LE ARMI CONTINUANO AD ESSERE LA PRIORITA' NATO( CHE STA FACENDO LA PIU' GRANDE MANOVRA MILITARE AEREA DAI TEMPI DELLA SUA FONDAZIONE, OSSIA DAL 1949) E PRESSA LE INDUSTRIE BELLICHE A PRODURRE PIU' VELOCEMENTE E PIU' INTENSAMENTE, RITENENDO CHE LA GUERRA IN UCRAINA PROSEGUA A LUNGO , MENTRE GLI ARSENALI MILITARI OCCIDENTALI SI SONO SVUOTATI PER AIUTARE KIEV , LA CUI CONTROFFENSIVA VA AVANTI A SPIZZICHI E BOCCONI, COME DIREBBERO IN TOSCANA. INTANTO L'INFLAZIONE DEVASTA IMPRESE E FAMIGLIE NELL'UE CON LA BCE CHE HA AUMENTATO IL TASSO DI INTERESSE DI O,4 PUNTI ED ANNUNZIA CHE LO FARA' ANCORA AI PRIMI DI LUGLIO .VANE LE PROTESTE DI SALVINI : "IL RIALZO DEI TASSI DANNEGGIA IMPRESE E FAMIGLIE" COME COROLLRIO C'E' ZELENSKY CHE AL PROSSIMO VERTICE DELL NATO L'11 E 12 LULIO A VILNIUS CHIEDERA' PIU' AIUTI MILITARI PER LA SUA CONTROFFENSIVA ED I 31 MINISTRI DELLA DIFESA DELL'ALLEANZA, SI SONO RIUNITI IN UN VERTICE PER ESAMINARE COME RISOLVERE IL PROBLEMA ATTUALE NUMERO 1 : COME GARANTIRE I RIFORNIMENTI DI MUNIZIONI , PEZZI DI RICAMBIO ED ARMI ,IN SOSTANZA E' COME FOSSIMO IN GUERRA , QUESTO IL "GRANDE GUAIO" CON LE MAGGIORI FABBRICHE BELLICHE MOBILITATE PER VELOCI E GRANDI PRODUZIONI. C'E' QUALCUNO DI QUESTI PERSONAGGI E DEI LORO COLLEGHI CAPI DI GOVERNO E DI STATO CHE PENSA ALLA PACE SENZA LA QUALE TUTTO E' PERDUTO ?
di Sergio Bindi
Mi pare di aver condensato la situazione nell'ampio titolo..C'è solo da aggiungere che l'AIR DEFENDER 2023 " iniziata lunedi' 12 giugno e che vedrà il picco domani vede, per la prima volta dal 1949 , data di fondazione dell'Alleanza Atlantico difensiva ben 25 Paesi impegnati in manovre aree nei cieli tedeschi,Repubblica Cieca,Stati baltici,Polonia e Romania con 10 mila militari e 250 aerei per "ottimizzare la cooperazione tra gli Stati partecipanti " secondo l'articolo 5 del Trattato Nord-Atlantico, ossia la difesa di un Paese membro se attaccato . Se non è quasi una ulteriore sfida alla Russia, qualche big dell'Ue lo dica, ma la sensazione è questa anche perchè collegata all'invito rivolto ,in particolare, alle americane Lockheed Martin, Raythean Technologies , General Dynamichies , Boing es LL svedese Saab, alle francesi Nexer e Mbd, ed ala tedesca Rheinmetall di forzare i tempi di produzione .Va anche aggiunto la grande manovra aerea sta fortemente danneggiando il traffico aereo civile , considerando che nell'area delle manovre circolano ogni giorno 800 veivoli di linea,spesso costretti cambiare rotta e con 300 dei quali costretti a vari ritardi al punto che Wallie Walsh, direttore generale dell'Associazione delle linee aree civili IATA ha protestato dicendo : "le compagnie aeree debbono risarcire per i ritardi ,come in questo caso, ritardi che potrebbero essere imputabili alle manovre Nato:Non credo sia una cosa giusta".Non sarebbe il caso che l'Alleanza si assumesse l'onere di questi risarcimenti , avendo lei determinato ritardi e disagi, pendendo un pò di danari non in armi, ma un fatto di giustizia ? Come, a mio avviso, dovrebbe farlo perle manovre che in Sardegna, poco tempo addietro, hanno quasi bloccato l'isola, danneggiandola anche turisticamente.Nessun Paese della Nato ha dichiarato guerra a qualcuno e continuare come fossimo davvero in guerra a me pare un grave errore e sarebbe meglio iniziare a considerare i nuovi tre punti di Xi Janping per la pace in Ucraina,invece di inviare, come intende fare la Meloni, una nostra squadra navale nello stretto di Taiwan. Salvini e chi dice di richiamarsi alla lezione politica di Silvio Berlusconi sono d'accordo su questa provocazione nei confronti di Pechino solo perchè ce lo dice il presidente Biden quando un Macron ed uno Sholtz ,non gli ultimi venuti nell'UE, sono del tutto contrari ?
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