TAJANI LANCIA, CON UNA INTERVISTA, LA CORSA DELLA MELONI VERSO BRUXELLES ,MA SALVINI ,CONFERMATO SEGRETARIO DELLA LEGA, SI PONE IN ALTERNATIVA
di Sergio Bindi
Ora è ufficiale : Tajani,nel suo ruolo di vice-presidente del Partito Popolare Europeo, lancia con una intervista al quotidiano di Confindustria "Sole 24 Ore" la corsa di Giorgia Meloni verso Bruxelles e ,quindi, una nuova maggioranza nel futuro europarlamento ,ossia PPE-Conservatori e Riformisti , Liberali (Renew di Macron) . A dare sostegno all'esponente forzista "Il Giornale" che titola con rilievo :"Meloni punta sulle Europee :il PPE e l'Intesa con Macron", spiegando nel sommario :"Voto nel '24 , ma il "vento" di Spagna brucia i tempi. Ecr per l'alleanza:Convergenze "green" con Renew". E' da mesi, per la verità, che i contatti tra meloniani e il leader del PPE Weber vanno avanti con il tedesco deciso a mandare all'opposizione in Europa i socialisti che a Berlino hanno mandato Cdi e Csu all'opposizione. Il clamoroso successo dei popolari spagnoli nelle amministrative e regionali con il premier socialista Sanchez che s'è dimesso, sciolto il Parlamento ed indetto le elezioni anticipate il 23 luglio ha ,oggettivamente, accelerato tutto anche perchè le elezioni svolte in altri Paesi dell'UE hanno visto il crollo dei socialisti e la vittoria delle destre talvolta alleate con l'ultradestra . Le geografia politica dell'UE sta indubbiamente cambiando e per la Meloni elezioni europee del prossimo anno sono un'occasione d'oro non solo per affermarsi , essendo a capo di un partito europeo ( grazie a Fitto ) , come uno dei leader dell'Ue e voci dal sen fuggite con l'ambizione di sostituire addirittura l'Ursula Von der Leyen ,(non amata dal suo conterraneo leader del PPE perchè troppo ecologista) alla guida della Commissione Europea anche nella convinzione che la Lega , con la conferma di Salvini, come segretario , prima o poi uscirà dal governo con l'alibi del non varo dell'autonomia. Proprio Salvini, tuttavia, ha compreso per primo la manovra meloniana ed ha iniziato, anche sotto la spinta dei Fedriga , degli Zaia e dei Fontana a trattare con quella parte del PPE ,sponda Csu bavarese , contraria all'alleanza con la Meloni ed a ricercare, come ha fatto ieri andando da Berlusconi ad Arcore, l'aiuto del Cavaliere con i big popolari in genere .Salvini ha avuto dal Consiglio Federale "pieno mandato" per incontri a 360 gradi in vista delle elezioni europee anche con l'obiettivo di uscire da "Identità e Democrazia" con la Le Pen spostata troppo a destra ."La Lega - ha detto - è pronta a cambiare l'Europa , vuole essere determinante a Bruxelles per cambiare le politiche ideologiche contro lavoro, sviluppo,auto, casa, famiglia e made Italy" Per essere determinanti a Bruxelles bisogna, però, essere in maggioranza e questo è il vero mandato ricevuto da Salvini e solo avendo successo può bloccare lo strapotere della Meloni anche in chiave europea. C'è da dire la nostra premier non si è fatta molti amici nell'Ue, bloccando, ad esempio, ancora una volta il Mes , essendo l'Italia l'unico Paese che non l'ha ratificato e non ha intenzione di farlo. La nostra premier,inoltre, non puo' essere sicura che la Cdu , maggior azionista del PPE, alla fine approvi l'alleanza con lei solo per mandare all'opposizione i socialisti tedeschi nell'UE se trova un'alternativa, mettiamo nella Lega, ritrovando la sintonia con la bavarese Csu che ha bisogno di creare un muro sulla sua destra in vista delle prossime elezioni regionali e che con i suoi voti è indispensabile alla coalizione democristiana tedesca. Partita apertissima ,quindi, oggi con la Meloni piu' forte che fa dire si suoi "l'autonomia non vince" ,riferimento alle sconfitte leghiste a Brescia e Vicenza,e che intende imporre la sua agenda presidenzialista trasformata in premierato, ossia in quel "sindaco d'Italia" di renziana memoria che qualche dem riformista rimprovera alla Schlein di rifiutare , sostenendo: "è un'idea nostra !" Senza autonomia, però, il rischio è una crisi di governo come minacciano anche i big.governatori leghisti.
Commenti
Posta un commento