PIOGGIA DI DICHIARAZIONI RUSSE PER INVITARE I LEADERS EUROPEIAL DIALOGO SULLA SICUREZZA, DUNQUE SULLA GUERRA IN UCRAINA, CITANDO IL "DIALOGO SEPARATO "PUTIN-MACRON CHE PROSEGUE, MENTRE IL CANCELLIERE TEEDSCO SCHOLTZ, NELLA SUA MISSIONE IN SUDAMERICA,AL TERMINE DELL'INCONTRO CON IL PRESIDENTE CILENO GABRIELE BORIC CONFERMA IL "NO" ALL'INVIO DI JET MILITARI A KIEV, GIUSTIFICA IL "SI' " AI LEOPARD 2 PER EVITARE UNA ESCALATION CHE AVREBBE PORTATO AD UNA GERRA RUSSIA-PAESI NATO :"QUESTO NON SUCCEDERA' - HA DETTOCON GRANDE ENFASI - LO IMPEDIREMO CON TUTTE LE FORZE .SIAMO RIUSCITI A FARLO E CONTINUEREMO A FARLO " KIEV, TUTTAVIA, INSISTE NEL VOLERE JET MILITARI MODERNI E MISSILI A LUNGA GITTATA, MENTRE IL SOLITO PODOLOYAK, BIG-CONSIGLIERE DI ZELENSKY, SI DISTINGUE PER UN ASSURDO INACCETTABILE SUPERATTACCO AL PRESIDENTE DEL COMITATO OLIMPICO BACH , ACCUSATO DI "OFFRIRE ALLA RUSSIA UNA PIATTAFORMA PER PROMUOVERE IL GENOCIDIO E INCORAGGIARE ULTERIORI UCCISIONI" .TUTTO QUESTO PERCHE' IL CIO NON HA ESCLUSO LA RUSSI DALLE OLIMPIADI DEL 2O24 A PARIGI
di Sergio Bindi
Sono, certo, da comprendere i big ucraini che, vedendo la continua distruzione del loro Paese con un futuro sempre piu' buio , se, spesso, si fanno pendere dalla logica del "muoia Sansone e tutti i filistei", ossia la guerra si estenda tra Nato e Russia .Per questo chiedono anche l'impossibile come jet militari dell'ultima generazione, missili a lunga gittata e via dicendo , oltre ad offendere violentemente chi aiuta gli ucraini ma non intende demonizzare un intero popolo. E quest'ultima circostanza fa il paio con le assude critiche , talvolta sino all'accusa di filo-putismo , a chi cerca di fare un'informazione che rispetti completezza e correttezza.Una guerra , come quella ucraina proprio nel cuore dell'Europa, accentua i suoi molteplici e devastanti lati negativi come stiamo vedendo anche con la forsennata corsa al riarmo con miliardi di euro o dollari sottratti allo sviluppo sociale ed economico , alla battaglia indispensabiole contro le diseguaglianze ed alla solidarietà verso popolazioni devastate da altre guerre , dalla fame , dalla siccità, dalla carenza di assistenza sanitaria . Per questo vanno sottolineati tentativi, magari talvolta anche apparenti o di parte, al dialogo, alla ricerca di una strada che porti verso una possibile pace .Ecco perchè va sottolineato l'aumento di messaggi russi per invitare i leaders europei al colloquio o l'cccorata dichiarazione del Cancelliere tedesco di impedire " con tutte le forze" una guerra tra Nato e Russia al punto da aver accettato di inviare i Leopard a Kiev proprio per evitare un escalation pericolosa , che pare una excusatio non petita " ,quindi un'accusatio manifesta", per dirla alla latina, ma che unita a ciò ha detto al presidente brasiliano ed alla intera frase in Cile significa in realtà non no alla gara di chi invia piu'armi agli ucraini e l'esigenza di evitare pricolose escalation antirusse, messaggio chiaro anche per il presidente Biden che deve fare i conti con l'ostilità del Pentagono e con la decisa volontà dei trumpiani di arrivare alla pace in Ucraina." Quanto ai messaggi russi ai leaders europei merita di citarne soprattutto due: Il primo del portavoce del Cremlino Vladimir Peskov che ha espressamente citatato come fatto positivo il "dialogo separato Putin-Macron" che continua e puo' continuare se necessario" Il secondo del ministro degli Esteri Lavron :"Non abbiamo mai saltato nè un dialogo paritetico con i nostri partner euopei nè una ricerca dei modi per affrontare le questioni di sicurezza. RIMANIAMO FIDUCIOSI DI VEDERE, PRIMA O POI, LE FORZE POLITICHE IN EUROPA SE SARANNO IN GRADO DI AGIRE IN BASE AI PROPRI INTERESSI NAZIONALI PIUTTOSTO CHE PER L' AMBIZIONE DI COMPIACERE QUALCUNO DALL'ALTRA PARTE DELL'OCEANO E, QUINDI, CI SARA' QUALCUNO CON CUI FARE UN ACCORDO." Sembra , quesi, un botta è risposta Mosca-Berlino con consenso Parigi , magari puo' anxche essereun tentativo di dividere gli europei dagli Usa, dove oraiil fronte "ostegno a tutti i costi a Kiev" si è incrinato , mentre la Cina , respingendo le accuse americane di aver aiuto sin dall'inizio Mosca, ha chiaramente detto che la "responsabilità della crisi in Ucraina è degli Stati Uniti che ,continuando a rifornire armi a Kiev sta estendendo iconflitto.Piuttosto che riflettere sulle proprie azioni gli Usa stanno alimentando sospetti ed accuse infondate contro Pechino" che "non resterà inerme, mentre gkli interessi delle sue aziende vengono danneggiate.La Cina non getta benzina sul fuoco, ma sta svolgendo un ruolo costruttivo nella promozione di una soluzione politica del conflitto ed agisce con responsabilità per crare le condizioni di un negoziato di pace russo-ucraino." Come si vede qualcosa si sta muovendo , dovrà prenderne atto anche il presidente americano. Sarebbe il caso lo facesse insieme il nostro governo che, come ha annunciato a Firenze il ministro degli Esteri italiano, dovrà informare il Parlamento dell'invio del secondo pachetto di armi a Kiev.Pachetto comprensiso del famoso dispositivo di difesa antiaerea del valore di 800 miloni di euro che sguarnirà i nostri depositi militari. Se a questi 800 milioni aggiungete le risorse per gli altri aiuti di questo pacchetto e quelle per l'indispensibile riarmo vedrete che la via diplomatica alla pace è certamente preferibile , cogliendo gli spifferi d'aperture che Palazzo Chigi e la Farnesina credo non possano ignorare .
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