DRAGHI SBAGLIA A SCEGLIERE LA RISOLUZIONE DEL SENATORE CASINI( ELETTO NEL PD) E COSI' PERDE IL VOTO DI FIDUCIA DI LEGA-FORZA ITALIA CHE NE AEVANO PRESENTATA UNA PIU' AMPIA CON UN NUOVO PATTO E QUINDI UN NUOVO eSECUTIVO, SEMPRE PRESIEDUTO DA DRAGHI, MA SENZA LA PRESENZA DEL M5S CHE AVEVANO GIA' NEGATO , PROVOCANDO LA CRISI.ORA SI ANDRA' AL VOTO ANTICIPATO LA FIDUCIA .TUTTO E' PRECIPITATO CON L'INIZIATIVA DI UNA MINI-RISOLUZIONE COME VOLEVANO I DEM QUANDO CON IL VARO DEL DOCUMENTO DEL CENTRODESTRA DI GOVERNO LA LEGISLATURA SAREBBE STATA SALVA CON UN'AMPISSIMA MAGGIORANZA AD UN DRAGHI-BIS .
di Sergio Bindi
E' stato uno spettacolo indcoroso e tale da allontanare sempre oiu' i cittadini dalle istituzioni quello vissuo oggi al Senato quando sarebbe stato agevole avere un Draghi-bis , come chiedevano Lega e Forza Italia rinnovando la fiducia al premier, ma senza il M55 che aveva provocatola crisi ed era ritenuto inaffidabile e che, erroneamente, Letta aveva cercato di recuperare.L'altro errore dei dem e, forse dello stesso Draghi, è stato quello di presentare con il senatore Pierferdinando Casini( eletto nelle loro fila a Bologna) una risoluzione secca con la sola approvazione della comunicazione del premier , sperando, probabilmente, in una resipiscenza di Conte, Il centro destraaveva, a sua volta, presentato un'ampia risoluzione nella quale si indicava un Draghi-bis , ossia un Esecutivo rinnovato anche per l'esigenza di sostiuire ministi e sottosegretari grillini che s'erano ben guardati da offrire le dimissioni. Il premier, per porre la fiducia, ha scelto, tuttavia, il documento di Casini, evidentemente non ascoltando le telefonate di Berlusconi riunito nella sua residenza romana di Villa Grande con i vertici, appunto, del centrodestra di governo. A questo punto il Cavaliere e Salvini si sono sentitidiscrinati messi alla'angolo a favore della sinistra :Da qui i due interventi della capogruppo forzista e di un big leghista estremamente critici e tali,, pur nel confermare stima a Draghi , dandogli atto del grande prestigio di cui gode anche a livello internazionle,da annunciare che i due partiti e i loro alleati si sarebbero asssentati al voto di fiducia , come annunciavano anche i grillini, ma chiedendo d'essere considerati presenti in modo da farmantenere il numero legale e , quindi, di annullare la votazione che dava al governo solo 95 voti.Cosi si spalancava la porta alle elezioni politiche chequalcuno indica al 2 ottobre e non al 25 settembre perchè è la Pasqua ebraica. Questioni di principio, ripicche, incomprensioni reali e inventate , errori marchiani di Letta nel voler cercare , magari in uona fede, il "campo largo" xcon Conte, in realtà mai nato hanno impedito una soluzione positiva che era a portata di mano.Debbo dire , onestamente, anche Draghi ci ha messo di suo sia ricevendo ieri sera, quasi clandestinamente ,Letta a Palazzo Chigi , scperto per puro caso da un cronista quando entrava da un ingresso seconndario, sia optando a porre la fiducia sullo stringatissimo documento di Casini. Anche la replica non è stata all'altezzo dell'intervento mttutino , apendo oltretutto che aver criticato durante Salvini, quasi equiparando la Lega al M5S che ,negandogli la fiducia al Senato, l'aveva costreto a rassegnare le dimissioni poi respinte dal Presidente Mattarella.Il combinato disposto di tutti questi fattori hanno portato a questa conclusione definita "folle, assurda" da Enrico Letta,dimenticando che inconsapevolemnte o no, ache lui vi hadato una mano.
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