STRANA"(MA NON TROPPO) COINCIDENZA : PAPA FRANCESCO IN KAZAKHSTAN PER UN INCONTRO TRA BIG RELIGIOSI, MENTRE SI E' ANCHE APERTO IL VERTICE DELLA SHANGHAI COOPERATION ORGANISATION CON LA PRESNZA DEL LEADER CINESE XI jINPING ED E' ATTESO L'ARRIVO DI PUTIN CHE ,AL LATO DELL'EVENTO, INCONTRERA' ERDOGAN IL QUALE INTENDE TENTARE UNA NUOVA MEDIAZIONE PER LA GUERRA IN UCRAINA.TUTTE COINCIDENZE O SI PREPARA QUALCOSA DI ESTREMAMNTE IMPORTANTE PERTUTTI NOI ?IMPORTANTE
di Sergio Bindi
Si ritrovano, per una strana (ma non troppo ?) coincidenza tutti nella stessa capitale, ossia Nur-Sultan (Kazakhstan),non proprio dietro l'angolo, Papa Francesco , per un incontro di big religiosi, il leader cinese Xi-jinpin e Putin che parteciano al vertice della Shanghai Cooperation Organisation ., a lato del quale il capo del Cremlino avrà un colloquio con il presidente turco Erdogan, il quale intende tentare di nuovo una mediazione per riportare la pace in Ucraina.Già, al suo arrivo ed incontrndo il preidente kazako Kassym-Jommrs Tukayev ha lanciato un appello :"la democrazia e la modernizzazione non siano relegati a proclami ,ma confluiscano in un concreto servizio al popolo : UNA BUONA POLITICA FATTA DI ASCOLTO DELLA GENTE E DI RISPOSTE AI SUOI LEGITTIMI BISOGNI ,DI COSTANTE COINVOLGIMENTI DELLA SOCIETà CIVILE E DELLE ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE E UMANITARIE, DI PARTICOLARE ATTENZIONE NEI RIGUARDI DEI LAVORATORI ,DEI GIOVANI,DELLE FASCE PIU' DEBOLI .e ANCHE DI MISURE DI CONTRASTO ALLA CORRUZIONE." "QUESTO STILE POLITICO E ALTAMENTE DEMOCRATICO - ha aggiunto il Pontefice-- E' LA RISPOSTA PIU' EFFICACE A POSSIBILI ETREMISMI, PERSONALISMI E POPULISMI CHE MINACCIANO LA STABILITA' ED IL BENESERE DEI POPOLI." Sono parole forti dette nel cuore dell'Asia un tempo sovietica , dette a" nuora perchè suocera( ossia l'Occidente-ndr) intenda " , come recita un vecchio detto toscano . Papa Francesco, ovviamente, non si è fermano solo ad indicare "urbi ed orbi" quale dev'essere la "buona politica" ed ha lolgicamente aggiunto l'altro pressnate invit al dialogo, alla pace: Leggete queste sue frasi :" "E' SEMPRE PIU' PRESSNTE LA NECESSITà DI ALLARGARE L'IMPEGNO DIPLOMATICO DEL DIALOGO E DELL'INCONTRO" perchè " CHI AL MONDO DETIENE PIU' POTERE HA PIU' RESPONSABILITà NEI RIGUARDI DEGLI ALTRI, SPECIALMENTE DEI PAESI MESSI IN CRISI DA LOGICHE CONFLITTUALI: E' L'ORA DI EVITARE L'ACCENTUARSI DI RIVALITA' E IL RAFFORZARSI DI BLOCCHI CONTRAPPOSTI:aBBIAMO BIOGNO DI LEADER CHE, A LIVELLO INTERNAZIONALE, PERMETTANO AI POPOLI DI INTNDERSI E DI DIALOGARE E GENERINO UN NUOVO "SPIRITO DI HELSINKI", LA VOLONTA' DI RAFFORZARE IL MULTILATERALISMO , DI COSTRUIRE UN MONDO PIU' STABILE E PACIFICO." Infine ecco l'accorato appello a superare la guerra in Ucraina : " QUI GIOVANNI PALO II° VENNE A SEMINARE SPERANZA SUBITO DOPO I TRAGICI ATTENTATI DEL 2001 .IO VI GIUNGO NEL CORSO DEL FOLLA FOLLE E TRAGICA GUERRA ORIGINATA DALL'INVASIONE DELL'uCRAIN,MENTRE ALTRI SCONTRI E MINACCE DI CONFLITTI METTOO A REPENTAGLIO I NOSTRI TEMPI; vENGO PER AMPLIFICARE IL GRIDO DI TANTI CHE IMPLORANO LA PACE , VIA DI SVILUPPO ESSENZIALE PER IL NOSTRO MONDO GLOBALIZZATO." In sostanza Bergoglio ha richiamato tutti, ma proprio tutti alla responsabilità, basta la guerra mondiale "a pezzi" che sta per diventare totale, basta a far parlare le armi per venderne di piu' e sperimentarne di nuovo, come ha detto in una famosa intervista , dicendo chiaramente non s'è voluta fermare la guerra in Ucraina proprio per queste motivazioni e l'Occidente ne è , certo, esente da colpe e non loè il presidente cattolico degli Stati Uniti , dove i signori texani del petrolio stanno facendo utili da capogiro , ma la recessione bussa anche lì alle porte per un'inflazione tanto alta da rendere piu' poveri i già poveri ed impoverisce la classe media , mentre si continuano a stanziare miliardi e miliardi di dollari per inviare armi anche pesanti agli ucraini, convincendo gli europei a fare altrettanto,ma c'è, come la Germania , che inizia a nonrispettare gli accordi prendendosi le critiche della Polonia e gli anatemi del ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba . I leaders che sono insieme nella capitle kazaka ascolteranno, almeno in parte , Papa Francesco ? E lo farà il cattolico Biden che ha stanziato altri miliardi per le armi pesanti , con le quali dall'Ucraina si può colpire anche il territorio russo ? La coincidenza della presenza , volua o no, nella stessa capitale di tanti importanti attori della scena politica internazionale potrebbe anche fare il vero miracolo di fermare una guerra devastante anche per chi non vi sta direttamente in mezzo .Perchè se continua cos' non ci saranno vincitori e vinti, ma solo stragi e catastrofiche crisi economiche e sociali per tutti. Siamo a due passi da un recipizio : chi sta in queste ora nel cuore dell'Asia ex-sovietica potrebbe davvero salvare il mondo dall'autodistruzione.
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