LA MELONI IN DIFFICOLTA' SU TUTTI I FRONTI VEDE CLAMOROSAMENTE SMENTITE L'AUTOINCENSAMENTO DEL SUO GOVERNO SIA IN EUROPA SIA SUL PIANO INTERNO ,PAGANDO ANCHE PER RESPONSABILITA' NON SUE ANCHE SE LEI CI HA AGGIUNTO NON POCO E'

E' DURA GOVERNARE COSI' , DOVENDO FARE I CONTI NON TANTO CON UN'OPPOSIZIONE DIVISA E NON INCISIVA QUANTO CON ALLEATI RIOTTOSI E, SPESSO PRONTI -AD INIZIARE DA SALVINI - A METTERLA IN DIFFICOLTA' , CON PESANTI EREDITA' LASCIATELE DAL PASSATO , SOPRATTUTTO, DAI CONTE-1e2, E PER UNA PALESE INESPERIENZA GOVERNATIVA AGGRAVATA DA UNA SQUADRA DEBOLISSIMA E DA CONSIGLIERI CHE, NON DI RADO, LE FANNO COMPIERE ERRORI CLAMOROSI A PARTIRE DALLE ALLEANZE INTERNAZIONALI CON GLI SPAGNOLI DI VOX E, IN PARTICOLARE, CON I SOVRANISTI-POPULISTI POLACCHI SCONFITTI DI RECENTE DAL POPOLARE DONALD TUSK ,EX-PREDECESSORE DELLA VON LEYEN A BRUXELLES ED ORA AL POTERE COME PREMIER POLACCO.CERTO LEI CI METTE DEL SUO COL PIGLIO DELLA DONNA SOLA AL COMANDO , NEL RITENERSI SUPERBRAVA ED ANDARE IN TILT QUANDO MOLTI ALTRI NON LO RICONOSCONO , ANZI L'ACCUSANO DI NON SAPER FRE IL MESTIERE DI PREMIER COME HA FATTO LA SCHLEIN (CHE, A SUA VOLTA, STA SFASCIANDO IL PD PERSINO SOPPRIMENDO PER LA SCELTA DEI CANDIDATI ALLE VARIE ELEZIONI QUELLE PRIMARIE CHE, PER L'APPORTO DI GRILLINI TRASFORMATI IN MOMENTANEI SIMPATIZZANTI, L'HANNO FATTA VINCERE SU UN BONACCINI CHE ERA STATO ELETTO CON I VOTI DEGLI ISCRITTI.C'E' DA DIRE CHE LA MELONI E' CAPITATA A PALAZZO CHIGI DOPO CHE LI' ERA PASSATO SUPERMARIO DRAGHI, CHE GLI ITALIANI RIMPIANGONO METTENDOLO, IN TUTTI I SONDAGGI, AL PRIMO POSTO TRA I LEADERS POSSIBIL; PERSONAGGIO CHE LA PREMIER VIVE CON ANGOSCIA E VEDE COME UN FANTASMA CHE LE SI AGITA DAVANTI ,RITENENDOLO UN POTENTE AVVERSARIO, ORA ANCHE CANDIDATO DA MACRON PER IL VERTICE DELL'UE. CHE QUESTO SIA IL SUO STATO D'ANIMO NEI CONFRONTI DEL SUO PREDECESSORE A PALAZZO CHIGI LO DIMOSTRA LA REAZIONE AVUTA IN PARLAMENTO ALLE LODI A DRAGHI PER UNA FOTO SUL TRENO CON MACRON E SCHOLZ VERSO KIEV, ATTACCANDO DI BRUTTO DRAGHI PER,POI, FARE MALDESTRAMENTE MARCIA INDIETRO DICENDO CHE CE 'AVEVA CN IL PD. ORA, COMUNQUE, A NOSTRA PREMIER DEVE FARE I CONTI CON NA MANOVACHE ON DECOLLA PER GLI SCONTRI IN MAGGIORANZA E CON BRUXELLE CHE RIVIA IL GIUDIZIO AL'ANNO ROSSIMO CON IL COMMISSARIO GENTILONI CHE CERCA DI DARE UNA MANO, DICENDO "NON SI TRATTA DI UNA BOCCIATURA,MA DI