SOLO ORA , ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI DEL MIDTERM ,DOVE RISCHIA DI PERDERE ANCHE PER LE REAZIONI DEI CITTAINI AGLI COSTI ENEGERGETICI ED ALL'INFLAZIONE, SCOPRE CHE I PETROLIERI AMERICANI HANNO, IL PRESIDENTE USA BIDEN SI ACCORGE CHE I PETROLIERI AMRICANI HANNO FATTO CENTINAIA DI MILIARDI DI DOLLARI DI UTILI
di Sergio Bindi
Non erano fantasie quelle di coloro che, andando contro la vulgata poliica occidentle, sostenevano che gli interesi americani non coincidevano con gli interessi europei nel favorire il proseguimento della guerra in Ucraina per chè a guadagnarci erano soprattutto i petrolieri americani che stavano facendo miliardi di dollari.A confermarlo è lo stesso Presidente Usa Biden che alla vigilia delle elezioni di MidTerm , a lui non proprio fvorevoli nei pronostici, ha "scoperto" che i Big-Oil , come vengono chiamati i petrolieri di casa,hanno fato e stanno facendo utili altissimi. Cosi' , per tentare di calamare i cittadini esasperati dal caro-energia e di una inflazione al 13%, ha fatto la voce grossa nei confronti delle grandi compagnie petroolifere amricane minacciandole , a parole, di nuove tasse su quei profitti, avendo al suo fianco la segretario di Stato al Tesoro Ellen e quella all'Energia Granholm .Sono" scandalose - ha detto - le scelte dei manger che mantengono ancora il livello dei prezzi troppo alti rispetto ai coti di produzione." Per questo " ho avverito le grandi compagnie che è il momento di ridurre il prezzo della bensina e , soprattuttto, di investire per la produzione digreggio e gas.", se non faranno laCasa Bianca chiederà al Cbgresso di imporre nuove tasse sui profitti realizzati quest'anno: Che sono ultramiliardi considerato che Biden ha indicato che le prime cinque Compagnie petrolefere americane hanno avuto utili per 50 miliardi di dollari solo nel terzo trimestre di quest'anno con in testa Exxonmobil (20 miliardi) e la Chevron (11,2 miliardi) . Ho l'impressione che abbia convinto pochissimi elettori,considerando che le eventuali tasse alle Bog-oli deve dciderele il Congresso che,secondo tutti i sodaggi, passerebbero a maggioranza repubblicana , che non accetterebbe, certamente,una tale tassazione e,forse, al Senato , anche se restasse democratico, non pochi della maggioranza, che sarebbe comunque risiata, non voterebbero si'. In sostanza, parole al vento e promesse da marinaio . Nè ritengo incida molto sugli elettori , tra i quali si sta insinuando il dubbio sui costi elevati degli armamenti a Kiew la rivelazione presidenziale di uno scontro con Zelensky che pretendeva armi piu' moderne e sofisticate , non accettando , con male parole, il no della Casa Bianca il no al punto che Biden gli ha risposto :"voi ucraini siete ingrati"! Lo dirà anche la Meloni o si limiterà ad inviare ancora armi teconologiamente avanzate e innovative -made Nato - che le ha chiesto Zelensky invitandola a Kiew dove la nostra premier ha accettato di andare ?
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