LE ULTIME NOTIZIE SULLA MERITORIA 'ATTIVITA' DELL'AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE ,L'ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE(ENEA) E DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ( Cnr)
Abbiamo fior di scieziati e ricercatori che fanno onore al nostro Paese, ma troppo spesso li ignoramo, non li valorizziamo ,non diamo ad essi stipendi deenti e le risorse necessariead un lavoro di alta qualita'.Tra queste eccelenze una posto importante lo occupano l'Enea ed il Cnr e ritengo giusto dedicare ad essi questa rubrica che ,in sintesi, riporta alcuni importanti risultati raggiunti o ricerche di estrema importnza.
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NUOVO TRATTAMENTO A RAGGI ULTRAVIOLETTI PER DIMEZZARE L'USODIPESTIDIDI E,QUIDI, AUMENTARE LA FRESCHEZZA DI FRUTTA E VERDURE
Il progetto di ricerca "Ormesi" dell'Enea prevede la progettazione di un piccolo robot a controllo remoto per irraggiare frutta e verdura in modo da "stimolarne" le difese e rafforze la resistenza aipatogeni. In questo contesto i primi test su basilico, mele e limoni "trattati con raggi UV_C hanno mostrato una migliore reazione di piante e frutti ai comuni patogeni che causano le muffe ,aprendo la strada ad applicazioni in serra e su colture estese -ha spiegato Paolo Di Lazzaro del Laboratorio Enea di Applicazioni dei plasmi ed esperimenti interdisciplinari che cura questo progetto insieme ai colleghi di laboratorio Daniele Murra e Sara Bollanti e le ricercatrici Antonia Lai (Laboratorio Diagnostica e metrologia). I risultati sono, dunque, incoraggianti per poter regolare, con i raggi ultravioletti ,"il processo di maturazione dei prodotti ortofrutticoli con trtatamenti pre-raccolta, tenendo conto della praticita' e della convenienza economica, sia dell'aumentata componente nutraceutica" come afferma Antonioa Lai . L'impiego diquesta tecnica,inoltre, permetterebbere di abbattere l'inquinamentodi suolo,acqua e aria - nota Lorenza Baccheta - - oltre a ridurre il rschio per la salute di agricoltori e consumatori," Non mi sembra cosa da poco .
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IL METAVERSO PER VEDERE LE CELLULE A 3D
Visualizzare una cellula in 3d , mediante l'utilizzo della realta' virtuale, e' il risultato di uno studio condotto congiuntamente da due istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche -Istituto di scienze appliati e sistemi intelligenti "E.Caianello" (ISASI) e Istituto sistemi e tecnologie industriali intelligenti per il manifatturiero avanzato ( Stima ) in collaborazione con il Reparto di Medicina Molecolare e biotecnologie mediche dell'Universita' degli Studi di Napoli Federico II° . Il risultato diquestaricerca e'digrande importanza perche' l'"utilizzo della realta' virtuale potra'essere dcisivo nei utui scenaridlla diagnostica medica sul "single cell imaging", nella quale e'impegnata l'infrastrurra di ricerca CIRO ( Campania Imaging for Research in Oncology, finanziato dalla Regione Campania. Di tutto questo dobbiamo ringraziare il nostro Mezzogiorno ,troppo spesso bistrattato, ed i riercatori e scienziati Pietro Ferraro, Vittorio Bianco, Massimo D'Agostino, Tommaso Russo,Ettore Stella, Marisa Di Somma e Nicola Mosca
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