SPIRA UNA BRUTTA ARIA PER LA PREMIER MELONI, E NON MI RIFERISCO ALLE SUE VICENDE PERSONALI ( OSSIA L'ADDIO AD UN COMPAGNO UN PO' TROPPO ESIBIZIONISTA E DONNAIOLO ) AFFRONTATE CON GRANDE DIGNITA' E CORAGGIO .NO, IL SUO PROBLEMA E' POLITICO CON IL SUO GRANDE ALLEATO IN FORZA ITALIA TAJANI, IN DISGRAZIA PRESSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E , QUINDI, DI FATTO MESSO ALL'ANGOLO CON LA MORATTI A CAPEGGIARE LA LISTA PRR LE ELEZIONI EUROPEE A MILANO SENZA CHE VENISSE CONSULTATO IL SEGRETARIO , PROBABILMENTE ANTICIPO DI UNA PROBABILE ALLEANZA CON IL VERO EREDE DI SILVIO BERLUSCONI, OSSIA MATTEO RENZI, SOSTENUTO DA GIANNI LETTA E DA UNA MARINA BERLUSCONI DA QUALCHE TEMPO SUL PIEDE DI GUERRA NEI CONFORNTIDELLA PREMIER MELONI CHE NON HA VOLUTOASCOLTARE I SUGGERUMENTI CHE LE VENIVANODALLA PRESIDENTE DI FININVEST CHE, AD ESEMPIO,DALL'IMPUNTATURA MELONIANA SUGLI EXTRA-PROFITTIDELLE BANCHE ROSCHIA DI PERDERE UN BEN P0' DI MILIONI DI EURO, NE I BERLUSCONOS HANNO GRADITO IL NIET AD EMENDAMENTI DEGLI ALLEATI E DI FDI ALLA MANOVRA ECONOMICA, EMENDAMENTI IN PARTEGIA' ANNUNCITI DAI FORZISTI . NE' LA MELONI PUO' STARE TRANQUILLA PER LE RASSICURAZIONI DI MATTEO SALVINI CHE HA, SI', SALVATO IL SUO FUGATTI A PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI TRENTO, MA, SOPRATTUTTO, HA VISTO I VOTI LEGHISTI CROLLARE,, MENTRE FRATELLI D'ITALIA E' AUMENTATA ANCHE A BOLZANO DOE LA FLESSIONE DELLA SVP , ANCHE PER UNA MINISCISSIONE INTERNA ED UNA 'ESTREMA DESTRA CHE VUOL RIPORTARE LA PROVINCIA NELL'AUSTRIA , HA I SUOI PROBLMI PER RICOSTITUIRE LA MAGGIORANZA DELLA QUALE FANNO PARTE I LEGHISTI, MA NELLA QUALE I MELONIANI INTENDONO ENTRARE , MA IL NECESSARIO SECONDO PRTITO DI LINGUA TEDESCA NON NE VUOL SENTIR PARLARE. OVVIAMENTE QUANDO ACCADUTO IN QUESTA REGIONE DI CONFINE HA FATTO INFURIARE ANCORPIU' I SALVININI NEI CONFRONTI DEL CANNIBALISMO ELETTORALE DELLA MELONI. QUINDI LA PREMIER DEVE BENGUARDASI ANCHE DA QUESTO FRONTEANCHE SE, PER IL MOMENTO, QUELLO PIU' RISCHIOSOPER LEI E' QUELLO BERLUSCONIANO CON MSRINA RIMASTA SUL PIEDE DI GUERRA. NE' CONVINCE GLI ALLEATI IL SUPERTRIONFALISMO DELLA PREMIER NEL CELEBRARE IL PRIMO ANNO A PALAZZO CHIGI: NON E' ANDATA ALLA KERMESSE TRIONFALISTICA ORGANIZZATA DA DONZELLI IERI AL TEATRO BRANCACCIO DI ROMA E A MIO AVVISO HA FATTO BENE ( "SONO ANCH'IO