E COMPROMESSO FU. FORZA ITALIA HA PORTATO A CASA LA CORREZIONE SUGLI AFFITTI BREVI ED ADDIRITTURA L'ISTITUZIONE DI UN CODICE IDENTIFICATIVO NAZIONALE , OSSIA UNA SPECIE DI ANAGRAFE DI CHI HA CASE PER AFFITTI BREVI IN MODO DA EVITARE LE TROPPE EVASIONI ESISTENTI OLTRE ALL'IMPEGNO CHE LA TASSA SU CHI AFFITTA DUE O PIU'CASE PER PERIODI NON LUNCHI PAGHI UNA TASSA DEL26% RISPETTO AL 21% CHE RIMANE PER TUTTI GLI ALTRI CON L'IMPEGNO DI UTILIZZARE CIRCA IL MILIARDO CHE LO STATO NE RICAVERA' PER DIMINUIRE LE TASSE SULLA CASA( POTREBBERO ANCHE ESSERE PROMESSE DA MARINAIO CONSIDERATO CHE PER LE PENSIONI ( E CI SARANNO PRELIEVI DA QUELLE MEDIE..) E PER ALTRE PARTITEMANCANO MOLTI EURO IN MANOVRA) NESSUN CENNO UFICIALE AD ALTRE RICHIESTEFORZISTE, PROBABILMNTE CON LA PREMESSE DI INSERIRLE IN UN PROSSIMDECREOAPRTE, TIPO "MILLE PROROGHE". SUPERATO, DUNQUE ,LO SCONTRO TRA ALLEATI ? PARREBBE DI SI', MA COME REAGIRANNO I CATTANEO, I MULE' E LARENZULLI, OLTRETUTTO IMPEGNATI NELLA CAMPAGNA INTERNA DEL TESSERAMENTO IN VISTA DEL CONGRESSO DI FEBBRAIO ? TUTTO BENE , INVECE, PER I 5 PUNTI DELLA RIFROMA ISTITUZIONALE DEL PREMIERATO PROPOSTI DALLA MELONI, MA QUI NON E' EMERSO LO "ZERO EMENDAMENTI" E CI SARA' TEMPO PER EVENTUALI CORREZIONI. COSI' PALAZZOCHIGI HA PTUTO EMETTERE UN COMUNICATO TRIONFALISTICO DOPO I DUE VERTICI DI MAGGIORANZA ( CON GIORGIA MELONI ERANO PRESENTI I MINISTRI E VICE-PRESIDENTI DEL CONSIGLIO MATTEO SALVINI EDANTONIO TAJANI, IL MINISTO DELL'ECONOMIA GIANCARLO GIORGETTI, IL VICE-MINISTRO MAURIZIO LEO, I SOTTOSEGRETARI ALFREDO MANTOVANO E GIAMBATTISTA FAZZOLARI, LORENZO CESA DELL'UDC E MAURIZIO LUPI DI "NOI MODERATI"- UNICA STRANEZZA NESSUN ALTRO FORZISTA DI GOVERNO PRESENTE INSIEME A TAJANI..) QUESTO IL TESTO :":"LE FORZE DI MAGGIORANZA HANNO CONFERMATO LA VOLONTA' DI PROCEDERE SPEDITAMENTE ALL'APPROVAZIONE DLLA LEGGE DI BILANCIO ,SENZA PERTANTO PRESENTARE EMENDAMENTI .IL GOVERNO TERRA' CONTO CON GRANDEATTENZIONE DEL DIBATTITO PARLAMENTARE E E DELLE CONSIDERAZIONIDELLA FRZE DIMAGGIORANZA E DI OPPOSIZIONE.DALL'INCONTRO E' EMERSA LA GRANDE COMPATTEZZ E DETERMINAZIONE DELLE FORZE DI MAGGIORANZA CHE HA CONSENTITO DI VRARAE NA MANOVRA FINANZIARIA IMPRONTATA ALLA SERIETA' E ALLA SOLIDITA' DEI CONTI PUBBLICI,CHE, NONOSTANTE IL CONTESTO DIFFICILE, RIESCE RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE SUL CETO MEDIO-BASSO , A SOSTENERE LE FAMIGLIE ED I LAVORATORI" E' TUTTO UN PEANA, IN SOSTANZA, AL "QUANTO SIAMO STATI BRAVI"! ,DIMENTICANDO CHE QUESTA LEGGE DI BILANCIO E' FATTA ANCHE IN DEBITO, AUMENTANDO QUELLO PUBBLICO GIA' ALTISSIMO, NON PER RESPONSABILTA' DELLA MELONI E DOVRA' PASSARE AL VAGLIO PRIMA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, POI DEL PARLAMENTO " SENZA EMENDAMENTI DELLA MAGGIORANZA", CHE SAREBBERO PERICOLOSI AL SENATO , E ,SOPRATTUTTO, DELL'UNIONE EUROPEA CON "L'INCROCIO PERICOLOSO DI MES E PATTO DI STABILITA'", COME HA TITOLATO IL MELONIANO "VERITA'" , AGGIUGENDO A CARATTERI DI SCATOLA: RICATTO FINALE CONTRO L'ITALIA: O IL MES O TORNA IL PATTO DI STABILITA'", OSSIA QUELLO DA RIFORMARE E SE RESTA A GENNAIO SAREBBERO GUAI PER NOI "PERCHE' SENZA MODIFICHE ALLA LEGGE DI BILANCIO UE L'ATTUALE MANOVRA DIVENTA FUORILEGGE" GIORGIA MELONI, CHE AL MES( CAPACE DI RISOLVERE I PROBLEMI DELLA NOSTRA SANITA' PUBBLICA) E' SEMPRE STATA CONTRARIA , MA ANCOR PIU' LO E' SALVINI IN QUESTO PIENAMENTE D'ACCORDO CON CONTE , E' SUL TEMA IN APERTO CONFLITTO CON BRUXELLES E GLI ALTRI PARTNER CHE ATTENDONO LA RATIFICA ITALIANA PER L'ATTIVAZIONE . PRIMA VUOLE LE MODIFICHE AD UN PATTO DI STABILITA' DA AGGIORNARE ED I VERTICI EUROPEI PRETENDONO IL CONTRARIO COME SOSTENGONO IN ITALIA LA SINISTRA , LA CGIL , L'UIL E PERSINO LA CONFINDUSTRIA. ANCHE QUESTA E' UNAPARTITA - COME QUELLA DELLA TENUTA DELLA MAGGIORANZA DI CENTRODESTRA - NELLA QUALE LA NOSTRA PREMIER SI GIOCA MOLTO. E SE CHIEDESSE CONSIGLIO A MARIO DRAGHI CHE L'UE INTENDE RINNOVARE ?