DIKTAT DELLA LEGA ALLA MELONI : 6 MINISTERI, COMPRESO GLI INTERNI PER SALVINI, E SUBITO MILIARDI DI EURO , SFORANDO IL BILANCIO, CONTRO IL CARO BOLLETTE , INSIEME ALLE IRRINUNCIABILI QUOTA 41( VIA LE PENSIONI ALLA FORNERO) , FLAT TAX "COMPLETA" ED ALL' AUTONOMIA: SI FA IN SALITA,QUINDI, IL CAMMINO DELLA LEADER DI FRATELLI D'ITALIA VERSO PALAZZO CHIGI , SEMPRE PIU' IRRITATA PER GLI ALLEATI. SALVINI, CHE HA AVUTO LA DELEGA A TRATTARE, POTREBBE ANCHE RINUNCIARE PERSONALMENTE AGLI INTERNI PER UN PERSONAGGIO SCELTO DA LUI,, INOLTRE FORSE ABBASSA ANCHE LA RICHIESTA DI MINISTERI, MA NON TRANSIGE SULLE PROPOSTE IMMEDIATE LEGHISTE DEFINITE "FOLLIE" DAL PRESIDENTE DEGLI INDUSTRIALI BONOMI E, DI FATTO, NON ACCETTATE DAL BRACCIO DESTRO MELONIANO , CANDIDATO AD ESSERE SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO ED AUTORE DEL PROGRAMMA ELETTORALE DI FRATELLI D'ITALIA, LA CUI PRESIDENTE, COMUNQUE, CONTINUA A TESSERE LA RETE INTERNAZIONALE (AIUTATA ANCHE DA DRGHI SEMPRE PIU' ISTITUZIONALE AL PUNTO DA INVITARE ALLA COLLABORAIONE PER L'ATTUAZIONE DEL PNRR CHE" NON E' DI UN GOVERNO,MA NELL'INTERESSE DEL PAESE"), UNA MELONI CHE HA PERSINO AVUTO ELOGI E RINGRAZIAMENTI DA ZELENSKY SIA PER IL SI' ALLA CONSEGNA DI ALTRE ARMI ALL'UCRAINA, SIA PER AVER PROGETTATO UN VIAGGIO A KIEV APPENA ANDATA A PALAZZO CHIGI .SORPRENDE IN QUESTO SCONTRO TRA I DUE ALLEATI IL SILENZIO DI SILVIO BERLUSCONI IN TUTT'ALTRE FACCENDE AFFACENDTO, COME DICE UN ANTIO POVERBIO TOSCANO, PERCHE' S'E' IMPROVVISATO MEDIATORE ( E DIO SA SE C'E' BISOGNO DI PERSONAGGI DEL GENERE |) NELLA GUERRAIN UCRAINA, BEN CONOSCENDO PUTIN ED AVENDO BUIONE RELAZIONI ANCHE CON KIEV CONSIDERANDO CHE E' I BIG DEL PARTITO POPOLARE EUROPEO CHE HA TAJANI VICE-PRESIDENTE E CHE ESPRIME LA URSULA VON DER LEYEN E LA PRESIDENTE DELL'EUROPARLAMENTO, DECISSIME NEL SOSTEGNO ALL'UCRAINA.TRA GLI ULTRAS SALVINIANI, OSSIA LA TRIADE ECONOMICA ANTI-UE ED ANTI-EURO, GIA' SI DICE CHE LA MELONI VUOL FARE UN DRAGHI-BIS ANCHE INSERENDO TECNICI IN BIG-MINISTRI, INIZIANDO, OVVIAMENTE, DA QUELLO DELL'eCONOMIA ,PER IL QUALE PANETTA, ATTUALMENTE NEL BOARD DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA, AVREBBE FINITO CON IL DIRE Sì DOPO MOLTE PERPLESSITà E LA PROSPETTIVA DI DIVENTARE A BREVE GOVERNATORE DELLA BANCA D'ITALIA.SOTTO TRACCIA RIMANE IL NON LONTANO SIBILO SALVINIANO DELL'APPOGGIO ESTERNO AL NUOVO GOVERNO SE NON VENISSERO ACCETTATE LE RICHIESTE LEGHISTE, MA ZAIA E GLI ALRI GOVERNATORI ED AMMINISTRATORI SAREBBERO D'ACCORDO ? NE' VANNO DIMENTICATI GLI SPIFFERI VELENOSI CHE VENGONO DA MOSCA E WSHINGTON SU POSSIBILI BOMBE POLITICHE SUL FILO DI LANA DEL NUOVO ESECUTIVO, MENTRE CON L'UE SPACCATA SULLA FONDAMENTALE EMERGENZA ENERGETICA , VISTO CHE GERMANIA ED OLANDA HANNO BOCCIATO IL PIANO DI AIUTI MILIARDARI CONTRO IL CARO BOLLETTE PROPOSTO DAL NOSTRO COMMISSARIO ALL'ECONOMIA GENTILONI .AGGIUNGETE LE MINACCE NUCLEARI DI PUTIN E LA SUA INTENZIONE DI FARE ESPERIMENTI ATOMICI AI CONFINI CON L'UCRAINA, ZELENSKY CHE, PER DECRETO, HA STABILITO CHE KEV NON TRATTERA' MAI CON LA RUSSIA FINCHE' AL POTERE C'E' PUTIN ,DUNQUE HA RISPOSTO CLAMOROSAMENTE NO ALL'APPELLO-SUPPLICA DI PAPA FRANCESCO A FRONTE DEL Sì ALLA TRATTATIVA DEL CREMLINO CHE PLAUDE ALLA PROPOSTA DIEL MILIARDARIO CAPO DI TESLA DELLA CRIMEA CEDUTA AI RUSSI E DI NUOVI REFERENDUM SOTTO L'EGIDA DELL'ONU NELLE REGIONI DI RECENTE ANNESSE DA MOSCA : IN QUESTA SITUAZIONE CHE DRAMMATICA E' DIR POCO SAREBBE NECESSARIO FAR PRESTO , COMUNQUE,AD INSEDIARE UN NUOVO GOVERNO , INVECE EMERGONO, FORTISSIME, LE DIVISIONI TRA I PARTITI DEL CENTRODESTRA GIA' INTRAVISTE ANCHE IN CAMPAGNA ELETTORLE: nO, QUI SI RISCHIA IL SEMPRE PEGIO ED IN TANTO SCONFORTO, LAMENO UNA BUONA NOTIZIA :LA RUSSIA CI FA PERVERNIRE IL GAS CHE ABBIAMO ORDINATO TRAMITE L'AUSTRIA: FORSE ANCHE NOI POTREMMO EVITARE UN INVERNO AL GELO !