UMANA, VOGLIO STARE CON MIA FIGLIA!"").TUTTAVIA IL LENZUOLO DI INTERVISTA COMPARSO OGGI SUL QUOTIDIANO-SUPERMELONIANO "IL GIORNALE" NON CREDO SIA PIACIUTO AI LEGHISTI E FORZISTI .E', INFATTI, UN INNO HA QUANTO HA FATTO DA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ED A FRATELLI D'ITALIA, AI SUOI OLTRE 280 MILA TESSERATI ( A ROMA IN TESTA è IL SUO PIGMALIONE ED ORA AVVERSARIO FABIO RAMPELLI ), CON MESSAGGI CHIARI AGLI ALLEATI, UN PO' LISCIATI("CON SALVINI LAVORO BENE.FI IN SALUTE (1,7% A TRENTO-NDR, VITTORIA AL SENATO A MONZA, MA CON UN'AFFLUENZA DI POCO SUPERIORE AL 19% -NDR) E INDIRETTI CHIARI MESSAGGI AGLI ALLEATI, CONSIDERATI ALLA TREGUA DI UNA RUOTA DI SCORTA, CON L'EVIDENTE SOTTOLINEATURA : QUI COMANDO IO COME "RIVENDICO TUTTE LE MISURE DAL FISCO AGLI EXTRAPROFITTI DELLE BANCHE" O "VEDO TROPPI ANTI-ITALIANI IN GIRO : DAL PNRR ALL'ARRIVO DELLA TROIKA, LE LORO PREVISIONI TUTTE SMENTITE" ED ANCORA :"TUTTI I SONDAGGI DICONO CHE LA GENTE CI RICONOSCE SERIETA' E CAPACITA''" ED ANCORA:"L'ITALIA E' TORNATA PROTAGONISTA IN EUROPA " ,MA ANCHE "NOI MAI CON I SOCIALISTI", CON ORBAN CHE STRINGE E MANI A POUTIN Sì'? CI SAREBBE DA CHIEDERLE. VI RISPARMIO IL RESTO DELLA LUNGHISSIMA INTERVISTA FATTAGLIDAL DIRETTORE DELQUOTIDIANO UN TEMPO BERLUSCONONIANO ALESSANDRO SALLUSTRI E DEL GIORNALISTA ADALBERTO SIGNORE , AI QUALI HA ESPRESSO - AGGIUNGOSOLO QUESTO - "STUPORE O ,PEGGIO, SCONCERTO QUANDO VEDO L'INCAPACITA' CHE ALCUNI HANNO DI MOSTRARE AMOR DI PATRIA.QUANDO C'E' DA SCEGLIERE DA CHE PARTE STARE, STANNO SEMPRE DALLA PARTE OPPOSTA DELL'ITALIA..SEMPRE CONTRO.SPESSO SI TRATTA DI COLLEGHI DELL'OPPOSIZIONE,ALTRE VOLTE - ECCO LA STILETTATA A CHI NON E' DI SINISTRA - DI IMPORTANTI PROTAGONISTI DELLA SCENA PUBBLICA ITALIANA CHE, COME AFFLITTIDALLA SINDROME DI STOCCOLMA, SONO SEMPRE PRONTI A DIFENDERE LA CAUSA DI CHI CRITICA L'ITALIA DALL'ESTERO...QUESTO MI LASCIA ATTONITA." PER LA VERITA' QUESTE LUNGHE SOTTOLINEATURE LASCIAATTONITI OSSERATORIINDIEDENTI.SI', PERCHE' LA LIBERTA' DI PENSIORO E IL DIRITTO DI CRITICA SONO ALLA BASE DI UNA DEMOCRAZIA:PIACCIA O NO A CHI, PROVVISORIAMENTE, E' ELETTO DAI CITTADINI L'INQUIINO DI PALAZZO CHIGI .UN INQUIINO CHE NON HA LA BACCHETTA MAGICA, PUO' COMMETTERE ANCHE ERRORI E MOLTI, RITENENDO,MAGARI, DI FAR BENE , MA NON HA L'ESCLUSIVA DI UN PAESE CHIAMATO ITALIA.