NUOVA CONFERMA : LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI E' CONTRO L'INVIO DI ARMI A KIEV E - CLAMOROSO, I PIUì CONTARI SONO GLI ELETTORI DI FRATELLI D'ITALIA E LEGA, MENTRE PRODI RITIENE CHE IL PRESIDENTE AMERICANO INTENDA PRIVILEGIARE I PAESI DELL'EST EUROPA ANTI-RUSSI , FINENDO PER DIVIDERE L'UE :SIGNIFIATIVO SAREBBE CHE è ANDATO IN uCRAINA ED IL pOPOLIA, DOVE HA TENUTOIVERTICE CHE I LEADERS DELL'EST EUROPA , ESCLUDENDO BRUXELLES DAL SUO TOUR.
di Sergio Bindi
Il nuovo sondaggio di Nando Pagnoncelli per "Il Corriere della Sera" su cosa pensano gli italiani della guerra in Ucraina, ha del clamoroso perchè nella conferma che la maggioranza degli italiani è contraria all'invio di armi (45,1% a favore il 32%) emerge un dato che dovrebbe preoccupare fortemente la premier Meloni : i piu' contrari sono gli elettori di Fratelli d'Italia( 47% a favore il 39%) e della Lega (55 % 32% a favore) ,mentre in Forza Italia e forze quasi si pareggiano (41% a favore 40% contrari) con il risultato che gli elettori del centrodestra sono decisamente contro l'invio di armi agli ucraini, figurarsi se Pagnoncelli avesse chiedere il parere su armi come i jet da combattimento ed i missili a lunga gittata -promessi dalla Meloni a Zelensky - il livello del no sarebbe stato bulgaro. Non è un caso, inoltre che la stessa premier ha telefonato a Salvini e Berlusconi(con il quale non è piu' in rotta, almeno in apparenza) per chiedere , tra l'altro, ai due alleati cosa ne pensano del nuovo pachetto di aiuti militari a Zelensky, attuamente in preparazione, e si sè sentita rispondere : va bene , ma solo armi difensive. Il leader ucraino, però, dopo tutti gli elogi alla Meloni per la visita a Kiev ed all'Italia per gli aiuti anche militari , si attende ora di ricevere da Roma missili a lungo raggio e moderni jet da combattimento e non i vecchi rotami sovietici che hanno, ad esempio, i polacchi. Ecco un rebus di non facile soluzione per Palazzo Chigi anche perchè in Parlamento c'è anche la contrarietà del M5s ( 54% contro e 30% a favore" con solo il Pd ed Azione-Italia viva nettamente a favore all'invio : 52% e 36% contro i dme, 55% a favore e 33% contro nel Terzo Polo.Il fatto è che una contrarieà così vasta è dovuta , soprattutto, al timore di" una ricaduta economica , piu' che a quella umanitaria, ed a non prevedere che le ostilità possano cessare a breve ( ci vorrà da 1 a piu' anni) ".Inoltre "le simpatie nei confronti dell'Ucrain sono in netto calo a favore di un atteggiamento piu' equidistante o comunque non a favore dell'uno o dell'atro contendente E rimane confermato un giudizio negativo rispetto all'invio di armi all'Ucraina."Sta, nel contempo, "crescendo il timore che la guerra possa degenerare in un conflitto mondiale"Da qui l'alta percentuale di italiani preoccupata del conflitto : ben il 79% , con il 36% che ritiene addirittura duri per anni ed il 31% almeno un ann0 ed il 25% " non sa", menrtre solo il 12% èttimista: durerà alcunimesi ed appena il 2% alcune settimane. Come corollario finale il 46% dichiara di "nessuna delle due parti", il 47% ( -10%) per l'Ucraina, il7 per la Russia ,con il divario di 11 punti a favore di ch è contrario all'invio delle armi . Non mi pare che questosia un sondaggioincoraggainte perla Melonicome non lo è, certamente, l'intervista al"Corriere della Sera" di Romano Prodi che oltre alle critiche , indirette e non, al presidente Biden - come ho detto nel titolo - sostiene cge se gli Usa proseguino in questa strategia a dividere " si porranno scelte drammatiche per il nostro governo" che a livello internazionale sarebbe visto con grande preoccupazione ( "temono la politica -petardo, parlano di fire -wukks, fuochi di artficio ) ed anche per le sue interne contraddizioni con un ministro degli esteri "americano" ed un ministro dell'Economia "bruxellese" .In sostanza ,può capitare di tutto se vincono i "fuochi di artficio rispetto alla politica vera, considerando - nota Prodi - che " siamo l'unico Paese dove un partito o un leader prende il 40% e,poi, finisce al 4%,penso a Renzi, al M5S, alla Lega". Come dare torto all'ex-presidente del Consiglio ed ex-presidente dell'UE che, domani, andrà a votare alle primarie dem ,sapendo già chi scegliere (ho l'impressione che propenda per Bonaccini a differenza della "Ditta")?
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