SEMPRE PEGGIO PER ZELENSKY : DOPO IL BLOCCO DEI REPUBBLICANI AL CONGRESO USA SUI 6 MILIARDI DI UTI MILITARI A KIEV ( E TRUMP INTIMA A BIDEN : "I SOLDI ALL'UCRAINA LI DIA L'EUROPA!") ORA TENTENNA ANCHE L'ULTRA-ATLANTISMO DELLA MELONI SPAVENTATA DAI SONDAGGI , DALLE CONSEGUENZE SOCIALI , FINANZIARE,QUINDI ECONOMICHE, DELLA GUERRA IN UCRAINA E DALLE MIGRAZIONI .COSI', PR LA PRIMA VOLTA, DICE CHIARAMENTE CHE SARA' DIFFICILE , ANCHE PER MOTIVI DI SICUREZZA NAZIONALE, SODDISFARE, CON L'OTTAVO INVIO DI ARMI , LE RICHIESTE UCRAINE ,COME SOLLECITATO ANCHE TELEFONICAMENTE DA BIDEN, AL QUALE HA INVIATPO UN SIGNIFICATIVOMESSAGGIO,RIPTUTO AGLI ALEATI NEL VERTICE EUROPEE INFORMALE IN CORSO A GRANADA. DI FATTO E' UNA EVIDENTE SCONFESSIONE I QUANTO ETTODA TAJAINI NELL'INCONTRO DIKIEV CHE AVEVA PROVOCATO IL GELO DEL MINISTRO DELLA DIFESA CROSETTO CHE AVEVA GIA'MESO IN DUBBIO DIPOTER SODDISFARE LE RICHIESTE UCRAINE. TUTTO QUESTO CON GRANDE SODDISFAZIONE DI SALVINI CHE, INTERROGATA IN PIAZZA DEL PARLMENTO APPUNTO SULLA QUETIONE DELL'OTTAVO INVIO DI ARMI A KIEV, NON HA RISPOSTO ALLA RIPETUTA DOMAND , DIMOSTRANDO INDIFFERENZA ED INDIRETTAMENTE ANCHE CON FURBESCHE ESPRESSIONI, DI CONSIDERARE LA QUESTIONE SUPERATA. SE AGGIUNGETE CHE OLTRE AL PENTAGONO ANCHE IL REGNO UNITO HAAMMESSO DIAVER ESAURITO LE RISRSEPER GLI AIUTI MILITARI ALL'UCRAINA, AVRETE LA CONFERMA CHE L'INTERVENTO DI ZELENSKY AL VERTICE INFORMALE EUROPEO NON PORTERA' ALL'UCRAINA I RISULTATI SPERATI E, FORSE, POTREBBE FAVORIRE UNA TRATTATIVA NONOSTANTEI DISPERATI TENTATIVI DI BIDEN DI RECUPERARE LA SITUAZIONE AL CONGRESSO , MA COL PENTAGONO CHEHA INVIATO MESSAGGIALLA CASA BIANCA ED A TUTTI DI CONGRESSISTI CHE LE SUE RISORSE PER AIUTARE KIEV SONO FINITE.

 QUESTA VOLTA LA PREMIER MELONI  HA FATTO UNA CLAMOROSA MARCIA INDIETO NEL SUO SUPER-ATLANTISMO, RENDENDOSI, FINALMENTE, CONTO DI UNA REALTA'  CHE ,SE IGNORATA, RISCHIA ADDIRITTURA DI TRAVOLGERLA, NONOSTANTE TUTTE LE RIPETUTE DICHIARAZIONI TRIONFALISTICHE SUI RISULTATI RAGGIUNTI.DI FATTO E' IL RICONOSCIMENTO  DI UNA SITUAZIONE CHE RISCHIA DI ESSERE INSOSTENIBILE  SUL PIANO FINANZIARIO, ECONOMICO-SOCIALE A CAUSA DEL CONFLITTO UCRAINO E PER L'INCIDENZA DELLE MIGRAZIONI  ,ALLE  QUALI  ANCHE ILPIANO EUROPEO , PUR ESCLUDENDO  SU NOSTRA RICHIESTA E GENTILE  CONCESSIONE DEL CANCELLIERE TEDESCO, , DI CITARE LE ONG , NON PORTA ALL'ITALIA BENEFICI  SE   NON SARA' SEGUITO DA FATTI CONCRETI . Di certo c'e' il nuovo realismo della Meloni sulle conseguenze della guerra in Ucraina e , di conseguenza, la sconfessione delle dichiarazioni del suo vice-presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Tajani ,che aveva addirittura illustrato a Zelensky  - cosa oltretutto non di sua competenza-  cosa ci sarebbe stato nell'ottavo invio di armi a Kiev, dandolo per scontato e provocando il gelo del ministro della Difesa Crosetto .Ha scelto, ieri, sera , SkyTg24  la Meloni per dire :"SUGLI  AIUTI  SIAMO SEMPRE STATI AL FIANCO