TROPPO BRAVI DA FARLE VELO ? L'ASSURDA DECISIONE DELLA MAGGIONI DI RETROCEDERE DAL TG1 SERALE TRE BIG

 di Sergio Bindi 

Credo che una decisione del genere non i sia mai vista al TG1 ed almemo per i miei 13 anni nel cda Rai posso testimoniarlo anche in tempi tesi come quando era direttore Bruno Vespa che in quanto ad imporsi  era in prima fila, ma non al livello odierno della Maggioni   che pretendeva che i quattro conduttori del Tg1  serale  facessero anche per  cinque giorni continuati ogni mese e mezzo la rassegna stampa delle 6.30 del mattino. Il che significa giungere a Saxa Rubra, sede dei telegiornali Rai, verso le 5del mattino perchè per far bene la rassegna occorre leggere i giornali, valutare le notizie d dare, fare, come si dice in gergo, "trucco e parrucco" Dei quattro solo Alessio Zucchi ha accettato per non aver problemi visto che è stato assunto dopo vari cntratti e tanta gavetta. Gli altri tre no, presentando anche certificati medici e sono 3 pezzi da novanta della Rai, ossia molto noti e molto bravi  come Laura Chimenti, Emma D'Aquino e Francesco Giorgino che proprio la Maggioni, appena insediatasi alla direzione del telegiornale promosse a vice-direttore nelnovembre dell'anno scorso:

Qualcuno ha subito insinuato  che soprattutto i tre eranotroppo bravi da farle velo, essendo lei malatadi video , essendo stata anche presidente della Rai.Per carità!, tutto puo' essere, ma non credo sia per questo : lei intendeva  valorizzare la rassegna stampa che alle 6.30 non ha certo tanta audience con 3 big-giornalisti amati dal pubblico  e chesono bravi,dimenticando, però, che  una persona non può arrivare alle 5 a Sanxa Rubra  e tonare a casa magari alle 9 e, per tornare al lavoro nel promriggio e preparare l'edizione serale del Tg1 che termina alle 20.30 ed anche qualche minusto di piu':Da qui il fifiuto dei tre e l loro declassazione nell'edizione delle 13.30, nonostante  i certificati medici certificassero l'impossibilità fisica  di fare quello che la direttrice voleva imporre. La  Chimenti, oltretutto considerata amicissima della Maggioni, non ha,poi, fatto marcia indietro  proprio quando la direttrice era a colloquio con il comitato diredazioni che chiedeva spiegazioni. Gli altri sono rimasti sulle loro posizioni , ma   Giorgino, oltretutto docente universitario in un  big-ateneo vaticano e da 20 anni in Rai con ottime prestazioni  anche in importanti dirette elettorali  , non intende subire  ed all'Adn Kronos ha detto :"Non sonoautorizzato a parlare, la vicenda è oggewtto di valutazione  dei miei legali" .Come dire : non finirà qui. In sostanza, ho l'impressione che la Maggioni abbiacommesso un grosso errore  , certo  si ritiene fote ella sua indubbia professionalità e del sostegno esterno che le ha sempre dato Matteo Renzi , oggi ,però, non piu' determiante come in passato.