LA MELONI INIZIA A DISFARE QUEL CHE HA REALIZZATO DRAGHI ( MA NON L'INVIO DELLE ARMI A KIEW) E PROVOCA DURE REAZIONI ANCHE TRA GLI ALLEATII
di Sergio Bindi
Sta per iniziare, con il consiglio dei Ministri di domani, il disfacimento di quel che Draghi ha realizzato avendo il consenso della stragrande maggioranza degli italiani : questa la reale strategia della Meloni che sta provocando dure reazioni sia delle opposizioni, sia, soprattuttto, degli alleati .Aggiungete che ad una parte di essi ( leggere , in particolare,Salvini) non va proprio giu' l'unica continuità con superMario, ossia l'invio di armi agli ucraini, siamo ormai sl sesto invio ed a Zelensky la nostra premier avrebbe promesso gli agognati sistemi di difesa aerea. I due temi siuniscono nella contrarietà del quotidiano dei Vescovi italiani "Avvenire" come dimostrano due titoli nel giornale odierno :"Covid e Sanità , è marcia indietro" e quello dedicato alla manifestazione pacifista di sabato, mettendo in risalto,,nel sotto-titolo "Le associazioni cristiane :stop alla guerra, voce alla pace, mobilitazione per la manifestazione pacifista di sabato" che, quindi, ha il placet della Chiesa italiana e ,indirettamente, di PapaFrancesco e non è una iniziativa della sinistra estrema come vorrebbero far credere iquotidiani di destra. A dare materia a chi chiede la pace è stato, inoltre, lo scoop da Kiew de "La Repubblica" ( sempre dalla parte degli ucraini), i cui titoli a caratteri prendono mezza prima pagina :"UCRAIN,ECCO LE ARMI MANDATE DALL'ITALIA" "cANNONI E MEZZI HI-TECH LE ARMI DATE DALL'ITALIA PER L'OFFENSIVA UCRAINA" Nel sottotilo :"ILGOVERNO DRAGHI HA FORNITO I LANCIARAZZI ED I CaNNONI SEMOVENTI PIU' MODERNI DELLA NATO.GLI OBICI PESANTI E LE LINCE USATE DAI REPARTI DI KIEV NELL'AVANZATA PER SCACCIARE I RUSSI.ORA LA PREMIER DOVREBBE DECIDERE SULLO SCUDO ANTIAEREO CHIESTO D ZELENSKY" A conclusione dello scoop questa postilla in grassetto :"Dal nostro Paese decine di pezzi d'artiglieria mobile presi dalle riserve In consegna gli Mlrs ,la versione potenziata degli himars a lungo raggio".Nel'articolo tutti i dettagli dei mezzi, una parte dei innovativi e tecnologicmenti avanzati, come sono stati usati e segretamente portri attraverso l'Europa sino in Ucraina con un'operazione di valenza anche politica ( portata avanti dalla struttura militare diretta dl generale Figliuolo ) tale da accrescere il nostro prestigio e la nostra incisività nell'UE e nella Nato. Forse ora è giunto il momento di cambiare strtegia, puntando molto piu' sulla trattativa come stanno facendo pubblicamente Macron e, riservatamente, il Cancelliere tedesco . E se l'Italia seguisse la proposta di Matteo Salvini ,promuovendo una conferenza internazione di pace , invece di inviare a Kiew modernissimi lanciarazzi a lunga gittata che potrebbero essere anche lanciati contro il territorio russo,rischiando davvero una nuova guerra mondiale ? Forse ha proprio ragione il senatore lehista Romeo, quasi lapidato da alcuni big ucraini, quando sostiene che dev'essere la Comunità internazionale a promuove una trattativa nell'interesse dell'Ucraina.
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