HA RAGIONE MASSIMO FRANCO A SOSTENERE , NEL SUO ODIERNO EDITORIALE SUL "CORRIERE DELLA SERA" "LE EUROPEE GIA' PESANO SUGLI EQUILIBRI NEL GOVERNO" E PESANO A LIVELLI SEMPRE PIU' INTENSI SINO A VERI E PROPRI SCONTRI TRA LA LEGA E FRATELLI D'ITALIA CON FORZA ITALIA ,SENZA PIU' BERLUSCONI, INCAPACE DI UNA INCISIV MEDIAZIONE E TUTTA PROIETTATA ,ANCH'ESSA, VERSO LE "EUROPEE" CON L'INEDITO ( E PROVVISORIO) SEGRETARIO TAJIANI CHE SPERA DI FARE ACCORDI AL CENTRO , METTIAMO INNANZITUTTO RENZI, CHE IN MOLTI CONSIDERANO IL VERO EREDE DEL CAVALIERE, E POI ANCHE CALENDA.SPOSTANDO VERSO UNA LINEA LIBERALDEMOCRATICA I RAPPORTI DI FORZA CO MELONIANI E LEGHISTI .PER ORA,COMUNQUE, SI STA ASSISTENDO AD UNA ANTICIPATA CAMPAGNA ELETTORALE CHE VEDE UNO SCONTRO A TUTTOCAMPO TRA SALVINIANI E MELONIANI. SU TEMI IDENTITARI PER LA LEGA COME L'AUTONOMIA ED ORA, SULLA PACE FISCALE LANCIATA , A SORPRESA E SENZA AVVERTIRE LA PREMIER , DA SALVINI. GIA' IL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA E E IL VICE-MINISTRI DELL'ECONOMIA LEO ZANGRILLO HANNO PRESO LE DISTANZE DALLA SANATORIA PROPOSTA DAL LEADER LEGHISTA SOLARIZZANDO CON ERNESTO MARIA RUFFINI IL RICONFERMATO DIRETTORE DELLE AGENZIA DELLE ENTRATE CHE AVEVA CRITICATO L'IMPOSTAZIONE SALVINIANA .ORA,ADDIRITTURA, E' SCESO IN CAMPO UN PEZZO DA NOVANTA MELONIANO COME I RESPONSABILE DELL'ORGANIZZAZIONE DI FRATELLI D'ITALIA E VICE-PRESIDENTE DEL COPASIR GIOVANNI DONZELLI,PUNTA DIDIAMNTE ESTERNO DELLA MELONI ,IL QUALE IN UNA INTERVISTA AL "CORRIERE DELLA SERA " DI OGGI, SOSTIENE :"SARA' UN FISCO AMICO DI TUTTI,MA NON FAREMO ALCUN CONDONO " SALVINI, COMUNQUE, INSISTE , SOSTENENDO CHE "LE PERSONE CHE HANNO AVUTO PROBLEMI CON IL FISCO ANDREBBERO AIUTATE, NON CONDANNATE".DA QUI LA SUA PROPOSTA PER AIUTARE I CONTRIBUENTI A SALDARE I DEBITI CON L'ERARIO E ,QUINDI, PER IMPORTI FINO A 30 MILA EURO SI AZZERA QUANTO DOVUTO ,PAGANDO UNA PERCENTUALE SI' DA CANCELLARE MILIARDI DI CREDITI INESIGIBILI PERCHE' I DEBITORI NON HANNO MEZZI ECONOMICI PER PAGARE . OVVIAMENTE LA SCHLEIN E CONTE HANNO GRIDATO ALLO SCADALO,DIMENTICANDO QUANDO LE SANATORIE LE HANO FATTE LA SINISTRA O I GRILLINI QUANDO ERANO AL GOVERNO. "NE INVENTA UNA A SETTIMANA - HA TITOLATO IERI "LA REPUBBLICA" -IL CONDONO DEL LEADER LEGHISTA ORA SPACCA ANCHE IL GOVERNO . IN VERITA' IL TEMA SOLLEVATO DA SALVINI PONE, OGGETTIVAENTE, ALCUNI INTERROGATIVI E CERTO IL MANAGER RUFFINI HA RAGIONE QUANDO AFFERMA CHE "SULLE TASSE NON SI PUO' MOLLARE".IL CONTRASTO ALL'EVASIONE NON E'NON E' VOLONTA'DI PERSEGUITARE QUALCUNO.,E' UN ATTO DI GIUSTIZIANEI CONFRONTI DI TUTTI COLORO,LA MAGGIORANZA CHE PAGA SEMPRE LE TASSE A COSTO DI SACRIFICI" E SE E' VERO CHE UNA PARTE DI TASSE NON PAGATE E' PERCHE' SONO INESIGIBILI IN QUANTO I DEBITORI NON CE LA FANNO A PGARE E CON LA SANATORIA LO STATO QUALCOSA RECUPERA , E' ALTRETTANO VERO CHE L'8O% DELL'EVASIONE RIGUARDA CITTADINI CHE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI NON L'HANNO MAI FATTA O L'HANNO FATTA TRUFFALDINA..IN SOSTANZA SIAMO AD UNA" VEXATA QUESTIO"8 COME DIREBBERO GLIANTICHI ROMANI) CHE DIVIDE GLI STESSI ECONOMISTI E CHE LA POLITICA NON E' RIUSCITA A RISOLVERE. DI CERTO C'E' SOLO CHE SONO 172,5 MILIONI LE CARTELLE ESATTORIALI DA PAGARE PER UN VALORE DI BEN 1.I23 MILIARDI DI EURO .QUALCOSA DOVRA' ESSER FATTO PER RECUPERARNE IN PARTE SOPRATTUTTO NEI CONFRONTI DI CONTRIBUENTI RICCHI COME HA DETTO NELL'AUDIZIONE IN PARLAMENTO UN DIRIGENTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE.