LA COMPATTEZZA DEL CENTRODESTRA SBANDIERATA DALLA MELONI VIENE CLAMOROSAMENTE SMENTINTA SIA DAL DURISSIMO SCONTRO TRA GLI ALLEATI SULLE CANDIDATURE DEI GOVERNATORI REGIONALI ; SIA NELLA DICHIARATA CONTRARIETA' DI UN FEDELISSIMO COME IL CAPO FORZISTA TAJANI ( SEMPRE PIU' IN DIFFICOLTA'TRA NEL SUO PARTITO).SIA DELLA LEGA ALLA CANDIDATURA DELLA PREMIER NELLE ELEZIONI EUROPEE . AD ACCENDERE LA MICCIA SONO STATI IL VICE-SEGRETARIO DELLA LEGA ANDREA CRIPPA("SE METTIAMO IN DISCUSSIONE LA SARDEGNA E LA RICONFERMA DI CHRISTIAN SOLINAS,ALLORA SI RIDISCUTE TUTTO VENENDO MENO IL PRINCPIO DELLA RICANDIDAURA DEGLI USCENTI")' ; SIA LO STATO MAGGIORE DI FRATELLI D'ITALIA(" SU PAOLO TRUZZU IN SARDEGNA NON SI TORNERA' INDIETRO .IL TERRITORIOHA DECISO E MATTEO SALVINI LO SA". A STRETTO GIRO DI INTERVISTA CRIPPA HA RISPOSTO A MUSO DURO OGGI SUL "CORRIERE DELLA SERA" :" IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA 8fdi9 DEVE AVERE L'AMBIZIONE E L'OBIETTIVO DI ANDARE A CONQUISTARE NEL 2025 LE QUATTRO REGIONI(EMILIA ROMAGNA,TOSCANA,CAMPANIA E PUGLIA)AMMINISTRATE DAL CENTROSINISTRA ,INDICANDO COME CANDIDATI I SUOI UOMINI MIGLIORI.CONFERMIAMO I PRESIDENTI USCENTI ((NEL 2024 IN SARDEGNA ,ABRUZZO,PIEMONTE,BASILICATA E UMBRIA) E NEL 2025 ANDIAMO A VINCERE DOVE SIAMO ALL'OPPOSIZIONE .": POI L'AFFONDO :"LA LEGA, A SUO TEMPO, E' ANDATA A STRAPPARE AL CENTROSINITRA IL FRIULI VENEZIA GIULIA,L'UMBRIA E LA SARDEGNA.QUESTA E' LA VERA SCOMMESSA E CHI PUO' VINCERLA SE NON IL PARTITODI MAGGIORANZA ?..NOI NE FACCIAMO UNA QUESTIONE DI PRINCIPIO"PER SOLINAS . E NON FINISCE QUI ,CRIPPA METTE LE MANI AVANTI ANCHE SUL VENETO CON LA MELONI CHE LO RIVENDICA ,NEGANDO IL TERZO MANDATO A ZAIA : "NON SCHERZIAMO.PER NOI E' UNA REGIONE MODELLO, ABBIAMO PIU' SINDACI E PIU' CONSIGLIERI REGIONALI,GOVERNIAMO BENE DA VENT'ANNI..IL VENETO DEVE CONTINUARE AD ESSERE GOVERNATO DA UN LEGHISTA." IN SOSTANZA LA LEGA HA POSTO DEI PALETTI PRECISI CN CRIPPA CHE RIPETE "GIORGIA DEVE PENSARCI BENE O SI PERD,LEI E' LA LEADER DELLA