LA SCHLEIN IN CRISI PER IL TERMOVALORIZZATORE DI ROMA : ORA NON PUO' PIU' RINVIARE E DEVE SCEGLIERE TRA CHI E' CONTRO COME SINISTRA-VERDI E IL M5S CHE HANNO PRESENTATO IN PARLAMENTO ORDINI DEL GIORNO ED I GRILLINI ANCHE UNA MOZIONE, IN PARLAMENTO DOVE SI DOVREBBE VOTARE DOMANI E CHI A FAVORE COME IL SINDACO DI ROMA,IL DEM GUALTIERI CHE HA GIA' INIZIATO LA REALIZZAZIONE DELL'OPERA , TUTTI I PARLAMENTARI PD ROMANI E LA MAGGIORANZA DEL PARTITO GUIDATO FINO A POCO TEMPO ADDIETRO DA ENRICO LETTA. LA SCHLEIN SI TROVA, COSì, DAVANTI AD UN BIVIO CHE NON AMMETTE I SOLITI RINVII .PERSONALMENTE , DA ECOLOGISTA, E' VICINA AI CONTRARI TANTO CHE IN SEGRETERIA HA NOMINATO COME RESPONSABILE DELL'AMBIENTE UNA DECISA NEMICA DEI TERMOVALORIZZATORI COME L'ANNALISA CORRADO , MENTRE HA INSERITO ALLA CULTURA SANDRO RUOTOLO CHE,PROPRIO NEI GIORNI SCORSI SI ERA PRONUNCIATO CONTRO LA DECISIONE DEL SINDACO GUALTIERIE LA SUA USCITAE' STATA DERUBRICATA COME "OPINIONE PERSONALE",MENTRE UN BIG SCHLEINIANO COME MARCO FURFATO, RISPONDENDO AD UNA DOMANDA NELLA TRASMISSIONE TV AGORA' SE LE' CAVATA CON UN EQUIVOCO :"NE' PARLEREMO APERTAMENTE E SENZA PREGIUDIZI" E LA STESSA SEGRETARIA , CHE IN PASSATO AVEVA DETTO:" SIAMO CONTRO GLI INCENERITORI MA VALUTEREMO CASO PER CASO CON I TERRITORI" E NELLA SUA MOZIONE SUL TEMA AVEVA SCRITTO CHE SI DOVEVANO "SUPERARE DISCARICHE E INCENERITORI", ORA PREFERISCE GLISSARE ED AI DEM CHE LE CHIEDEVANO COSA INTENDESSE FARE A ROMA IL TERMOVALORIZZATORE" HA SOLAMENTE RISPOSTO : "SIAMO IN TOSCANA", PUR NON NASCONDENDO LA FORTE IRRITAZIONE PER LA MANOVRA DEI CINQUE STELLE E DELLA SINISTRA-VERDI (" INVECE DI FARE OPPOSIZIONE A MELONI CERCANO OGNI PRETESTO PER METTERCI IN DIFFICOLTA'").IN VERITA' I DOCUMENTI CHE I SONO STATI PRESENTATI IN PARLAMNTO SONO PESANTI.QUELLO GRILLINO CHIEDE AL GOVERNO DI "ESCLUDERE LA REALIZZAZIONE DI NUOVI IMPIANTI DI INCENERIMENTO, FAVORENDO LA DISMISSIONE PROGRESSIVA DEGLI IMPIANTI ESISTENTI." NELLA MOZIONE SI VA PIU' AVANTI CHIEDENDO L'IMPEGNO DEL GOVERN "AD ADOTTARE INIZIATIVE VOLTE A RIVEDERE LE AUTORIZZAZIONI PER GLI IMPIANTI DI INCENERIMENTO DEI RIFIUTI A PARTIRE DELLA GESTIONE COMMISSARIALE DI ROMA CAPITALE ." SI CHIEDE, IN SOSTANZA NON SOLO DI SOSPENDERE LE PROCEDURE AUTORIZZATIVE E DI GARA ,MA ANCHE DI REVOCARE I POTERI COMMISSARIALI DI GUALTIERI , NOMINANDO UN ALTRO COMMISSARIO CHEATTUI RAPIDAMENTE IL PIANORIFIUTI DELL REGIONE LAZIO SENZA PREVEDERE NUOVI INCENERITORI. sE ACCADESSE QUESTO LA DLEGA ANDREBBE AL CENTRODESTRA, OSSIA AL PRESIDENTE DEL LAZIO . SAREBBEUNA CLAMOROSA SCONFITTA PER I DEM ED UNA EVIDENTE ROTTURA ON I POSSIBILIALLEATICHE,INSIEME AL TERZO POLO HANNO FATTO VINCERE IL CENTROSINISTRA AL COMUNE DI UDINE. COME SE NON BASTASSE L'ESTREMA SINISTRA TENTA IL COLPO DI COLPIRE SIA LA SCHLEIN SIA DI CREARE PROBLEMI ALLA MELONI CONSIDERATO CHE ILNIG ROMANO DI FRATELLI D'ITALIA FABIO RAMPELLI SI E SEMPRE DETTO MOLTO PERPLESSO SULL'INCENERITORE DEL SINDACO DEM E POTREBBE VOTARE ALMENO L'ORDINE DEL GIORNO, CHE NON E' VINCOLANTE, AVENDO, TUTTAVIA, UN VALORE POLITICO , CONSENTENDO AL GOVERNO DI METTERE A COMMISSARIO AI RIFIUTIDELLA cAITALE IL NUOVO PRESIDENTE DELLAREGIONE AL QUALE L'INCENERITORE NON PIACE COME SUSCITAFRTI PERPLESITA AL BIG ROMANO DI FRATELLI D'ITALIA FABIO RAMPELLI, VICE-PRESIDENTE DELLA CAMERA, CHE POTREBBE SPERARE IN UNA CRISI AL COMUNE DI ROMA . CERTO LA MELONI , SE FAVORISSE QUESTA MANOVRA, SI POTREBBE ATTIRARE PESANTI CRITICHE CON RISULTATI NEGATIVI A LIVELLO DI IMMAGINE, ALLA QUALE TIENE TANTO ED, INOLTR, FAREBBE UN FAVORE A FABIO RAPELLI IERI SUO FARO E MENTORE, OGGI AVVERSARIO INTERNO TANTO CHE LA PREMIER HA COMMISSARIATO FRATELLI D'ITALIA DI ROMA PRIMA GUIDATA DA UN .RAPELLIANO. IN SOSTANZA TUTTO PUO'ACCADERE E, DI CERTO, QUELL CHE NE USCIRA' PEGGIO E' LA SHLEIN CHE FAREBBE MEGLIO AD ASCOLTARE IL SUGGERIMENTO DIROMANO PRODI : "LA POLITICA NON SI FA IN PIAZZA, MA STUDIANDO E FACENDO PROGETTI".