LA GARA DEI DUE MATTEO PER ACQUISIRE I PARLAMENTARI ( E POSSIBILMENTE I VOTI)FORZISTI, MENTRE LA mELONI , ANCHE SI RICHIESTA DI MARINA BERLUSCONI E TAJANI, CHIUDE LE PORTE DI FRATELLI D'ITALIA AGLI EVENTUALI TRANSFUGHI E C'E' CHIGIA' PREVEDE UN VIETNAM POLITICO-PARLAMENTARE PER LA PREMIER CON L'INCUBO D UN GOVERNO TECNICO
di Sergio Bindi
Marina Berlusconi mano nella mano con Marta Fascina ieri ai funerali di Stato del Cavaliere fanno ritenere che la prima abbia preso in mano, almeno per ora, la situazione di Forza Italia.La conferma viene anche dal fatto che è stata lei, insieme a Tajani, a chiedere alla Meloni di chiudere le porte di Fratelli d'Itali ad eventuali transfughi forzisti con la premier che ha accettato subito anche perchè nel suo partito non tutti accoglierebbero a braccia aperte certi arrivi potenzialmente anche personalmente concorrenziali. Se, tuttavia, questo fronte a destra è stato per ora coperto se ne sono aperti due ben piu' pericolosi con le opa politiche dei due Matteo : Salvini per indebolire la Meloni , alla quale insidia la leadership, ed ingrossare le proprie fila in vista delle elezioni europee( aveva addirittura proposto a Berlusconi una lista unica dei due partiti)sì da giocarsi meglio la partita di Bruxelles in chiara concorrenza alla premier : Renzi per irrobustire innanzitutto Italia Viva e, di conseguenza ,il Terzo Polo, ma piu' a trazione renziana che calendiana .Ovviamente il leghista intende per il momento rimanere in maggioranza centrodestra, mentre l'ex-premier chiede a chi arriva da Forza Italia di lasciare tale maggioranza , avendo, così, le mani libere sul dopo-europee . In un caso e nell'altro se le due Opa funzionassero , come in molti prevedono, sarebbe un Vietnam politico-parlamentare e lo spera, apertamente, "La Repubblica" , ritenendo che l'iniziativa renziana ,riassunta da una esplicita dichiarazione del vice-presidente della Camera e big di Italia Viva Ettore Rosato, possa avere successo nell'ala di Forza Italia messa un pò all'angolo da Marta Fascina e e sempre piu' a disagio nel centrodestra . C'è da aggiungere che ad appoggiare la "campagna acquisti" renziana sono anche le ex-forziste, confluite in Azione, Gelmini e Carfagna da tempo in stretto contatto con il Matteo toscano. Se si considera che Forza Italia ha 17 senatori e 44 deputati è facile comprendere che il passaggio di un gruppo ad Italia Viva metterebbe rischio la tenuta dell'attuale maggioranza che, ad esempio soprattutto al Senato, trova spesso difficoltà nelle Commissioni.Come ulteriore corollario c'è da chiedersi se realmente Marina Berlusconi intende occuparsi di Forza Italia e lei ed i quattro fratelli sono ancora disposti a tirar fuori fior di milioni per finanziare il partito, al quale hanno già dato una corposa fidejussione . Una sorpresa, infine, potrebbe venire anche dal testamento di Silvio Berlusconi : e se avesse indicato un erede politico, magari proprio Matteo Renzi che il Cavaliere stimava molto ? Pare quasi un thriller e, forse, non è solo politico.
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