COALIZIONE E QUINDI SEDE SAPER GARANTIRE TUTTI ,SENZA STRAPPI NE' FUGHE IN AVANTI". SE NON E' UN DIKTAT POCO CI MANCA , MA PER IL MOMENTO SIAMOANCORA ALLA TATTICA E NELL'IMMINENTE VERTICE A TRE SALVINI SCOPRIRA' LE ULTIME CARTE MAGARI QUELLA DI UN DIVERSO CANDIDATO, MAGARI FORZISTA ( UNA DONNA ?) CONSIDERATO CHE TAJANI SOSTIENE FRATELLI D'ITALIA IN SARDEGNA PERCHE' VUOLE LA CONFERMA DELSUO DELFINO GOVERNATORE BARDI IN BASILICATA ,MA E' CONTRARIO ALLA CANDIDATUR DELLA PRMIER NELLE ELEZIONI EUROPEE, CHE POTREBBE OBBLIGARE LUI E SALVINI A CADIRASI CON IL RISCHIO DI UNA PESSIMA FIGURA ,FACENDO ANCOR PIU' RISULTARE LA SUPREMAZIA ELETTORALE DELLA PREMIER CHE STA ACCENTRANDO SU SE STESSA TUTTA L'ATTENZIONE ANCHE CON LA SFIDA ALLA SCHLEIN , NELLA QUALE RITIENE DI AMPIAMENTE VINCERE VISTA L'INESPERIENZA DELL'AVVERSARIA.DI CERTO,COMUNQUE, SE IL CENTRODESTRA E' DIVISO E PREVALE SOLO ILCEMENTO DEL POTERE, L'OPPOSIZIONE STA PEGGIO E PROPRIO IN SARDEGNA RISCHIA DI GIOCARSI LA POSSIBILITA' DI VITTORIA SE LA SEGRETARIA DEM NON RITIRERA' LA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA VICE-PRESIDENTE DEL MOVIMENTO 5 STELLE ED EX VICE-MINISTRO NEL GOVERNI CONTE E DRAGHI ALESSANDRA TODDE. IL PD CON QUESTA CANDIDATURA CERCA DI RIANNODARE L'ALLEANZA SEMPRE PIU' TRABALLANTE ED INCERTA CON CONTE ,MA SOLO CON IL RITIRO DIELLA TODDE RENATO SORU RITIREBBE LA SUA CANDIDATURA . .L'ASSURDO E' CHE IL 25 FEBBRAIO SI VOTERA' IN SARDEGNA ,MENTRE CENTRODESSTRA E DENTRONISTRA DEVONO ANCORA PRESENTARE I CANDIDATI .MI PARE , PURTROPPO,UN SEGNALE CLAMOROSO DELLO STATO DI CRISI DELLA NOSTRA POLITICA. PER QUESTO MI SEMBRA SIGNIFICATIVO L'EDITORIALE DI AUGUSTO MINZOLINI, BERLUSCONIANO DOC, CHE RILEVA IL "DECLINO DELLANOSTRA CLASSE DIRIGENTE " POLITICA E DIRIGENTE IN GENERE ,"MESSA A NDO IN MODO DRMMATICO" DALL'"ONDATA POPULISTA A DESTRA COME A SINISTRA -LA PERVERSIONE GRILLINA DELL'UNO VALE UNO". SIAMO AL CORAGGIO DELLA VERITA' PERCHE' QUESTO EDITORIALE COMPARE SUL QUOTIDIANO SUPER-MELONIANO "IL GIORNALE" !

