I TRE LEADERS EUROPEI AVRANNO RICORDATO NEL COLLOQUIO CON ZELENSKY IL MESSAGGIO INVIATO DA PECHINO ?
di Sergio Bindi
Il vero vertice è stato in treno che li portava a Kiev,un bel po' di tempo per parlare in tranquillità da soli Macron, Draghi e Scholz, ossia i veri leader dell'Ue che, insieme al presidente della RomaniaIonnis che si è.poi, accodato hanno incontrato Zelensky nel Palazzo presidenziale di Kiev. Nelle singole confrenze stampa ftte singolarmente dai 3 big euopei si sono ripetute cose già note , ad iniziare dall'appoggio per l'ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea ..Draghi ha insistito sui corridoi "sicuri" per esportare ilrano ucraino, sull'impegno dell'Occidente per la "ricostruzione dell'Ucraina " dalle macerie" , confermando d'essere al fianco di Kiev che va sostenuta anche nella "possibiltà di difeneri dall'aggressione russa." E' un riferomento indiretta al fatto che vogliamo iviare ai combttenti ucraini altre "aemi pesanti? C'è da augurarsi di no perchè il voto sulle comunicazioni che Draghi deve fare il 21 in Parlamento, prima di andare al G7 ed al vertice Nato, implicano un voto ed il governo rischerebbe considerata la contrarietà dei grillini e della Lega all'invio di superarmi: Se, invece, è una dichiarazione generica vale , allora,l'impegno italiano per un "cessate il fuoco" ed andare ad una trattativa di pace, impegno largamente condiviso dagli altri due eader conMacron che, ieir, ha etto :L'Ucraina deve trattare." Ed è questo il messaggio inviato all'Occidente e, soprattutto, a Biden da Xi.Jinpian, durante la telefonata a Putin, quando ha invitato "tutti" a far prevalere il senso di responsabilità , facendo finire il "conflitto" ucraino.Sono convinto che Draghi, Macron e Scholz l'abbiano ben considerato , provando a convincere Kiev alla trattativa. Il problema, a mio avviso, che,prima, va convinto il presidente americano :
Commenti
Posta un commento