UNA MEZZA RIVOLUZIONE NEL PD BRIANZOL-MONZESE PER LA SCELTA DELLA SCHLEIN DI APPOGGIARE MARCO CAPPATO, NON PRESENTANDO UN CANDIDATO DEM, NELCOLLEGIO SENATORIALE CHE ERADI BERLUSCONI. LA CONFITTA,OLTRETUTTO, E' CERTA PERCHE' IL GRANDE FAVORITO E' ADRIANO GALLIANI .
Altro clamoroso errore della Schlein : nelle elezioni suppletive nel collegio senatoriale di Monza-Brianza, dove era stato eletto Silvio Berlusconi, il Pd non presenterà un candidato pr appoggiare Marco Cappato, famoso per le battaglie a favore del suicidio assistito. Il M5S, a questo punto, si e' accodato ed in un comunicato ha invitato "la comunita' di iscritti e sostenitori" a prendere in considerazione"la possibilita' di sostenere la candidatura diMarco Cappato attivista dei diritti umani." A questo punto c'è stata la durissima reazione dei big dem brianzoli che si sono sentiti tragidi dalla segretaria che imposta la soluzione Cappato:Così il Gruppo PD Monza-Brianza ha preso ufficialmente una posizione di protesta con questo comunicato :"SENZA VOLER TOGLIERE NULLA ALLA FIGURA DI CAPPATO E ALLE SUE BATTAGLIE SUI DIRITTTI,NON POSSIAMO NON INDICARE LA NOSTRA AMAREZZA E LA NOSTRA PERPLESSITA' PER QUESTA SCELTA. IL GRUPPO PD MONZA-BRIANZA AVREBBE PREFEITO UNA CANDIDATURA CHE RAPPRESENTASSE LE ESPERIENZE DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI DEL NOSTRO COLLEGIO".Quell'avrebbe , frutto di una mediazione interna, scompare del tutto nelle dichiarazioni di alcuni esponenti dem e qualcuno e' arrivato a dire :in questo partito è difficile rimanere !" Altre munizioni, quindi, all'opposizione interna dem a livello nazionale dem e mi pare significativa la presenza alla kermesse renziana (la Schlein aveva rifiutato). di Lorenzo Guerini, presidente del Copasir ,ex-ministro della difesa e leader della corrente composta da molti ex-seguaci di Matteo Renzi.
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