ANCHE SANTORO ALLEATO DI CONTE CHE PERDE IL MINISTRO D'INCA' E L'EX-CAPOGRUPPO DEI DEPUTATI CRIPPA, MA COL RITORNO ALLE ORIGINI GRILLINA HA LA POSSIBILITA' DI RECUPERARE ASTENSIONISTI EX-ELETTORI NEL 2018 DEL MOVIMENTO E SPERA D'ESSERE LA SORPRESA DEL 25 APRILE.
di Sergio Bindi
Conte gioca la carta del ritorno alle origini grilline , ottiene l'alleanza di Santoro (partito della pace ?) e probabilmente di De Magistris , non si preoccupa delle defezioni che continuano con il ministro D'Incà e l'ex-capogruppo alla Camera Crippa e punta, grazie al no imposto da Grillo al doppio mandata ed un forte rinnovamento di candidati capaci di attrarre non pochi elettori del 20018 finiti tra gli astensionisti come dimotrano gli studi sui flussi elettorali: Per questo si mostra ottimista, coninto di essere la vera sorpesa del 2 settembre: Leggete cosa ha detto : "è la prima voltache si vota in estate e può succedere di tutto .Sono convinto che ancora una volta saremo una sorpresa .Attenzione ai sondaggi perchè nella cabine elettorali non ci vanno solo i conduttori dei Talk Show ma anche i comuni cittadini e noi abbiamo le carte in regola per chiedere un nuovo mandato nel segno dell'onestà, della legalità, dell'ecologia , della giustizia e dell'inclusione sociale." E tanto per tentare di dare una pugnalata a Draghi e Di Maio ecco il riferimento all'invio di armi in Ucraina , una guerra che è passata in secondo pino nel dibattito pre-elettorale :"C'è stato un loco incredibile da Farnesina (Di Maio ndr) e Chigi(Draghi ndr) per impedirci di riconoscere il ruolo del Parlamento. E' un problema molto serio e dobbiamo rivendicare i principi costituzionali e istituzionali" , accenno, questo, ad una qualche clamorosa iniziativa nei confronti del premier e del ministro degli Esteri,magari conil sostegno di un pool di avvocati amici guidati dall'ex-ministro della Giustizia Bonafede che non può ricandidarsi avendo già fatto due mandati. Ad aiutare Conte, come detto, c'è Michele Santoro l'ex-guru dei talk show che ha annunciato la sua scesa in campo,fondando " il partito che non c'è e alleandomi con Conte. Il Pd non è più a sinistra e sulla crisi nn ho capito Mattarella." E' probabile che faccia la "Lista per la pace" che si allaccia allattcco fatto dal leader leghista a Draghi e Di Maio sull'invio delle armi a Kiev. A sua volta Beppe Grillo sostiene il nuovo corso del Movimento e dice :"alcuni di noi caduti, altri di noi contgiati dagli zombi, ma vinceremo." Vincere è quasi impossibile , il successo del 2018 del Movimento è irrepetibile, ma un 'affermazione superiore al previsto ed a tutti i sondaggi va messa nel calcolo delle possibilità:
Commenti
Posta un commento