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ORA FACCIAMO ANCHE LA GUERRA CON LA WAGNER ACCUSATA DAI MINISTRI DEGLI ESTERI E DELLA DIFESA DI INVIARCI DALL'AFRICA GLI IMMIGRATI DISPERATI PER PUNIRCI DELL'INVIO DI ARMI A KIEV . ""L'AUMENTO DEL FENOMENO MIGRATORIO E' CHIARO FACCIA PARTE DI UNA STRATEGIA CHIARA DELLA DIVISIONE WAGNER"HA DETTO IL MINISTRO CROSETTO, AGGIUNGENDO "l'ALLERTA PARTE DAI NOSTRI SERVIZI SEGRETI ,I MIGRANDI SONO ANCHE PARTE DI UNA GUERRA IBRIDA DELLA WAGNER"". SULLA STESSA LINEA IL IL RESPOSABILE DEGLI ESTERI TAJANI CHE HA SOTTOLINEATO IL NOTEVOLE AUMENTO DEI FLUSSI MIGRATORI NEI PRIMI TRE MESI DELL'ANNO (20.017 ARRIVI CONTRO I 6.152 DEL 2022 ED I 6.O41 DEL 2021 COME SEGNALATO DAI NOSTRI SERVIZI SEGRETI) , SOPRATTUTTO DALLA TUNISIA E DALLE COSTE LIBICHE . IN SOSTANZA - SECONDO CROSETTO, TAJANI E SALVINI - DALLA LIBIA, IN PARTICOLARE DALLA CIRENAICA CONTROLLATA DAI MERCENARI DELLA WAGNER( BEN PRESENTI IN TUTTA L'AFRICA) VERREBBE LA SPINTA A QUESTA MINI-INVASIONE VOLUTA DALLA RUSSIA. IL CAPO DELLA WGNER,EVGENU PRIMGOZHIN , HA REAGITO DURAMENTE A QUESTE ACCUSE, DEFINENDO CROSETTO UN" MUDAK", OSSIA UN "CAZZARO" CHE "DOVREBBE GUARDARE MENO IN ALTRE DIREZIONI E OCCUPARSI DEI SUOI PROBLEMI CHE PROBABILMENTE NON è RIUSCITO A RISOLVERE.NOI NON SIAMO AL CORRENTE DI CIO' CHE STA SUCCEDENDO CON LA CRISI MIGRATORIA, NON CE NE OCCUPIAMO,ABBIAMO UN SACCO DI PROBLEMI NOSTRI DI CUI OCCUPARCI." E' QUESTA UNA PRESA DI DISTANZA CHE IL GOVERNO NON ACCETTA ANCHE SE E' VERO CHE LA META' DEI NUOVI FLUSSI VIENE DALLA TUNISIA , DOVE LA CRISI ECONOMICA E' DEVASTANTE E DOVE LA MELONI SI RECHERA' IN VISITA ,AMMETTENDO, PUR SENZA ESCLUDERE LA "MANINA RUSSA", CHE " DA QUANDO ABBIAMO PROMESSO GUERRA AI TRAFFICANTI GLI SCAFISTI HANNO INTENSIFICATO LE PARTENZE. LA SOTTOSCRITTA E' STATA ACCUSATA DI COSE RACCAPRICCIANTI,MA IO HO LA COSCIENZA A POSTO.PIU' PERSONE PARTONO, PIU' AUMENTA IL RISCHIO CHE LE COSE VADANO STORTE ".INTANTO DEVE FAR FRONTE ALLE MANOVRE SALVINIANE PER NON CEDERE SPAZI A CROSETTO SULL'EMIGRAZIONE , SOPRATTUTTTO, CON LA PIOGGIA DI EMENDAMENTI PER RENDERE PIU' DURO IL DECRETO SUI PERMESSI SPECIALI DI SOGGIORNO GIA' CRITICATO DALLE OPPOSIZIONI. FIGURATEVI, QUINDI, COME SIA QUASI IMPOSSIBILE DIRE ADDIO ALLA BOSSI-FINI SULL'EMIGRAZIONE DEFINITA SUPERATA ANCHE DALLO STESSO FINI E CHE IL SOTTOSEGRETARIO MANTOVANO VORREBBE METTERE NEL CESTINO A FAVORE DI UNA NUOVA MODERNA LEGGE CON FLUSSI REGOLARI ANCHE DI 5OO MILA ALL'ANNO ( PROPOSTA DEL MINISTRO LOLLOBRIGIDA,COGNATO DELLA PREMIER...) ,OSSIA DI LAVORATORI STRANIERI NECESSARI ALLA NOSTRA AGRICOLTURA E ALLE NOSTRE ALTRE IMPRESE. IN CONCLUSIONE ,I PROBLEMI PER LA MELONI ( CHE STA CONQUISTANDO AMBIENTI CATTOLICI UN TEMPO DISTANTI DA FDI) , NON VENGONO DA UN'OPPOSIZIONE ,MA FIN DALL'INIZIO DAGLI ALLEATI .

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