NUOVO APPELLO DI RENZI CHE DICHIARA , COME DA PARTE SUA FA CALENDA ,PUR CONTINUANDO A CRITICARE ANCHE ASPRAMENTE L'EX-PREMIER , DI FARE ALTRETTANTO DA SOLO . STAI A VEDERE CHE TORNA LA "GRANDE SCENEGGIATA" CON UNA DONNA COME SEGRETARIA ?iNTANTO I GRUPPI PARLAMENTARI RIMANGONO INIEME PERNON PERDERE RISORSE E VANTAGGI E NEL TURNO PARZIALE DI MAGGIO DELLE COMUNALI ITALIA VIVA ED AZIONE SARANNO ALLEATE , DOPO AVER FATTO VINCERE IL CENTROSINISTRA NELBALLOTTAGGIO PER IL SINDACO DI UDINE, NON VI SEMBRA TUTTO UN PO' STRANO ?

 di Sergio Bindi 

Carlo Calenda insiste  nelle dure critiche a Matteo Renzi , accusandolo di aver fatto saltare il progetto del partito liberal-riformista , di fatto centrista e sostenendo che lui, comunque, andrà avanti nel cercare di realizzarlo da solo ed alle elezioni europee del prossimo anno Azione ed ItaliaViva andranno separate .L'ex-premier non gli risponde , sullo stesso terreno ("io non farò polemiche") , dandogli una bella lezione di stile e lanciando un nuovo appello a riprendere il discorso comune come vorrebbero anche non pochi calendiani. Intanto i gruppi parlamentari rimangono uniti per non rinunciare alle risorse economiche ed altri benefici , ad Udine sono rimasti insieme ed hanno fatto vincere nel ballottaggio per il sindaco il centro-sinistra nonostante  vi sia stato anche l'accordo tra PD e M5S sempre aborrito da Calenda, mentre Italia Viva ed Azione saranno ancora insieme nella maggiorparte dei casi nel turno parziale  elettorale  del 14 e 15 maggio   che vedrà sei milioni e trecentomila elettori ( sulla carta, poi bisognerà vedere i soliti molti astenuti) chiamati a scegliere i sindaci di 791 comuni, tra questi diciotto capoluoghi di provincia  con il 28-29 maggio gli eventuali ballottaggi .PD e 5Stelle hanno trovato l'intesa  solo in cinque capoluoghi.  Tornando al Terzo Polo riemerge il dubbio  sulla "grande sceneggiata" anche perchè   si fa insistente la voce di una possibile mediazione  su una  donna segretaria, mettiamo la Carfagna ,la Gelmini o la Bonetti , mentre Renzi ha lanciato di fatto , come accennato ,un  nuovo appello  parlando a margine di un convegno a Cremona e dei giovani imprenditori. Merita leggere questa significativa dichiarazione  :"IN TANTI IN QUESTI GIORNI, IN QUESTE ORA, HANNO FATTO POLEMICA.IO NON LA FARO'.CREDO CHE LO SPAZIO POLITICO PER CHI NON VUOLE ESSERE COMUNISTRA A SINISTRA O SOVRANISTRA A DSTRA CI SIA, E' UNO SPAZIO IMPORTANTE .LE POLEMICHE DI QUESTI GIORNI  SONO VERAMENTE DI BASSO LIVELLO ,NOI NON CI PRESTEREMO.NON AVETE SENTITO MEZZA PAROLA  CRITICA DA PARTE MIA, NON LA SENTIRETE ANCHE OGGI. ANCHE PERCHE'  CREDO CHE CHI BUTTA FANGO  SIA QUESTO PERCORSO  CHE ALLONTANA   TANTE RAGAZZE E TANTI RAGAZZI CHE INVECE VOGLIONO CREDERE IN UN PROGETTO  RIFORMISTA A CUI NOI CONTINUIAMO A LAVORARE CON IL SORRISO SULLE LABBRA ,SPERANDO CHE TORNI IL BUONSENSO E UN RAPPORTO DIVERSO RISPETTO A QUESTI GIORNI." Curiosamente anche Calenda  , pur dicendo che alle elezioni europee del prossimo anno "ci saranno due partiti  che andranno separati perchè è stato fatto saltare un progetto" ,ha anche precisato :"AL QUALE   HO LAVORATO E CONTINUERO' A LAVORARE PERCHE' C'E' BISOGNO DI UN'AREA RIFORMISTA", ossia ha detto la stessa cosa di Renzi . Ora non vi sembra un pò strano che due persone impegnate a realizzare la stessa iniziativa, sottolineata come importante per il nostro Paese e tale da riavvicinare  i cittadini alla politica,vedano una di essa privilegiare il proprio ego al punto da affossare tutto quando magari con una segretaria donna al posto suo si potrebbe risolvere la questione ? E se dopo "tanto rumor per nulla" ,come recita  un  vecchio adagio, in realtà l'intento fosse  quello di attrarre attenzione sulla nascita di un nuovo partito ? Sarebbe  non la promozione di un evento,ma  un clamoroso errore sia per il linguaggio usato contro Renzi, sia   per averlo continuato dopo il nuovo appello  renziano  del  "rimettiamoci insieme" .