SIAMO MESSI PROPRIO MALE NOI ITALIANI ED EUROPEI, MA NOI RISCHIAMO DI DISTRUGGERCI IL FUTURO
"Al peggio non c'è mai fine" recita un vecchio proverbio di casa nostra e, purtroppo, mi pare fotografi l'italica situazione .Ci dicevano che ,grazie all'attuale governo, eravamo i piu' bravi dell'Ue con il pil in grande crescita, nemmeno la locomotiva tedesca teneva il nostro passo. Gli altri Paesi ci guardavano quasi come un esempio e la nostra premier Meloni si gloriava di tutto questo e con sguardo sognante ad occhi spalancati ,di chi all'improvviso ha scoperto un Eldorado politico,incontrava i big della terra ad Oriente ad Occidente. nell'Ue - si sosteneva - tutti ci ammiravano e la Ursula Von del Leyen veniva addirittura a Roma da Bruxelles a portare buone notizie. Stai a vedere - pensavano in molti - che facciamo il bis di Draghi che la giovane donna, venuta dalla periferia romana e politicamente allevata dai "Gabbiani, potente corrente laziale del Msi ,pareva tenere come rifermento, anche non preoccupandosi dei mugugni dei suoi primi mentori e dei suoi elettori anche per un super-atlantismo quando la maggioranza mostrava ,nei sondaggi, d'essere contraria all'invio di armi all'Ucraina.Erano, comunque, i tempi della "luna di miele" tra Palazzo Chigi" e gli italiani ,la maggioranza dei quali davano fiducia al suo governo ed ancor piu' a lei. Ovviamente le opposizioni, oltretutto divise, annaspavano e nelle elezioni parziali comunali e regionali il centro-destra faceva faville persino in aree un tempo comuniste.A distanza di mesi ( le elezioni politiche , con la vittoria del centrodestra, si sono tenute il 25 aprile dell'anno scorso) la situazione e' radicalmente cambiata. Governo e la premier non hanno piu' la maggioranza dei consensi nei sondaggi,abbiamo dichiarato guerra all'Ue persino con preoccupanti sgrammaticature istituzioni e prendendosela soprattutto con il commissario all'Economia, l'italiano Gentiloni, ex-premier , esponente del pd , accusato a torto di remare contro l'Italia, citando , come esempio,il "caso Ita-Lufthansa " non solo sbagliando tiro perchè il dossier è competenza della commissaria alla concorrenza, ma anche dimenticando l'iter che comporta di presentare ufficialmente la notifica a Bruxelles dopochè in sede Ue si è completa l'istruttoria in corso e debbono esere risolti alcuni interrogativi che riguardano ,in parte, gli aiuti di stato dati all'Alitalia. Gentiloni,comunque, ha reagito da gentiluomo qual è e da politico abituato ad operare alla draghiana NON VOGLIO PARTECIPARE A POLEMICHE CHE DANNEGGIANO L'ITALIA .PERCHE' IO CI TENGO AL MIO PAESE." Precisato,poi, che non è suo competenza il dossier ITA ha promesso che tuttavia, si occuperà di quel dossier "NELL'AMBITO DELLE MIE RESPOSAILITA' COLLEGIALIPERCHE' E' UNA QUESTIONE CHE MI STA A CUORE E CREDO MERITI UNA SOLUZIONE." Ieri lo stesso Gentiloni ha dovuto dare notizie non confortanti alla Meloni ed all'Ue :LA COMMISIONE EUROPEA RIVEDE AL RIBASSO LE STIME DI CRESCITA DALL'AREA EURO E DI TUTTI I PRINCIPALI PAESI E L'ITALIA CON LA GERMANIA IN RECESSIONE (-O,4) E L'ITALIA AL *0,8 RISPETTO ALL'1,2 PREVISTO"LA GUERRA RUSSA DI GGRESSIONE CONTROL'UCRAINA E LE PIU' AMIE TENSIONI GEOPOLITICHE - HA DETTO GENTILONINELLA SUA RELAZIONE - CONTINUNO AD ESSERE UNA FONTE DI INCERTEZZEA l'INASPRIMENTO MONETARIO POTREBBE AVERE EFFETTI NEGATIVI SULL'ATTIVITA' ECONOMICA PIU' FORTI DEL PREVISTO .iNFINE I RISCHI CLIMATII ILLUSTRRATI DALLE CONDIZIONIMETEOROLOGICHE ESTREME IN ESTATE , PESANO SULLE PROSPETTIVE ECONOMICHE." E noi italiani,purtroppo, lo sappiamo bene , non a caso l'Istat ci da quest'anno un + 0,7 meno anche di quel che prevede l'UE e non sono,certo,segnali positivi il fatto che la nostra produzione industriale si stata in calo dello,7% portando il dato annuale a -2%(nei primi sette mesi il calo e' del del 2,6% In sostanza il trionfalismo del governo dei tempi recenti viene dissolto dalla realta' ed il quadro del futuro che ha fatto la Commissione europea dire preoccupante e' dir poco anche per la crisi che sta attraversando la Cina, per il riscaldamento globale e la guerra in Ucraina che tanto pesa sull'Europa porta grandi profitti a chi produce energia ed armi. Dinnanzi a questa situazione la Meloni pare rendersi conto che le guerre iniziate e le proposte fatte devono essere riviste : addio al trionfalismo; addio al "tutto va bene madama la marchese", noi siamo i piu' bravi in Europa, ora è tempo di un pò di cenere in testa cercando di salvare il salvabile .Forse ha ascoltato le sottolineature di un big economista come Carlo Cottarelli ( s'è dimesso, come noto, da senatore eletto nella lista dem non condividendo lo spostamento a sinistra della Schlein) :"SCORRETTE E INFONDTE LE ACCUSE DEL GOVERNO ALLA COMMISSIONE UE.PUO' DIVENTARE UNA DERIVA PERICOLOSA.ORA IL DIALOGO- CHE STVA FUNZIONANDO -VA RIPRESO."La Meloni, infatti, pare aver compreso di avere aperto troppi fronti cn l'Ue e puo' solo rimetterci, quindi ha affidato al ministro Giorgetti, stimatissimo a Bruxelles e dai mercati,il compito di mediare c recuperare il rapporto deteriorata gravemente da Roma . Ho l'impressione che la premier abbia compreso che con la guerra all'Ue fa , oltretutto il resto( ed è molto) il gioco europeo di Salvini. Dovrà anche comprendere che - come ha sottolineato "Italia Oggi", nell'edizione odierna che "ORA LE PAROLE NON BASTANO PIU' I PIANI INTERSSANO SOLO SE SONO FORNITI DI MOLTI SOLDI". IL RIFERIMENTO, IN PARTICOLARE, E'AL "PIANO MATTEI RIVOLTO AI PAESI DI EMIGRAZIONE "CHE"NON DISPONE DI UNA COPERTURA FINANZIARIA NE' MODESTA NE' SIMBOLICA", NON INTERESSA ALL'EUROPA EQUANDO I PAESI AFRICANI SI ACCORGONO CHE NON CI SONO GRANDI RISORSE GUARDANO DA ALTRE PARTI. In sostanza la meloni Meloni non riponga le sue idee di grandezza e lasci perdere quell'ALTOLA' A VON DER LEYEN, titolo de "La Repubblica" secondo la quale la nostra remier sosterra' la conferma dell'ursula solo se aiutera' l'Italia.Si' perche l'Ursula,il PPE , i socialdemocratici e Macron non hanno proprio bisogno di lei . ANZI PROPRIO NON LA VOGLIONO INSIEME.
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allevata dai "Gabbiani",potente corrente
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