UN 25 APRILE CHE NON PIACE AI MELONIANI

PERCHI, COME ME, HA VISSUTO, SEPPUR PICCOLO, LA  SECONDA GUERRA MONDIAE ED AVEVA UN PADRE ANTIFASCISTA CHE ,DURANTE  LA REPUBBLICA SOCIALE MUSSOLIANIANA,MI FACEVA ANDARE CON LUI E DUE MIEI  ZII ,IN BICILETTA , NONOSTANTE IL COPRIFUOCO ,FINO  AL NOSTRO VICINO CONTADINO SOPRANNOMITO "RUSSIA" PERCHE' COMUNISTA AD ASCOLTARE  "RADIO LONDRA" , IL 25 APRILE HA UN SAPORETUTTO PARTICOLARE  .INNANZITUTTO LA LIBERAZIONE DL NAZI-FASCISMO  UNITO A QUEL SENSO DI  ESALMAMMA, MIA TANTE VITTORIA  DOPO IL TEMPESTOSO PASSAGGIO DEL FRONTE E L'ARRIVO DEGLI  AMERICANI  CON MIO PADRE, MIA NONNA LO ZIO PATERNO E QUELLO MATERNO ED ALTRI UOMINI  CHE NON VOLLERO RIMANERE AL FIANCO DEI NAZISTI ED AI QUALI MIO PADRE AVEVA DATO RIFUGIO NELLA VILLETTA CHE AVEVA AFFITTATO AI PIEDI DI PECCIOLI( OGGI UNO DEI PIU' BEI BORGHI D'ITALIA; SIAMO A 40 CHILOMETRI DAL CAPOLUOGO PISANO) PER FARCI SFUGGIRE  DALE BOMBEALLEATE CHE AVEVANO DEVASTATO LIVORNO ED ILSUO PORTO E PRESTOSAREBBERO ARRIVATE A PISA, DOVE FECERO  AL PRIMO ATTACCO MIGLIAIA DI MORTI  , E, DICEVO,  TUTTI QUESTI IN FTA  LI' NELL'AIA DOVE DURANTE LATREBBIA  SI FESTEGGIAVA ALLA FINE,MA NON CON QUESTO .SPIRITO CHE SAPEVA TANTO ANCHE DI SCAMPATO PERICOLO  E DI UN QUASI INSPERATO TORNARE ALLANORMALITA DELLA LIBERTA E DI UNA DEMOCRAZIA CHE  UNA PARTE DEGLI ITALIANI NON AVEVANO CONOSCIUTO  E CHE AVEVO SOLO POTUTO INTUIRE DA ALUNNO DELLA PRIMA MEDIA SEGUITA DALLE SUORE DI PECCIOLI:. I GIOVANI D'OGGI, PURTROPPO, NON SI RENDONOCONTO, SPESSO,  DEL GRANDE VALORE DEL 25 APRILE.,MENTRE UNA PARTE  DEGLI ITALIANI, SIA PURE ORMAI MINORITARIA,MA CON NOSTALGICI CHE , PROBABILMENTE, SONO PRESENTI  ANCHE TRA I MELONIANI COME HA DIMOSTRATO IERI SERA IN TV NELLA TRASMISSIONE DI FLORIS SU LA7     MASSIMO MAGLIARO, EX-VICE-DIRETTOR DEL T-1 ED EX-BIG MISSINO , DICENDO "SI', SONO FASCIASTA E ALLORA ?", MENTRE UN MINISTRO COME LOLLOBRGIDA, COGNATO DELLA PREMIER MELONI, NON HA ESITATO DIRE CHE L"ANTIFASCISMO HA FATTO TANTI MORTI",  INDIRETTAMENTE MA MALDESTRAMENTE  RIFERENDOSI ALLE UCCISIONI COMPIUTE DA UNA PARTE DEI COMUNISTI NELL'EMILIA ROMAGNA SUBITO DOPO LA LIBERAZIONE E, COMUNQUE, CLAMOROAMENTE DIMENTICANDO CHE LE STRAGI DI ITALIANI  SONO STATE COMMESSE DAL  FASCISMO E MUSSOLINI  NON SOLO PRIVANDO I CITTADINI DELLA LIBERTA',MA SOPRATTUTTO PORTANDO  UN ITALIA IMPREPARATA ALLA GUERRA AL FIANCO DEI NAZISTI. TUTTO QUESTO PROPRIO QUANDO A TANTA DISTANZA DALLA GRANDE TRAGEDIA DI UNA GUERRA   ANCHE TRA STESSI ITALIA SAREBBE INDISPENSABILE  L'UNITA' ED ALMENO UNA PACIFICAZIONE NEL SEGNO DI UNA COSTITUZIONCHE, PIACCIA O NO, DERIVA DALL'ANTIFASCISMO: DETTO QUESTO NON SAREBBE L'ORA DI SMETTERLA CON GLI "ANTI" DEL SECOLO SCORSO E GUARDARE AL FUTURO ?  

       

RIFUGIATI