SIAMO UNO STRANO PAESE : VOGLIAMO LA "BOTTE PIENA E LA MOGLIE UBRIACA", COME RECITA UN ANTICO DETTO TOSCANO, E POI CI LAMENTIAMO QUANDO IN CAMBIO DI SOSTENZIOSI PRESTITI SIAMO COSTRETTI A MANTENERE GLIIMPEGNI ASSUNTI CON CHI CI PRESTA I SOLDI.STA ACCADENDO CON IL PNRR E LE RIFORME - IN QUESTO CASO LIBERALIZZAZIONI - CHE CI SIAMO IMPEGNATI CON L'UE A FARE, ALTRIMENTI NIENTE 192 MILIARDI DI EURO( CIRCA SETTANTA IN SOVVENZIONI) . SI RITIENE A BRUXELLES CHE CON QUESTE REGOLE IL PAESE DEBITARE POSSA RISOLVERE I SUOI PROBLEMI DI BILANCIO E RIUSCIRE A REALIZARE UNA CRESCITA ECONOMICA AL PUNTO DA AVERE UN DISAVANZO CAPACE DI RESTITUIRE I SOLDI RICEVUTI . FU IL GOVERNO DRAGHI A STIPULARE L'ACCORDO CON L'UE ANCHE PERCHE' L'ALLORA PREMIER , CHE ,GRAZIE ALLA SUA ESPERIENZA ANCHE DI PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA CON LA QUALE AVEVA GIA' SALVATO IL NOSTRO PAESE DA UNA CRISI ECONOMICA ( ACQUISTANDO MILIARDI DI NOSTRI TITOLI DI STATO )E GRAZIE AL SUO PRESTIGIO A LIVELLO MONDIALE ERA CONVINTO DI POTER SODDISFARE LE RICHIESTE DI BRUXELLES REALIZZANDO UNA CRESCITA ECONOMICA CHE GIA' STAVA INIZIANDO CON LE PRIME MISURE GOVERNATIVE. ARRIVATA A PALAZZO CHIGI LA MELONI HA MANTENUTO GLI IMPEGNI ASSUNTI DA DRAGHI CON IL NOSTRO PNNR E PER RICEVERE LA TERZA ROBUSTA RATA IL SUO GOVERNO HA ATTUATO LA RIFORMA DI LIBERALIZZARE IL MERCATO DELL'ENERGIA DAL PRIMO DELL'ANNO , PONENDO FINE AL "MERCATO TUTELATO" CHE ERA STATO SCELTO DA 0 MILIONI DI ITALIANI CHE DOVRANNO SCEGLIERE UN OPERATORE DEL MERCATO LIBERO O METTERSI ALL'ASTA PER RICEVERE L'OFFERTA MIGLIORE. APRITI CIELO ! L'OPPOSIZIONE DI SINISTRA ED IL QUOTIDIANO !lA rEPUBBLICA" HANNO SPARATO AZERO SUL GOVERNO E SALVINI HACOLTO LA PALLA AL BALZO PER ATTACCARE ILMINISTRO MELONIANO FITTO E CREARE UN ULTERIORE PROBLEMA ALLA PREMIER, DICENDO ::"E' UN ERRORE, IL MERCATO TUTELATO VA PROROGATO,", MA LA DECISIONE ERA STATA ADOTTATA CON IL DECRETO ENERGIA APPROVATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL QUALE LUI ED I SUOI MINISTRI FANNO PARTE. .DOVE, TUTTAVIA, LA MELONI E' IN CLAMOROSO FALLO - E QUI L'ATTACCO DE "LA REPUBBLICA" E DELLE OPPOSIZIONE E' PIENAMENTE MOTIVATO, E' IN DUE ALTRE LIBERALIZZAZIONI DOVUTE E NN FATTE : QUELLE PER I BALNEARI ED I TAXI.QUI ASSISTIAMO A MANOVRE,MANOVRETTE, CAMBIAMENTI GEOGRAFICI E CHI PIU' NE HA NE METTA, PER CERCARE DI CONVINCERE BRUXELLES CHE VA BENE COSI' ED ANCHE QUIIL MERCATO A LIBERO. IL GUAIO ,PER LA MELONI , E' CHE ,AD ESEMPIO PER I BALNEARI NON SOLO LA CATEGORIA E' NOTORIAMENTE DALLA PARTE DEL CENTRODESTRA, MA HA ADDIRITTURA UN ESPONENTE AL GOVERNO CON LA MINISTRA DEL TURISMO SANTANCHE' AZIONISTA DEL FAOSO STABILIMENTO TWIGA DI FORTE DEI MARMI, DOVE I PREZZI SONO SOLO PER RICCHI. OVVII,QUINDI, GLI ATTACCHI DELL'OPPOSIZIONE E DI ALCUNI QUOTIDIANI A PARTIRE DA "LA REPUBBLICA" PER DUE PESI E DUE MISURE ",CONSIDERANDO CHE ANCHE I TASSISTI SONO GRANDI ELETTORI A DESTRA. L'ERRORE, TUTTAVIA, DI CHI FA OPPOSIZIONE ALLA MELONI E' DI FARE DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO E DI ATTACCARLA ANCHE PER AVER ACCETTATO UN IMPEGNO ASSUNTO DA MARIO DRAGHI, ANCORA IN TESTA TRA I LEADER IN TUTTI I SONDAGGI. IL VERO PROBLEMA E' CHE LA MELONI , NONOSTANTE LE SUE AUTOCELEBRAZIONI, NON E' UN DRAGO POLITICO E MEN CHE MAI UN MARIO DRAGHI.