SULLA MANOVRA, OSSIA IL BILANCIO DELLO STATO, OGNI ANNO E' BATTAGLIA ANCHE ALL'INTERNODELLA STESSA MAGGIORANZA . ANCHE OGGI E' COSI' ED ANCHE SE LA PREMIER MELONI LA DEFINISCE CORAGGIOSA PARE PROVOCARE AMPIE REAZIONI NEGATIVE .LO SINTETIZZA 0GGI - E N0N E' CERTO, UN CASO - "IL GIORNALE", QUOTIDIANO DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI, CON UN TITOLO DI PRIMA PAGINA , SEGN0 PALESE CHEQUALCOSA NON VA E CHE IN PARLAMENTO CI SARA' L0 SCONTRO SUGLI EMENDAMENTI PROPRIO QUANDO I TEMPI PER L'APPROVAZIONE SONO RISTRETTI DOVENDO EVITARE L'ESRECISIO PROVVISSORIO CHE METEREBBE IN SERIO ALLARME BORSE ED INVESTITORI, PER ILMOMENTO IN ATTESA.
di Sergio Bindi
Oggettivamente non era facile far bene i conti in una fase così delicata e complessa, in mezzo ad una guerra nel cuore dell'Europa che è sempre piu' devastante. Draghi, tuttavia, aveva tracciato una buona impostazione , lasciando anche un tesoretto da spendere.Sarebbe stato, probabilmente, necessario seguire la via draghiana invece di voler accennare una discontinuità ed addirittura dare anche - come detto dalla Meloni, un "elemento politico";il che signifca un connotato di destra robusta ben diverso da quello che l'ex-presidente della Bce aveva impresso al suo governo, pur con una maggioranza così politicamente variegata. Merita,quindi, per avere qualche indicazione precisa quel titolod "Il Giornale". Innazittutto il sopratitolo :fra legge di bilancio e mosse della maggioranza- Zero misure choc .Bonomi boccia la manovra Dubbi di Forza Italia.Meloni apre a Calenda." Titolo :"ZERO "MISURE CHOC" IMPRES IN TRINCEA CONTRO LA MANOVRA. BONOMI ACCUSA, IL GOVERNO REPLICA." Se ,poi, andate a leggere l'articolo sin dalle prime righe noterete una chiara critica alla manovra:"Se anche un'associazione governista per definizione come la Confindustria VA ALLO SCONTRO FRONTALE, FORSE DALLE PARTI DI PALAZZO CHIGI E' ARRIVATO IL MOMENTO DI FARSI QUALCHE DOMANDA SULLA MANOVRA CHE E' STATA APPENA VARATA.CARLO BONOMI CI HA MESSO POCO AD ABBANDONARE IL TONO CONCILIANTE E COLLBORATIVO CHE AVEVA ASSUNTO CIRCA UN MESE FA DAL PALCO DLL'ASSEMBLEA ANNUALE DELLA FEDERCHIMICA" Mi sembrano queste sottolineature un evidente messaggio alla Meloni ("non ci consulta nemmeno" aveva detto Berlusconi a Tajani costretto a mediare) con il quotidiano berklusconiano che riporta,sì, le repliche a bonomi del braccio destra della premier e sottosegretrio per l'attuazione del programma Giovanbattista Fazzolari, ,ma mettendo in contrapposizione e scrivendo "affonda il colpo" il presidente di Confindustra "sottolineando "LA MANCANZA DI VISIONE SULLA LOTTA ALLA POVERTA' , COME SU OCCUPaBILITA' E PRODUTTIVITA'" . Vi risparmio il resto, aggiungerò solo il commento (negativo) alla dichiarazione del ministro del ministro del Lavoro Calderone "l'impegno sulla riduzione del cuneo fiscale e contributivo di 5 punti è un impegno di legislatura" :"IL CALO DEL POTERE DI ACQUISTO ,PERO', MORDE E FIN DA SUBITO E UN PEGGIORAMENTO DELL'ECONOMIA POTREBBE ,IN FUTURO,RENDERE ANCOR PIU' STRETTI GLI SPAZI DI MANOVRA." Ovvio che Palazzo Chigi abbia accolto molto male queste critiche da parte di un giornale che dovrebbe essere un sostenitore .Il vice-premier e ministro degli Esteri Tajani , certamente, era a onoscenza di un tale articolo come aveva avuto le lamentele del Cavaliere che era stato, poi, calmato dalla figlia, per questo aveva rilasciato al "Corriere della Sera" un'interista , pubblicata oggi, nella quale afferma che "non c'è nessun problema nel governo" , nelle misure ""Forza Italia c'è.In parlamento si puo' migliorare e Forza Italia farà la sua parte" .Il malumore di Berlusconi e di altri esponenti forzisti comunque rimane e per Giorgio Mulè , che trovate spesso in tv, la legge di bilancio è "una tisana" . Dalle opposizioni ,inoltre, siamo quasi allo scontro e lunedì la Camera, dove il documento verrà presentato per primo sarà un campo di battaglia con la vera e propria dichiarazione di guerra fatta da Giuseppe Conte in una intervista alCorsera : è"una manovra pavida, senza coraggio che apre una guerra senza scrupoi ai poveri e agli ultimi .Questa manovra precipiterà il Paese nella recessione me auenterà le ingiustizie sociali:SIAMO PRONTI A RICORRERE ANCHE ALLA PIAZZA ,TRA I VARI STRUMENTI CHE INTENDIAMO METTERE IN CAMPO L'austerity meloniana renderà felici solo evasori e corrotti.LE MANIFESTAZIONI VIOLENTE VANNO VANNO SCONGIURATE E SOPRATTUTTO STIGMATIZZATE.PERO' LA MICCIA DELLA TENSIONE SOCIALE LA STA ACCENDENDO QUESTO GOVERNO . In piazza intende andare anche il Pd , indicando già per il 7 dicembre la propria manifestazione di protesta, un modo , a mio avviso, ancheper far vedere da pate di Letta che il partito ancora esiste anche se non si cmprende ancora quali saranno le novità e se rimarranno le attuali connotazioni. Di certo c'è la candidatura a segretario di Bonaccini, inviso alla sinistra interna. Sottotraccia anche le tensioni interne alla Lega, sempre piu' in basso nei sondaggi e insidiata dal Terzo Polo.Venerdi' si riunisce il Consiglio Federale per rilanciare il tesseramento e domenica scorsa c'è stato un indiretto scontro tra Salvini che è pronto a resistere e il governatore veneto Zaia che molti vorrebbe alla guida del partito. Zaia , autore nei giorni scorsi di una intervista tutttocampo al"Corsera" dove spiega anche perchè lui è contro il razzismo, domenica è andato in Rai al programma tv "Che tempo che" di Fabio Fazio per presentare un suo libro che potrebbe anche essere considrato un programma politico In contemporanea Salvini ,tramite il suo iPhone, dichiarava sui social :" Via il canone Rai,Pagarlo per guardare i Fazio o i telegiornali di sinistra ,anche ,no..." Solo coincidenza o messaggio al governatore veneto ? Di certo non sono segnali tranquillizanti per il governo.
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