UN INVITO ALLA PRUDENZA DIBILANCIO E UN IVITO AD UTILIZZAREAL MEGLIO LE RISORSE COMUNIEUROPEE"- iN REALTA' LA LEGGE DI BILANCIO NON E' RITENUTA COMPLETAMENTE IN LINEA CON LE RACCOMANDAZIONI DEL CONSILGIO EUROPEO E SI VUOL DARE TEMPO ALL'ITALIAPER RIMEDIARE. SICCOME LE NOTIZIE NON POSITIVE NON VENGONO MAI DA SOLE ECCO PER IL GOVERO LA FESSIONE DEL 2% EL SETTORE METAòMECCANICO, LA SOSPENSIONE DELLA CORTE COSTITUZIONALE DELL'ACCORDO TRA LA MELONI E RAMA PER LA CREAZIONE DI I CENTRI ITALIANI DI ACCOGLIENZA PER IMMIGRATI IN ALBANIA DOPOIL RICORDO DI 3O DEPUTATI DELL'OPPOSIZIONE E DELLEX-PREMIER BERISKA CHE AVEVA ADDIRITTURA RASSICURATO PALAZZO CHIGI E, PEGGIO ANCORA, IL RAPPORTO INAPP CHE, DIMOSTRANDO COME I SALARI SIANO AUMENTATI IN ITALIA DI APPENA L'1% DL 1991 AL 2022I CONTRO IL 32,5% DEI pESI OCSA E , QUINDI, LA CONTRATTAZIONE DA NOI E'STATA UN FALLIMENTO ED IL SISTEMA NON PUO'REGGERE IL FATTO CHE "" SI VEDE CRESCERE LA CADUTA DEI SALARI SUL PIL E LA CRESCITA DELLA QUOTA DI PROFITTO(40% E 60%) "CON UNA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO ED UNA BASSA PRODUTTIVITA'NON SOSTENIBILE IN FUTURO, QUINDI "NON ESISTONO RAGIONI NE' SUL PIANO ANALITICO NE' SULPIANODELL'EVIDENZA EMPIRICA PER ESTENDERE GLI ELEMENTI BASATI SULL'IMPOSIZIONE DI UNA SOGLIA MINIMA INVIABILE ", OSSIA QUEL SALARIO MINIMO LEGALE CHE LE OPPOSIZIONI HANNO CHIESTO INVANO ALLA MELONI CHE STA TROVANDO PORTE CHIUSE A BRUXELLES E FRA RIUNIONI NOTTURNE CON MACRON ESHOLTZ A BASE DI VINO ROSSO FRANCESE E,POI, CHAMPAGNAE OFFERTO DAL'ITALIA , INCOTRI A DUE, TANTE BELLE PAROLE, NON TROVA ACCOGLIENZA ALLE SUE PROPSTE E MINCCIA DI PORRE IL VETO DOPO AVER RINVIATO L'APPROVAZIONE DI QUEL MES ATTESA DAGLI ALTRI 36 PAESI DELL'UNIONE. TUTTO QUESTO ACCOMPAGATO, NEL CITATO RAPPORTO, DAL "LABOUR SHORTAGE" ,OSSIA DALLA "CARENZA DI LAVORATORI CON LA DIFFICOLTA' DEI DATORIDI LAVORO A COPRIRE POSTI VACANTI.COME COROLLARIO "CI SONO I RICORSI AL TAR , I RIMI SONO STATI QUELLI DELCONROSIO GRANO PADANO E PROSECCO DOC" SULLA GRADUATORIA DEI PROGETTIAMMESSI AI FINANZIAMENTI DEL PNRR PER I CONTRATTIDI FILIERA NEL MONDO AGRICOLO.SI TRATTA DI EN 2 MILIARDI E 65 MILIONI DI EURO E SECONDO IL QUOTDIANO DELLA CONFINDUSTRIA I RICORSI PER OTTENEREUNA RIAPERTURA DELLE LISTE E E UNA RISCRITTURA DEI CRITERI CON CUISONO STATI ATTRIBUITI I PUNTEGGI.UNA BRUTTA GRANA PER IL MINISTRO LOLLOBRICIDA.