UNA SOSTA ALLE SOLITE BRUTTE NOTIZIE CON ALCUNE MIE POESIE
PAESAGGIO TOSCANO
Paesaggio toscano abbronzato - come un quadro del Fattori -Toni malinconii d'eterne sinfonie naturali - Volti vissuti di sole e di pioggia dei nostri contdini .-Ogni cosa ha sapore d'antico-scene gia' viste hanno colori di sempre- ed i filari di viti pendonodalle colline sfdando la roccia -Pare che il tempo non abba anni esfiori il silenzio.-D'inverno i fiumi scorrono acque dense e le acacie drizzano foglieanimate dal vento-Fanciullezze ognrate nutrono sogni vani intesi di vita - e il richiamo della terra fresca di umori -porta visioni lontane elegie campestri -che si compongono come quadri animati d'immensi bassorilievi-Motivi d'eterna bellezza -rifluiscono nell'incerto crepuscolo - e vengono voci lontane ad accendere -la poesia della campagna toscana- ritornelli, forse, d'ignote origini - cantati sull'aie nelle notti d'estate -trepide di nuovi amori - e dense dell'odor acre di paglia-Il vento rebbrividisce il paesaggio -pallidi lumi colorano la campagna- come richiami antichi di vita.-E con "andante mosso" s'avvia sul campo l'ultimo carro-perso nel canto greve del bifolco - che improvvisa la sua roca- e solitaria romanza d'amoreII.
IL NOSTRO MONDO
Ti amo,- questo solo tesoro-Ho il tuo volto- in un cielo -stellato di dolcezze.Vorrei essere sole-e illuminarti-vorrei essrenotte e addormentarti. Io non sono che te - e tume-identiche vite di uno stesso destino-.Tued io,-il nostro mondo
RIVE SOLITARIE
Su queste rive solitarie-grigie di perle affannate-in questo tardo inverno-staremo insieme -Staremo insieme s- sulle scogliere deserte - fissate da onde di secoli-dove il tempo e' fantasma - e realta' lontananza.-Dove il grigio e' stagione-e grido di gabbiani spaventati- pertempesteimminenti .-Staremo insieme -col nostro amore senza tempo-Tu ed io-come orme sospese sulll'eternita' :
AVREI VOLUTO.....
Avrei voluto-invecchiare con te-amore mio. cogliere i fiori -sul prato della felicita'-con i nostri figli- e coi nipoti- cosi'cari,cosi' belli- Sai,anche i piu' piccoli - sono veri tesori -da custodire con trepidazione-,-vedendoli fiorire- su',su'sempre piu' alti- e so che dai piu' grandi-un pensiero andra'-alla nonna che in cielo -veglia su di loro.-Che tristezza . amore mio- non averti al mio fianco -nel bene e nel male -come disse il prete all'altare -ma Dio volle chiamarti a se' .Sia fatta la sua volonta,certo-,ma nemmeno la fede puo' lenire un dolore di anni- o,forse, lo attenua -e invita a guardare -quel nipote appena nato -come un altro dono del Signore. Allora la tristezza si scolora -nel ricordo di anni felici- anche se il pianto e' sempre li'-ad insidiare col suo-disperato ricordarti-,amore mio- E' vero ,tisento sempre vicina - ti paralo come sai bene, un colloquio mentale -che supera le normali barriere umane- Avrei voluto invecchia con te- amore mio-mano nella mano-nelle sere d'inverno-a passeggiare per i boschi dell'ignoto- e mano nella mano nelle dolci serate estive-cullatedal lieve-fluire della risacca,-lasciando sulla sabbia le orme -della nostra felicita in un -silenzio senza tempo-Avrei voluto invecchiare con te- amore mio-ma tusei in cielo e vedi Dio-A me resta il ricordo -di cio' che fu - e non puo' ritornare -.Spero solo che -un giorno ci rivedremo- lassu',dove tutto - e' serenita' e amore. - Aiutami Signore !
ATTESA
Attesa-ore che rintoccano -nel crepuscolo dei tramonti -e si dissollvono all'Ave Maria-Notti insonni -dinnanzi a nuri-cerchiati di penombra .Giornate grevi d'autunno- che muoino nel singhiozzo atavico-della pioggia-Ombre -Ombre di ieri e di oggi -sospese a mezza costa -suimonti o allungate nei baratri- della nostra coscienza-Attesa,attesa,attesa- perenne immobilita'- di universi guidati-da un unico destino.-I quadranti degli orologi -non hanno significato -dinnanzi all'eternita':E l'attesasimisura a secoli , cieco bagliore -di saggezze millenarie .-Il mondo incalza progressi, ma impenetrabile e' l'universo -mistero piu' grande dell'uomo-El'attesa non ha - tempo d'umano
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