DELL'UCRAINA .ED E' QUELLO CHE CONTINUIAMO A FAR,COMPATIBILMENTE CON LE RICHIESTE CHE ARRIVANO E CON LA NECESSITA' DI NON SGUARNIRE E NON COMPROMETTERE LA NOSTRA DIFESA:CI STA LAVORANDO L A DIFESA  ", ecco un chiaro schiaffone a Tajani, quindi l'affondo :"CON BIDEN E GLI ALLEATI HO POSTO IL PROBLEMA DELL'INFLAZIONE, DELL'ENERGIA E DELLE MIGRAZIONI  CHE SONO CONSEGUENZE DEL CON FLITTO. IMPATTANDO SUI CITTADINI  RISCHIANO DI GENERARE UNA STANCHEZZA NELLA OPINIONE PUBBLICA.DOBBIAMO FARE ATTENZIONE".Mi pare, questo,un monito a Casa  Bianca ed alleati ,quasi  un richiamo a valutare attentamente il progressivo calo di consensi, in Occidente,all'invio di armi all'Ucraina, alle conseguenze di una uerra  che distugge le economie dell'Ue e  può favorire la vittoria di un Trump  negli States e di partiti filo-russi in Europa  come avvenuto recentemente in Slovacchia. SIAMO,INSOMMA, AD UNA MELONI INEDITA, SEGNO CHE I DATI RACCOLTI  DAL SUO "CERCHIO MAGICO" L'HA SPAVENTATA AL PUNTO DALL'AVER FATTO UN PRIMO NON FACILE BAGNO DI REALISMO. E L'AVEVA PRECEDUTA UN CROSETTO,EX- IMPRENDITORE , ESPERTO DI ECONOMIA E SICUREZZA, TORNATO IN POLITICA COME ALA MODERATA DI FRATELLI D'ITALIA CHE AVEVA CONTRIBUITO A FONDARE,  AL PUNTO DA FARE UN'ATTENTA RILESSIONE SUL TIPO DI ARMI DA INVIARE ED ANCHE SUI LORO COSTI  , CONSIDERANDO CHE I RICHIESTISSIMI SISTEMI DI DIFESA  ITALINI SAMP-T USANO  MISSILI ASTER 30  (2 MILIONI DI EURO CIASCUNO), MENTRE I NOSTRI SISTEMI DI GUERRA ELETTRONICI PER  BLOCCARE I DRONI, SOLLECITATI PIU' VOLTE DAGLI UCRAINI,  HANNO UN  COSTO DI 3 MILIONI DI EURO CIASCUNO.LA NOSTRA AEREONAUTICA NE HA 200, MA NON INTENDE  PRIVARSENE .  "MANCANO LE RISORSE E IL CONSENSO - HA DETTO  IL MINISTRO .NON ABBIAMO RISORSE ILLIMITATE.",aggiungendo :"L'ITALIA HA PUNTATO MOLTO SUI SISTEMI DI DIFESA ANTIAEREA PER FERMARE GLI ATTACHI ALLE CITTA'.IL PROBLEMA E' CHENON ABBIAMO RISORSE ILLIMITATE, ABBIAMO FATTO TUTTO CIO' CHE SI POTEVA FARE , NON ESISTE MOLTO ULTERIORE SPAZIO".  SONO AFFERMAZIONI  MEDITATE CHE NON LASCIANO ADITO A DUBBI."  RISPONDENDO, INOLTRE, AD UNA DOMANDA SUL TERZO INVIO DI ARMI A KIEV   E SUGLI ANNUNCI DEL MINISTRO DEGLI  ESTERI CROSETT O CON LA SUA SOLITA CHIAREZZA HA RISPOSTO:"l'OTTAVO PACCHETTO? TAJANI HA PARLATO DELLA SCELTA POLITICA.POI C'E' QUELLA TECNICA PER VEDERE COSA SIAMO IN GRANDO DI DARE SENZA METTERE IN PERICOLO LA DFESA ITALIANA."  IN SOSTANZA , UNA DECISA SMENITATA A TAJANI ED UN INTELLIGENTE RIMANDO ALLE SUE PRECEDENTI DICHIARAZIONI  DEL "NON ABBIAMO RISORSE ILLITATE,ABBIAMOFATTO TUTTO CIO' CHE SI POTEVA FARRE,NON ESISTE MOLTO ULTERIORE SPAZIO".  ZELENSKY CHE SI ATTENDEVA TUTTE LE BELLE ARMI ELENCATE DA TAJANI ,AL QUALE HA DATO ANCHE LA MASSIMA ONORIFICENZA UCRAINA, ORA E' STATO AVVERTITO : SOSTEGNO, SI', MA  SENZA AUTODISTRUGGERCI .SAPRA' LA MELONI PROSEGUIRE SU QUESTA LINEA REALISTICA ? FORSE SI' PERCHE' ANCHE LEI , PER SALVARSI DALL'INCUBO PREMIER TECNICO,DEVE PRENDEREVOTI  ALLE ELEZIONI EUROPEE.