NON SAREBBE IL CASO CHE CASA BIANCA ED UE INVITASSERO GLI UCRAINI AD UNA MAGGIORE CAUTELA NELL'USO DEI DRONI ANCHE PER EVITARE CHE INIZINO CON I MISSILI A LUNGA GITTATA CON IL RISCHIO DI PORTARCI AD UNA NUOVA GUERRA MONDIALE ?

 di Sergio Bindi 

Il presidente Biden ha ,di fatto, superato quella linea rossa che aveva stabilito insuperabile, fornendo agli ucraini  missili a lungo raggio e bombe a grappolo con l'intesa che dovevano essere usati in territorio russo .Kiev ancora pare aver rispettato questo impostazione,ma hanno aggirato l'ostacolo con i droni che ora colpiscono Crimea e la stessa Mosca E non solo l'intelligence militare ucraina esalta i suoi successi in materia, ma anche con il suo portavoce Andriy Yusov ha annunciato  che "continueranno ad aumentare  le attività  con droni nella regione di Mosca" , aggiungendo trionfalmente :" gli attacchi ai settori chiave del settore della sicurezza russa situato a Mosca  testimoniano il fatto che il regime di Putin non è in grado di controllare completamente  il cielo per proteggere le strutture piu' importanti" Dichiarazioni queste che hanno provocato la durissima reazione del vice presidente Medvedev, mentre il ministro degli Esteri Lavrov ha minacciato : " la parte russa si riserva il diritto di adottare dure iniziative di risposta." ILGAUIO E' CHE LA CONTROFFENSIVA UCRAINA NON FA GRANDI PROGRESSI E KIEV SI RENDE CONTO  CHE NON PUO' VNCERE LA GUERRA ANCHE SE ZELENSKY CONTINUA A DIRE CHE NON C 'E' TREGUA, NON C'E' TRATTATIVA SE I RUSSI NON LASCIANO I TERRITORI OCCUPATI .LA TENTAZIONE, QUINDI, DI COLPIRE CON LE ARMI CHE L'OCCIDENTE HA MESSO A DISPOSIZIONE IL NEMICO NEI SUOI CONFINI E' FORTISSIMO  E TROVA INCORAGGIAMENTI NEI PAESI UE NORDICI , MA COSI' SI RISCHIA UNA SECONDA GUERRA MONDIALE PERCHE' MOSCA NON STAREBBE  CERTO  A VEDERE , SPALLEGGIATA DALLA CINA  E CON GRANDE SODDISFAZIONE DEI NON POCHI ULTRA' DEL CREMLINO. BRUXELLES  NON PUO' IGNORARE UNA SITUAZIONE  COSI' DRAMMATICA E DEVE INTERVENIRE SU KIEV E DEVE FARLO, SOPRATTUTTO, BIDEN PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI.LO STESSO SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO STOLTENBERG  , PUR DECISAMENTE A FIANCO DEGLI UCRAINI,HA SEMPRE DETTO CHE VA EVITATO QUELLO CHE E' UN RISCHIO MORDALE , OSSIA UNA NUOVA GUERRA MONDIALE, AUGURIAMOCI CHE SI MUOVA  PROPRIO ORA CHE LE DIPLOMAZIEPREVANO IN POSITIVO MOIMENTO E IL CARDINAL ZUPPI, INVIATO DI PACE DI PAPA FRANCESCO, STA PER ANDARE A PECHINO DOPO LE DUE ORE DI COLLOUIO ALLA CASA BIANCA CON IL PRESIDENTE  BIDEN CHE GIOVEDI' RICEVERA' LA NOSTRA PREMIER MELONI CHE HA UN'OCCASIONE D'ORO PER DIMOSTRARE CHE SA  ANCHE PERCORRERE, INSIEME ALLA VIA ATLANTICA,ANCHE QUELLA DELLA DIPLOMAZIA E DELLA PACE.