BIDEN OTTIENE UNA NUOVA "GUERRA FREDDA" PEGGIORE DELLA PRIMA CON UNA NATO GLOBALE CHE RITIENE LA RUSSIA "MINACCIA MAGGIORE" E LANCIA LA "SFIDA SISTEMICA" ALLA CINA.ECCO IL NUOVO " STRATEGIC CONCEPT DELL'ALLEANZA CHESPAZIADAL MAR BALTICO ALL'OCEANO PACIFICO

 di Sergio Bindi 

Puo' essere riassuto così lo " Strategic Concpt"  ottenuto dal Presidente Biden dai leader di un'alleanza Atlantica in cerca di guai : la Russia "minaccia piu' signifiatica e maggiore", la nuova sfida è con la Cina  che mina "i nosri interessi, valori e sicurezza ", dunque  poriezione globale della Nato che si allarga  sin d'ora con lex-neutrli Svezia e Finlandia ( ha un confine di oltre 1400 chilometri con la Russia) e si proietta dal Mar Balticoall'Oceano Pacifico , non a caso al vertice di Madrid erano preenti come invitati Paesi come il Giappone, la Corea del Sud, l'Australia e la Nuova Zelanda che la Casa Bianca speradi veder aderire. E', in sostanza, il rilancio in grande stile  della vecchia Guerra Fredda addiritura peggiorata. Esulta, ovviamente, il bellicista Jens Soltenberg  segretario generale  dell'Alleanza  che mi pare sia passata, con il nuovo concetto strategico, da difensiva ad offensiva , considerando che "la guerra in Ucraina proseguirà anche nel 2023", saranno dte "armi piu' pesanti a Kiev" e "non si puo' escludere  un attacco della Russia contro gli alleati come ha fatto con l'Ucraina:" Se penste che  2012  veniva firmato, in Lussemburgo, un documento che considera Mosca come partner dell'Unione Europea comprenderete  meglio la totale abdicazione  degli europei alla volonta del Presidente Usa  che sta commettendo un clamoroso errore  non ascoltando i consigli di un vero statista come Kissinger che suggerita di giungre alla pace ottenendo dalla Russia di lasciare quei territori ucraini occupati con l'aggressione,ottenendo l'Ucraina e le due regioni del Donbass autoproclamatisi indipendenti ( oggi riconosciuti ufficialmente dalla Siria), riaprendo, nel contempo, il dialogo con Putin per sottrarlo all'abbraccio con la Cina .Possibile che, oggi, non cisia un presidente o un capo di governo che ragioni in termini di geopolitica e geo-economia e si non si accorga  che la strada intrapresa oltre ad essere pericolosa, rischiando di portarci alla seconda guerra mondiale ( avremo anche altri soldati americani   e difese antiaree nell'UE ) )fa il giuoco della Cina  che non sta ferma e si estende nel pacifico con un'intensa attività diplomatica  verso le isole del Pacifico, controlla il Pakistan che  ha bisogno di altri sostanziosi prestiti d Pechino ed  è il primo partner commerciale  della quinta potenza asiatica  , ossia l'Indonesia invitata al G/7 perchè  ospiterà a novembre il G20 ed ha invitato anche la Russia. Come se non bastasse  Xi-Jinping non solo ha potenziato il BICS, del quale fanno parte l'India ( dipendente dal gas e dalle forniture di armi dalla Russia) ed il SudAfrica e sta già avendo imprtanti adesioni iniziando dagli Emirati Arabi , ma ha dato vita ad un'alternativa alla Nato, dellaquale non si molto in Occidente : la Global Society Iniziative( GSI) di carattere militare.In sostanza, da occidentali non c'è da stare allegri  e da italiani possiamo dire : svegliati Europa prima che si troppo tardi!