IL M5S ESCE DALL'AULA AL SENATO SULLA FIDUCIA-DECRETO-AIUTI (CHE OTTENGONO IL SI') E DRAGHI E' SALITO AL QUIRINALE ,MENTRE GLI OPPOSTI SALVINI E LETTA NON ACCETTANO UNA MAGGIORANZA DIVERSA DALL'ATTUALE A DIFFERENZA DI BERLUSCONI E RENZI CHE INVITANO DRAGHI AD ANDARE AVANTI:.TUTTO DIPENDE ORA DAL COLLOQUIO ORA IN CORSO AL QUIRINALE

di Sergio Bindi

Il copiane era già stato scritto da tempo , come ora anche Di Maio accusa i suoi ex-compgni grillini, perche' Conte ed i suoi , nonostante la reistenza di una pattuglia di governisti, vogliono il voto anticipato sia per sperare di recuperare voti, pescando tra gli assnteisti,  , con un programma di ultra-sinistra che richiama  la "decrescita serena" di Serge Latouche, sulla quale si basò il co-condatore ed idelogo  del Movimento Gianroberto    ; sia per bloccare la crescita del partito che sta costruendo Di Maio. non è, quindi, un caso che il leader degli stellati  sia partito all'attacco sulla difesa del reddito di cittadinanza e sulle misure, a partire dal salario minimo,  a  favore  dei "redditi  e salari poveri" , accusando Draghi di aver fatto poco per questo grave problema che sta interessando  milioni di lavoratori . Il guaio, per i grillini, è che sarà facile  sostenere che tale problema esiste da tempo e che il Conte-1 ed il Conte-2 , a grande maggioranza stellata, ha fatto nulla per i "salari poveri". , mentre l'attuale governo ha stanziato miliardi di euro, 32 anche nel decreto Aiuti non votato dal Movimento, per il sostegno ad imprese e famiglie e ha già annunciato, a fine luglio, un altro "corposo  " decreto  del genere ed il ministro  Orlando ha illustrato, durante la conferenza stampa del premier (dopo l'incontro cn i sindacati  nel quale si è impostato un nuovo"patto sociale", che pare condivis dalla Confindustria) una possibile ed ottima  riforma  dei "contratti poveri" da inserire della manovra di bilancio: In sostanza, appare solo un pretesto  la difesa dei lavoratori sotto pagati e dei poveri in genere   per provocare una crisi che  sarebbe devastante come il crollo in borsa e il vertiginoso aumento dello Spread ,. crisi proprio mentre la chiusura( non si sa bene se temporanea o fino a quanto   non smettiamo di inviare armi a Kiev e di fare continue sanzioni a Mosca) dell'oleodotto  che trasporta il gas russo  sta creando il terrore econmico in tutt l'Unione Europea  con la Germania che viola proprio le sanzioni, aiutata dal Canada, restituendo riparata una turbina  del Nord  Strean 1 .Invano Zelensky si è infuriato; invano  Kiev accusa tedeschi e Canada di fare un doppio gioco , ma senza gas chiudono anche le imprese e crolla l'economia  e, bene che vada, l'energia costa ancora di piu'. Draghi ha detto che questo è un rictto di Putin all'Europa, ma  se Bruxelles annuncia un altro  importante pacchetto di sanzioni alla Russia , invia un altro miliardo di euro , i singoli Paesi continuano a mandare armi c'è da meravigliarsi se Mosca ci da il gas con il contagogge  per indirettamente minacciaci di non inviarcelo piu' , considerando che tanto trova altri acquirenti o, con il prezzo di gas e petrolio che aumenta sempre di piu', incassa sempre  bei soldi per finanziarsi una guerra dalla quale, alla fine, non nguadagna nemmeno gli Stati Uniti a.Non è un caso se, come ha rivelato un giornale americano, Biden stia riflettendo sull'utilità di fornire altre armi a Kiev , considerando che sta disperatamente cercando di fare un accordo cn la Cina sui dazi . In questa intricata situazione  se Draghi andasse a casa il disastro sarebbe totale . per ora con 172 sì  e 39 no  fiducia e decreto sono stati approvati  e c'è da augurarsi che abbia ragione il ministro leghista  Giorgetti a dire :"Esecutivo finito ? Ci sono i tempi supplementari."