LA VON DER LAYEN SI TRAVESTE DA FALCO E CREDE CHE LA RUSSIA SIA ISOLATA E L'UE VINCA LA SFIDA SUL GAS .PURTROPPO LA REALTA' E' COMPLETAMENTE DIVERSA E SARANNO I CITTADINI EUROPEI A PAGARNE LE DRAMMATICHE CONSEGUENZE:
di Sergio Bindi
Ormai siamo alla quasi follia con Bruxelles che ci sta trascinando verso il baratro, la speranza è che alcune Capitali si ribellino , svegliandosi da un torpore che induce a dornire e,quindi, ai sogni, dimenticando la realtà. E' sufficiente assistere a qualche dibattito in Tv ad iniziare dal Martedì de La7 per rendersi conto dei clamorosi errori che stanno commettendo i vertici Ue , ritenendo Putin all'angolo , in grandi difficoltà per le sanzioni ,isolato nel contesto globale ed autore del ricatto del gas nei nostri confronti ,sapendo che non potrebbe economicamente resistere non vendendo a noi europei i suoi prodotti enegetici. Fosse vero potremmo stare tranquilli, ma così non è perchè Mosca sta aumentando alleati ed amici e proprio ieri il leader autoritario di un Paese Nato come Erdogan se n'è andato a Belgrado, notoriamente molto vicina alla Russia anche se ha chiesto di entrarenell'UE, a difendere Putin e sparare sull'Occidente :Leggete quel che ha detto :"Abbiamo sempre portato avanti una politica equidistante nei confronti dei due Paesi in guerra.FRA I PAESI OCCINTALI - E NON C'E' BISOGNO CHE FACCIA UN ELENCO - L'APPROCCIO E' STATO BEN DIVERSO: E NON POSSO DIRE D'ESSERMI TROVATO D'ACCORDO.LA POLITICA E' STATA QUELLA DELLA PROVOCAZIONE NEI CONFRONTI DELLA RUSSIA.AL MOMENTO NON VEDO VINCITORI, MA SOLO SCONFITTI." E QUESTO LEADER AVREBBE DOVUTO ESSERE UN NOSTO STRETTO ALLEATO VISTO CHE FA PARTE DELLA NATO ED,INVECE, NON APPLICA LE SANZIONI (probablmente a ragione) ,fa a fare accordi con gli iraniani presente anche Putin, aiuta gli oligarchi russi e si fa pagare miliardi di euro dall'Ue per evitare che tanti extra-comunitri africani ed esatici vengano in Europa. Il Capo del Cremlino è,inoltre, così isolato che gli organizzatori asiatici del G20 di novembre a Bali' l'hanno invitato ad essere presente nonostante i Paesi Occidentali fossero contrari e l'India , un tempo stretta alleata degli Stati Uniti, non solo acquista gas ed armi da Mosca , ma addirittura ha inviato propri soldati, propri aerei, proprie navi da guerra a "Vostok"( si traduce Est), ossia alle grandi manovre russo-cinesi che sono iniziate oggi nell'estremo oriente russo e nel Mar del Giappone , suscitando il grande allarme diTokio che vuol riarmarsi: C'è il particolare che oltre all'India , un tempo nemica di Pechino per questioni territoriali, sono presenti forze armate del Laos, della Mongolia, della Siria, del Nicaragua e, secondo Di Battista anche l'Algeria che ha iniziato a rifornirci di gas , ma è notoriamente alleata di Mosca . Si illude, dunque, l'Ursula Von der Leyen di isolare la Russia "Abbiamo lavoratodavvero duramente negli ultimi mesi -ha detto -peravere un rete di solidarietà.Queto lavoro è stato necessario per avere altri fornitor così d non subire ricatti della Rusi e degli amici di Putin :Il price cp sul gas russo puo' procedere molto rapidamente ed è molto importante.Negli ultimi mesi Putin ha cercato di ricattarci : 13 Paesi membri hanno avuto tagli totali o parziali dl gas russo.In questo modo non ci interessiamo a questi annunci russi perchè sappiamo che sono ricatti e che la cosa migliore è rafforzarci , avere altri fornitori e avere la solidarietà " sì come quella di Erdogan....Il problema, comunque, è che il price cap non funziona perchè tardivo ed importanit Paesi, ad iniziare dall'India, hanno detto no, non ci interessa, anche perchè Mosca fa già sconti a questi acquirenti e il prezzo fisso non lo vuole nemmeno l'Opec che ha risposto picche alla richieta americana di aumentare la produzione dei prodotti energetici per abbassare i prezzi : l'organizzazionemondialedie produttori petroliferi, su imput dei Paesi arabi, ha addirittur tagliato la produzione di 100 mila barili di petrolio al giorno, dov 'è la tanto sbandieratà dall'Ursula solidarietà con l'Ue ? Come se non bastasse dall'Eastern Economic Forum di Vladivostok ieri Putin ha potuto sotolinere che "è impossibile isolare la Russia che non ha perso e non sta perdendo nulla a causa dell'Operazione Speciale n, anzi ha rafforzato la propria sovranità." Detto che non è stata Mosca ad iniziare le "operazioni di combattimento" in Ucraina, semmai "sta cercando di metterne fine perchè è dal 2014 che continuano" è passato ad attaccare le sanzioni "imposte dall'Occidente alla Russia2, parlando di vera e prorpia frenesia", alle "aggressioni tendenti ad imporre un modello di comportamento ad altri Paesi, ,privandoli di sovranità e soggiocandoli al suo volere" , ossia quel che sta facendo lui in Ucraina e mi pare che, come si dice in Toscana, "straccio parli a cencio", ossia tra Russia e StatiUniti, qui l'Europa fa solo la parte della Cenerentola. Ifine ecco il clamoroso annuncio : la costruzionedi un gasdotto che, attraversando la Mongolia, porti il gas russo sino alla Cina. L'accordo è stato stipulato tra la società russa Rosnefi ed il governo mongolo di Livsannamskein Oyuun Erden ."Si tratta - ha detto il Capo del Cremlino- di un grande progetto infrastrutturale, ovvero la fonitura di petrolio e gas alla Cina attraverso il territorio della Mongolia." Certo, ci vorrà tempo per realizzare l'opera che, però, conferma che tra Mosca e Pechino la "cordiale intesa" proseguirà , cambiando la geopolitica del mondo : sono distanti anni luce gli anni in cui Putin voleva entrare a far parte dell'Unione Europea, i cui vertici, oggi, dovrebbero freun bagno di umiltà e realismo per non farci cadere tutti nel barato.
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