ci impongano come dovrebbero essere le relazioni sino-russe L'America non puo' contrastare il nostro rapporto con la Russia."Se questo è l'antipasto cosa dirà il gran capo cinese dopo la relazione che il suo big-inviato gli farà del colloquio riservato on Putin e con l'imopegno dichiarato di Pechino di lavorare per una trattativa di pace resa impossibile da cosa ha confermato oggi Zelesky? Non sono quelle odierne notiie confortanti e tutto parrebbe portare verso un'escalation bellica che pace tanto a qualcuno della NATO,ma si sa dove ini, ma non dove porti se non al disastro totale.Poi ecco una novità che orta qualche spiriaglio : il Presidente Biden non ha sfidato Putin anche passeggiando sù e giù per il centro della capitale ucraina.Viaggio a sorpresa a Kiev e passeggiata all'aria aperta l'ha fatte, avendo avuto garanziadi sicurezza proprio dai russi:Forse qualche utile canale diplomatico è acora aperto .
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