LETTA CAMBIA STRATEGIA:: "COSTRETTI AD ALLEANZE ELETTORALI, NESSUN VETO A RENZI "CHE LANCIA UN'APPELLO AI PARTITI : BASTA COI BATTIBECCHI E LE DISCUSSIONI, SI DEVE DIRE COSA FARE IN UNA SITUAZIONE GRAVISSIMA:COME COROLLARIO RIPROPONE IL "SINDACO D'iTALIA, OSSIA L'ELEZIONE DIRETTA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO".INTANTO SCOPPIA, CON CLAMORE ECCESSIVO , IL "CASO SALVINI"" PER I SUOI RAPPORTI CON L'AMBASCIATA RUSSA DI ROMA:
di Sergio Bindi
Succede di tutto in questa infuocata campagna elettorale , dove lo scontro è sempre piu esasperato , ma il cittadino ne capisce sempre meno di cosa propongano davvero i partiti: In piu' è esploso , anche qui con un'eco che mi pare sproporzionato perchè ampliato da chiari interessi di parte , un "caso Salvini" per i suoi rapporti con l'ambasciata russa di Roma. e' stata "La Stampa" a fare uno scoop , a mio avviso"guidato" , sulla base di un rapporto di ntelligence nel quale si riporta che Oleg Kostyukov, vcario dell'ufficio politico dell'ambasciata russa a Roma aveva contattato Antonio Capuano,consigliere dei rapporti internazionali di Salvini e già entrato, in passato di vicende legate a Mosca, .per chiedergli se i ministri della Lega avessero intenzione di dimettersi dal governo, facilitando una crisi.Kostyyukov conosce certamente Capuano e, probbailmente ,anche Salvini perchè aveva organizato il viaggio-missione del leader della Lega a Mosca previsto per il 29 maggio scorso, anticipando anche il biglietto aereo per le difficoltà che esistono per i viaggi in Russia; missione ,poi, saltata come noto, con Salvini che ha rimbordato il costo del biglietto aereo non usato. Ora da qui a dire che la crisidi gvernoè stata provocata dalla Lega per compiacere Putin onestamente ce ne corre, ma subito si sono alzate altegrida , soprattutto dall'estrema sinistra, da Letta "vogliamo sapere se è stato Putin a far cadere Draghi") e da Di Maio ("allarme rosso")che chiedono a Salvini spiegazioni perchè quanto riportato dal quotidiano torinese è un fatto gravissimo: Tutto questo nonotante il supercapo della nostra intelligence , l'ex- capo della polizia Gabrielli, abbia smentito che esista un nostro rapporto di quel tenore,mentre "La Stampa" ha confermato e smentita e conferma sono esatte perchè, probabilmente, quel rapporto è opera della Cia,che l'ha passato al giornale, considerato che gli Usa temono fortemente una eventuale vittoria elettorale del centrodestra , considerato che la posizione odierna della Meloni, difatto candidata premier, decisamente sulla linea Draghi per l'Ucraina un tempo eranel campo opposto al punto d'aver candidto in una seconda lista di Fratelli d'Italia nelle comunali di Roma Irina Osipova che un'inchiesta de "L'Espresso" indicò , successivamente, come recutatrice di combattenti da inviare tra i filorussi del Donbass. Nè ignorano che Salvini sostiene che una volta fatta la pace in Ucraina occorre recuperare un rapporto con Putin come non pochi vogliono in Europa anche per evitare che la Russia si saldi definitivamente con l'asse asiatica, guidata dalla Cina e che include anche l'India, un tempo alleata degli Stati Uniti . Il fatto è che la sinitra rischia di ripetere i clamorosi erori che fece con Berlusconi perchè demonizzandolo senza rendersene conto lo raffoirzavano tra i moderati e cosi' vinceva le elezioni.Purtroppo questo errore lo sta facendo anche Letta che,invece, aveva imboccato la via giusta ( probabilmente grazie ad un ventcello arrivatogli dal Colle) , cambiando radicalmente registro con il dire un definitvo addio a Conte e sostenere che, per battere il centrodestra, è indispensabile, con questa legge elettorale, fare "un'alleanz elettorle che constirà a ciascuno di tenere i propri programmi", dunque " nessun veto nei confronti di Renzi senza il quale non c'è possibilità di vittoria.Se non faremo alcun errore avremo una possibilità di vincere:". Un'impostazione relistica , questa, che non piace troppo alla sinistra dei dem, agli Orlando, ai Bettini ,al vicesegretario Provenzano, ma ha avuto ,poi, l'unanimità nella Direzine dem: .Ora dipende da Calenda dire sì all'accordo cn il Pd, tentato di andare d solo per attrarre i delusi da Forza Italia e gli astensionisti , ma anche cosciente di rischiare di fare il gioco del centrodestra che avrebbero , almeno sulla carta,la possibilità, in questo modo, di conquistare la maggioranza assoluta, avendo anche fatto l'accordo sui seggi uninominali : 98 a FdI ,70 alla Lega, 42 a Forza Italia( compreso (l'Udc) ed 11 a Noi Con L'Italia e Coraggio Italia, che pur ne volevano 16. Ovviamente sarà laboriosoa la suddivisione dei seggi uninominali se si farà l'alleanza indicata da Lett a PD , il suo campo di liste civiche e il rassemblent repubblicano , ma la scelta dicandidati conosciutie ritenuti bravi sarà decisiva, mentre Renzi, non piu' messo all'indice da Letta , ha rivolto un appello a tutti i partiti, rilevando che "la politica,oggi, sembra impazzita, forse è il caldo, :I partiti si confrontino sui contenuti prma di fare le coalizioni ", quindi l'appello "a tutti i partiti Qui c'è una situazione serissima, sono molto preoccupato: C'è un problema di inflazione , il costo delle bollette è sempre piu' alto ,la campagna elettorale deve continuare sui battibecchi, le divisioni o su quello da fare ?Prima si deve dire cosa fare!:" Infine ecco l'affond con il rilancio del "sindaco d'Italia", sua vecchia proposta;"IO VORREI L'ELEZIONE DIRETTA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO." Sarebbe, a mio avviso, la soluzione migliore come sìè visto con l'elezione diretta di presidenti di regione e di sindaci che ha dato stabilità a queste istituzioni e determinando gestioni migliori come confermano l'alto numero di tali presidenti che ottiene nelle inchieste la maggioranza assoluta, raggiungendo vertici di oltre il 70%:
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